Io sono rimasto che l'AIEA ha smentito la UE e dichiarato che non c'è nessuna prova che in Iran stanno sviluppando il nucleare. Mi sono perso qualche comunicato successivo di Grossi?
È un terreno pieno di trabocchetti e formalismi, ed anche per questo non si può essere precisi o generici a piacimento.
Se stiamo ai formalismi e ad alcune precise comunicazioni Aiea:
1) in Iran stanno sviluppando il nucleare, quello
civile , è ovvio. Altrimenti che ispezioni faceva l'Aiea?
2) in Iran stanno sviluppando anche il nucleare militare? l'elevato grado di arricchimento del Uranio lo fa pensare.
3) nel corso degli anni Aiea ha trovato qualche discrepanza fra il dichiarato dalle autorità iraniane ed il verificato misurato?
Sono state più volte misurate radiazioni in siti non ufficialmente dichiarati.
Erano casi veri o creati ad arte da Israele?
4) il timore era quello di programmi clandestini di sviluppo nucleare militare paralleli a quello civile.
Domanda delle cento pistole: il sito di Fordow le autorità locali lo hanno dichiarato fin dall'inizio oppure ne hanno ammesso l'esistenza qualche anno dopo solo quando la cosa era ormai innegabile. Perché? Non erano così trasparenti?
Ma tutto questo del nucleare alla fine potrebbe essere solo un pretesto ed il vero obiettivo il programma missilistico in sé, la aggressività in sé verso un paesello caro agli ammerregani.
Ogni elite di governo si sceglie le proprie politiche.
Non tutti i popoli possono scegliere liberamente le proprie elite di governo.
Perché a parità di condizioni, o quasi, gli iuesei non attaccano il Pakistan?
Perché il livello di ostilità verso Israele è comunque contenuto e perché "culturalmente" appaiono meno pazzi ed inclini al suicidio collettivo della elite di governo iraniana.