Scusate se mi sfogo qui ma sono veramente sconfortato, vorrei partire dal principio di questa storia perché sennò potrei sembrare una persona negativa senza alcun motivo: parliamo di amici a 4 zampe.
Da una vita io credo di avere una sorta di maledizione che mi costringe a vederli sempre e comunque morire..in principio fu il mio primo pesce rosso, avevo 4 anni, me lo diedero a l'asilo come "premio di fine anno"..i miei poveri ingenui me lo misero in un'ampolla e io da piccolo ******* pensavo di aiutarlo pulendogli l'acqua, ci spruzzai dentro non so quale detergente e quel povero pesce morì in pochi minuti, avevo 4 anni e mi sentii una sorta di assassino.
Poco dopo fu la volta del cane di casa, i miei al tempo lo tenevano alla catena (una prassi dalle mie parti al tempo) cosa che a me destava un enorme pena, appena potevo lo liberavo per giocarci un po' e poi gli rimettevo il cappio, purtroppo tutta la casa e i campi erano liberi e una volta scappò (sarà stato in calore, al tempo non si sterilizzavano)..tornò che aveva mangiato qualche sorta di veleno e morì di notte..lo trovammo alla mattina nella sua cuccia senza vita. Nel frattempo in casa era già arrivato anche Fiocco, un adorabile micetto bianco che decisi di tenere in casa per evitare che corresse rischi...visse sette anni, poi una volta scappò di casa probabilmente per andare ad accoppiarsi, tornò a casa ma era cambiato radicalmente e da lì a poco scappò di nuovo e finì sotto ad una macchina vicino casa (ancora una volta sottolineo che al tempo sterilizzare gli animali non era una prassi comune, anzi...al tempo in campagna c'erano ancora i vecchi che prendevano i cuccioli di gatto in un sacco e li ammazzavano a mano tanto era il randagismo).
Passò qualche tempo e a casa arrivò un cucciolo di samoiedo, adorabile e buonissimo...lui non fu sterilizzato appositamente perché essendo di razza si voleva farlo accoppiare...in quel periodo per la mia via era un via vai di 3-4 cani "liberi" (ovvero con padroni che li lasciavano scorrazzare ovunque, almeno non li tenevano più alla catena) noi avevamo recintato tutto ormai ma lui qualche fuga la faceva per correre dietro a questi cani o per il calore (arrivò perfino a rompere una rete di ferro coi denti, ancora non sappiamo come fece) dato che non era semplice farlo accoppiare, in zona altri samoiedo non ce n'erano..fatto sta che una sera scappò da un cancello aperto e non tornò..lo trovammo il giorno dopo morto in un fosso, era finito sotto una macchina...
Nel mentre ebbi altre due piccole tragedie con due gattini selvatici arrivati per caso, uno il giorno dopo averlo trovato e nutrito fu sbranato da un cane come mise piedi fuori dal cancello, un secondo credo avesse massimo un mese e fosse malato di suo, perché arrivò che sembrava denutrito ma come si mise a mangiare morì di colpo, una scena che non dimenticherò mai..
In tutto questo io avevo solo 16 anni..
Venne poi, dopo almeno 6 anni, il turno della mia cagnetta meticcia milly, presa piccolissima in un centro commerciale dove davano in adozione cuccioli da canile, i tempi erano cambiati e lei fu subito sterilizzata. Per sei anni visse una vita da regina anche se era di suo molto paurosa e difficile da trattare (praticamente si faceva toccare solo da me)..poi l'ultimo anno fu un disastro..iniziò con una zoppia improvvisa, dovuta ad un'artrite per via della zampetta storta che aveva da sempre, un po' alla volta imparò a gestirla e con gli antidolorifici sembrò superare l'ostacolo, facevamo pure le passeggiate su tre zampe..ma poi venne il tumore, ******** e rapidissimo..con un'operazione molto invasiva provammo a salvarla, dopo due settimane disarmanti (per una nemmeno si sdraiava e dormiva in piedi) si riprese e sembrò stare meglio..ma dopo neanche due mesi il tumore si ripresentò più aggressivo di prima..era andato in circolo ed era ormai impossibile intervenire, dovemmo sopprimerla..era la mia migliore amica e fu dura...decisi che mai più avrei preso un animale...
Invece, tempo poche settimane e spuntarono dal nulla 4 gattini lasciati lì da una gatta..non ce la feci a non dargli da mangiare...alla fine di 4 tre se ne andarono poco dopo e ne rimase solo uno..è stato con noi tre anni e ora sta male..non mangia più, ha un rigonfiamento sul muso e diarrea..per quanto sia con noi da un po' (che poi io comunque non vivo più lì dai miei) rimane selvatico e impossibile da far trattare al vetrinario salvo catturarlo forzatamente (cosa che lui mi ha detto che potrei fare anche se poi giustamente ha detto che non è facile curare gatti selvatici, soprattutto se servono terapie prolungate)..Ma io, sarà per tutte ste grane pregresse, non ce la faccio ad affrontare un'altra probabile sconfitta e forse nemmeno un'altra lotta...sono veramente a pezzi...scusate lo sfogo...