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Lo dici a me... per me l'allenatore vale 5% dei successiEsatto.
Tutti gli allenatori considerati "migliori" ( forse tolto Mourinho) dicono che il merito, seppur ci sia, non è certo loro per i grandi successi.
Sono molto onesti sulla questione.
Sono giusto alcuni tifosi a credere che l' allenatore "sia tutto"
E' importantissimo, ovviamente, come qualsiasi gestore/direttore/capo/comandante, ma senza quelle 11 capre in campo... non si va da nessuna parte.
Che è tantissimo, considerando che è una persona sola.
Il 70% pesa la società e 25% i giocatori. Io la penso cosi e ormai è un mio cavallo di battaglia
Ma l'allenatore è anche emanazione della società, se questa è incasinata non si va da nessuna parte.
Basti vedere il Bayern da qualche anno... eppure hanno una rosa che costa piu del doppio di quella di Leverkusen e Dortmund, eppure hanno preso Tuchel... eppure hanno preso Kane Kim e hanno Kimmich Sane Musiala e compagnia... eppure da un paio di stagioni sono un circo. Senza la società non vai da nessuna parte, giocatori e allenatore non possono e non potranno mai compensare.
Cito Bayern per non citare i casi estremi tipo lo United...
io in questi giorni mi incaxxo per Lopetegui e gli altri scappati di casa che stanno contattando come allenatori, ma intendiamoci: l'anno prossimo arriviamo a 20 punti dall'Inda comunque. Unica possibilità è prendere un allenatore che ribalti l'ambiente, ma appunto è necessario che la società/proprietà siano disposti a farlo, siano cosi ambiziosi da voler davvero cambiare le cose... ovvero quello che fece Suning prendendo prima Marotta e poi Conte... tutte ipotesi che in questo Milan non vengono neanche considerate e non lo saranno mai, almeno finche ci sono Cardinale Elliott Furlani e compagnia.
Loro vogliono moneyballe + cash flow + quarto posto e questo sarà.
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