Perchè USA, Cina, Russia e Francia sono così generisi verso l'Italia

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Non sono di certo un esperto in geopolitica... Ma questo sta sognando...

A parte la teoria sul nuovo asse europeo (ho molte riserve sulla Francia, che avrebbe anche tanto da guadagnare dal nostro affossamento), ha detto cose sensate e veritiere. Geopoliticamente parlando siamo un Paese fantastico, perchè siamo già parzialmente (e potenzialmente per intero) il punto centrale del commercio tra Africa, Europa e Medio Oriente. Il "problema" è che la nostra classe politica degli ultimi 30 anni è stata molto miope su quest'aspetto, senza trarre i vantaggi derivanti da questa nostra fortuna. Per assurdo, l'ultimo che ha sfruttato queste qualità per trarne risalto e dare importanza all'Italia nel contesto geopolitico è stato Berlusconi.

Ci sarebbe molto altro da discutere su questo argomento ma il succo è questo, siamo molto ambiti e tutti ci vogliono nei rispettivi schieramenti.
 

mandraghe

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Il terrore che la nostra economia, che è nei fatti fortissima, torni a svilupparsi molto più velocemente delle loro li terrorizza, li spinge a cercare di colpirci con la velocita più rapida possibile per trasformarci in una loro colonia che possano gestire in maniera totale.”


Questa è una verità che i boiardi europeisti, spalleggiati dai servi italiani, ci tengono nascosta da sempre. A loro fa comodo farci credere che siamo come la Grecia, voce falsissima messa in giro solo per giustificare le porcherie che ci hanno fatto ingoiare e per continuare a trattarci come appestati. Nonostante che da ben 30 anni siamo stati tra gli stati più diligenti d'Europa.

Perché Germania e cagnolini vari non vogliono una BCE che faccia la banca centrale e gli eurobond? Perché non vogliono condividere i rischi con gli italiani spendaccioni? Non li vogliono perché avendo l'Italia la seconda industria manifatturiera d'Europa (e sesta mondiale, sì, Sesta mondiale), vantando eccellenze nella nautica, nell'aerospaziale, nel settore automobilistico, turismo, moda, ecc. saremmo, come lo siamo stati fino al '93, ed in buona parte lo siamo ancora, i più pericolosi rivali dei crucchi. Pensate se invece di destinare 70 mld annui a pagare gli interessi sul debito potessimo liberare una parte di questa somma.

Aggiungo: nonostante quel che si pensa, a livello globale l'Italia conta molto più dei crucchi, sia perché in molte parti del mondo ci sono cittadini di discendenza italiana, sia perché, nonostante la maggior parte dei ministri, abbiamo un ministero degli esteri che è un'eccellenza assoluta (parlo a livello di funzionari ministeriali delle varie ambasciate). Sia perché, a differenza dei crucchi, in ambito mondiale abbiamo sempre saputo attirarci la benevolenza di tutti. La Germania fa la voce grossa in Europa, ma al di fuori non conta nulla. Faccio solo un esempio: i crucchi son talmente deboli a livello estero che non hanno nemmeno una compagnia energetica nazionale come l'ENI. E' chiaro che per avere una compagnia petrolifera devi avere numerosi contatti internazionali ad alto livello. Bene, l'Italia ce li ha, i crucchi no perché, ripeto, al di là del Reno contano meno di zero, e sono sempre mal visti.
 
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