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Dopo il pareggio del Milan contro la Juventus, le due importanti occasioni da gol sprecate da Rafael Leao hanno riacceso i dibattiti sul suo potenziale rendimento nel ruolo di centravanti.
Il telecronista Riccardo Trevisani è intervenuto sul canale YouTube Cronache di Spogliatoio per esprimere il suo ottimismo, tracciando un parallelo con la situazione di Dembelé e difendendo il portoghese:
Sulla trasformazione di Leao: "Lui farà gol. Sulla palla di Modric fa un gran movimento, ed è un movimento nuovo per lui". Trevisani ritiene impossibile che Leao, reduce anche da un infortunio, possa aver assimilato tutte le richieste del nuovo ruolo in poco tempo. Ha pronosticato: "Intorno a dicembre lo vedremo in grado di fare quelle cose lì, e Allegri è la persona giusta. Lui è nato come centravanti e ho sempre pensato dovesse comunque diventare un attaccante vero. Se non lo fa ora che il Milan gioca a 2 punte non so quando possa succedere".
Sul "click" mentale: Il giornalista ha paragonato la svolta di Leao a quella di Ousmane Dembelé sotto Luis Enrique, definendolo "l’esempio perfetto". Trevisani aggiunge che Leao è in una posizione migliore: "Leao è già più avanti, perché Dembelé non aveva vinto uno scudetto da protagonista con quel Milan a 23 anni, quindi stiamo già un livello sopra".
Sulle critiche: Trevisani ha espresso frustrazione per l'accanimento nei confronti del portoghese, specialmente dopo l'errore sul rigore di Pulisic: "Pulisic ha sbagliato il rigore e devo leggere che Leao frena il Milan… Impazzisco".
Su Gimenez: Ha colto l'occasione per precisare che Santiago Gimenez, in netta crescita, "non è la sega che tutti pensano".
Il telecronista Riccardo Trevisani è intervenuto sul canale YouTube Cronache di Spogliatoio per esprimere il suo ottimismo, tracciando un parallelo con la situazione di Dembelé e difendendo il portoghese:
Sulla trasformazione di Leao: "Lui farà gol. Sulla palla di Modric fa un gran movimento, ed è un movimento nuovo per lui". Trevisani ritiene impossibile che Leao, reduce anche da un infortunio, possa aver assimilato tutte le richieste del nuovo ruolo in poco tempo. Ha pronosticato: "Intorno a dicembre lo vedremo in grado di fare quelle cose lì, e Allegri è la persona giusta. Lui è nato come centravanti e ho sempre pensato dovesse comunque diventare un attaccante vero. Se non lo fa ora che il Milan gioca a 2 punte non so quando possa succedere".
Sul "click" mentale: Il giornalista ha paragonato la svolta di Leao a quella di Ousmane Dembelé sotto Luis Enrique, definendolo "l’esempio perfetto". Trevisani aggiunge che Leao è in una posizione migliore: "Leao è già più avanti, perché Dembelé non aveva vinto uno scudetto da protagonista con quel Milan a 23 anni, quindi stiamo già un livello sopra".
Sulle critiche: Trevisani ha espresso frustrazione per l'accanimento nei confronti del portoghese, specialmente dopo l'errore sul rigore di Pulisic: "Pulisic ha sbagliato il rigore e devo leggere che Leao frena il Milan… Impazzisco".
Su Gimenez: Ha colto l'occasione per precisare che Santiago Gimenez, in netta crescita, "non è la sega che tutti pensano".