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Guarda non sono d'accordo, è un tema sul quale spesso mi confronto con altri utenti e vedo che la pensiamo diversamente.ma guarda che la comunicazione da horror non è soltanto del milan, praticamente tutte le squadre comunicano cosi, in maniera vaga, domenica per scoprire che fossi il nuovo positivo nell'atalanta si è dovuti aspettare praticamente l'inizio della partita, è ovviamente il positivo era uno che ho io al fantacalcio: zappacosta![]()
Seguo il calcio da tanti anni e mi rendo conto che la comunicazione in ambito medico/sanitario è cambiata.
Una volta il medico sociale si pronunciava subito e si sbilanciava anche , ora , non so se per colpa del covid, della privacy o per evitare brutte figure, non accade più.
Hai mai visto il medico del milan andare davanti le telecamere per spiegare un qualcosa?
Tutte situazioni alle quali io nel milan e in nazionale ero abituato.
Forse non riguarda solo noi, hai ragione, ma io seguo il mio milan e mi pronuncio sul mio milan.
Ormai il calcio è uno show h24 e anche un medico fa la sua figura se dopo l'infortunio di kjaer, esempio, si presenta e snocciola una diagnosi.
Non è accaduto e non accade più, forse perchè non esiste nemmeno il giornalista che va a caccia della notizia vecchia maniera.
Ormai il giornalista è una macchietta, un essere vanitoso che non rincorre la notizia ma si pavoneggia .
P.S. hai mai visto la faccia del nostro medico sociale?
C'era una volta pellegatti che pressava tavana.