le persone devono essere libere di esprimersi,altrimenti si diventa una dittatura
il problema a mio avviso è politico innanzitutto,non sanitario.
sono mesi che non c'è un intento di far luce sulla diffusione.
e questo è dovuto dal "peso" cinese,perchè nessuno mi toglie dalla mente che se fosse avvenuto in un paese poco importante o senza appoggi pesanti ci sarebbe stato una reazione differente.
si ragiona con questo fatalismo allibente.
se c'è una cosa certa nel mondo è che in natura nulla accade casualmente.
si è trasmesso ed è nata un'epidemia,poi divenuta pandemia secondo OMS,per modalità ben definite.
inoltre la contraddizione delle misure adottate è che se io oggi ho un referto di un test seriologico e di un tampone,i quali affermano che rispettivamente non ho avuto e non ho nulla tuttora,poi entro in un ipermercato e devo mettermi la mascherina.
non vieni esentato da rispettare quelle raccomandazioni,sebbene tu non possa contagiare altri.
questo significa che le regole non seguano un criterio razionale.
è una consuetudine e dunque non c'è da meravigliarsi se tanti non la rispettano
infine prima si afferma che a tot. metri di distanza e senza una vicinanza di medio-lunga durata sia impossibile essere contagiati,poi dal nulla mascherine a prescindere perchè vedi che aumentano i contagi.
perchè una persona dovrebbe entrare da sola in un luogo vuoto e indossare una mascherina ?
perchè uno studente contagiato e disinfesti una scuola intera quando nell'aria dura pressochè nulla un virus?
cosa dovrebbero pensare le persone ?
che non sai che pesci pigliare e improvvisi sperando migliori intestandotene i meriti,ovviamente.