Theo: problema gastrointestinale.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Registrato
2 Maggio 2015
Messaggi
6,645
Reaction score
1,638
questo è tutto fake,l'europa league è impossibile,quindi testa al campionato per l'ingresso champions

Ma dai basta con complottismo ovunque. Ma poi ammesso e concesso che stia bene come un pesce cos è questa fissa qualificazione Champions come se portasse automaticamente 100 milioni.
Porta molto di più vincere l'Europa League sia come soldi che come coppa visto che ci manca e che non vinceremo lo scudetto. E' su questa che bisognerebbe puntare almeno sarebbe un trofeo che oscurerebbe il campionato dei ladri legalizzati proprio quando i veri ladri non vincono nulla.
Sarebbe veramente stupendo.
 

A.C Milan 1899

Bannato
Registrato
7 Aprile 2019
Messaggi
21,708
Reaction score
1,445
Ma dai basta con complottismo ovunque. Ma poi ammesso e concesso che stia bene come un pesce cos è questa fissa qualificazione Champions come se portasse automaticamente 100 milioni.
Porta molto di più vincere l'Europa League sia come soldi che come coppa visto che ci manca e che non vinceremo lo scudetto. E' su questa che bisognerebbe puntare almeno sarebbe un trofeo che oscurerebbe il campionato dei ladri legalizzati proprio quando i veri ladri non vincono nulla.
Sarebbe veramente stupendo.

Piaccia o non piaccia, l’obiettivo del Milan è arrivare almeno tra le prime quattro nella Serie A 2020/2021. Perché è soltanto arrivando tra le prime quattro che poi il percorso di un club entra nel vivo. Il rilancio di un club entra nel vivo.

Noi lo vediamo bene, quando una squadra (ammesso che abbia il bacino d’utenza e il potenziale, perché la Roma ad esempio ha fatto anni e anni in CL e fatturava come un Milan fuori da tutto, ma il Milan il bacino d’utenza ce l’ha, è tra le prime al mondo in quel senso, e il potenziale, sempre in tal senso, è incalcolabile, se torna stabilmente dove deve stare) rientra in un certo “range”, poi lì ogni anno deve migliorarsi per rimanerci. Ed è così, anno dopo anno, e lo vediamo ad esempio sull’altra sponda del Naviglio, laddove prima se la giocavano punto a punto con L’otite e poi da quel fatidico spareggio Champions Lazio-Inter 2-3 (con tanto di pastetta ignobile, da ufficio inchieste, di quel fango di di De Vrij) è cambiato tutto, e la seconda squadra di Milano (al netto dei problemi avuti dalla proprietà che li costringerà a ridimensionare) è entrata in un’altra dimensione.

Piaccia o non piaccia è così.

Non siamo più nel 2001, laddove un Milan sesto in campionato (perché tale fu la posizione del Milan nel campionato 2000/2001) poteva permettersi di rilanciare in Estate prendendo Inzaghi e Rui costa. All’epoca la posizione geopolitica ed economica del calcio italiano era diversa, come diverso era l’impatto dei ricavi Champions, che oggi sono quasi tutto per un club. All’epoca andando in UEFA potevi comunque permetterti Inzaghi e Rui Costa, oggi andando nella UEFA attuale, cioè l’EL, puoi permetterti gli Hauge, i Krunic e i Tonali.

Quindi, e lo dico nella maniera più brutale possibile, se mi ponessero di fronte alla scelta obbligata tra questi due scenari:

1. 6-0 dal Manchester all’andata e 0-6 a San Siro al ritorno per un aggregato di 12-0 nel doppio confronto ma con quarto posto finale.

2. Passaggio del turno col Manchester e arrivo in finale dove perderemo eroicamente 4-3 contro il Tottenham giocando una grandissima partita e arrivando quinti in campionato essendo però quarti fino a 10’ dalla fine (ricorda qualcosa?).

Sceglierei, con la morte nel cuore, lo scenario numero 1. Perché sarebbe l’unico a darci un futuro, piaccia o non piaccia. Se la situazione geopolitica, economica e tutto il resto (impatto dei ricavi Champions sulla competitività delle squadre ecc) fosse quella del 2001 invece preferirei lo scenario numero 2, nonostante tutto.

Piaccia o non piaccia, il nostro futuro passa dal ritorno stabile in CL (che non dà 100 milioni, a meno che tu non la vinca, ma l’anno scorso -non so quest’anno-, nel 2019/2020, la seconda squadra di Milano incassò 48 milioni di euro per arrivare terza nel girone di Champions, e la Juventus dal 2012, che fatturava 200 milioni di euro come noi ora , è arrivata a fatturare quasi 600 milioni nel 2017).

Proprio perché siamo nel 2021, e non nel 2001. E il mondo del 2021 è diverso (purtroppo) da quello del 2001.

E con futuro intendo un futuro nel quale finire anche solo una stagione con zeru tituli potrà e dovrà essere considerato un fallimento, dove la NORMA dovrà essere giocare per VINCERE, e non per vincere l’Europa League, ma per vincere scudetti e Champions League. Perché si, oggi, anno 2020/2021, il nostro scudetto è il quarto posto, ma il fatto che il quarto posto finale sarebbe come uno scudetto per noi non è né potrà essere la nostra dimensione naturale, ma è la naturale conseguenza di un Medioevo calcistico SENZA PRECEDENTI (gli anni 1979-1986 sono stati peggiori solo per le due B, altrimenti questi sarebbero stati perfino peggio) nel quale siamo stati sprofondati dallo stesso che, dopo averci fatto diventare il club numero 1 al mondo, ci ha detronizzati.

Futuro, quello detto sopra, che però potrà cominciare a venire costruito solo tornando in Champions e rimanendoci.

Poi chiaro che spero di arrivare quarto e vincere l’EL (se vincessimo l’EL potremmo anche arrivare quinti perché andremmo in CL lo stesso, a dire il vero :asd: ), o ancora meglio di vincere lo scudetto (la matematica ancora non ci condanna). O perché no, vincere l’uno e l’altro, scudetto ed Europa League. Ma so bene quale sia il nostro obiettivo più realistico (che non centrare sarebbe un suicidio totale, oltre che una compromissione del nostro futuro del prossimo lustro) e allo stesso tempo il più vitale, un vero spartiacque tra “vivere o morire”.
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
32,024
Reaction score
9,979
Ma dai basta con complottismo ovunque. Ma poi ammesso e concesso che stia bene come un pesce cos è questa fissa qualificazione Champions come se portasse automaticamente 100 milioni.
Porta molto di più vincere l'Europa League sia come soldi che come coppa visto che ci manca e che non vinceremo lo scudetto. E' su questa che bisognerebbe puntare almeno sarebbe un trofeo che oscurerebbe il campionato dei ladri legalizzati proprio quando i veri ladri non vincono nulla.
Sarebbe veramente stupendo.

Con stadi aperti la CL porta 50 milioni, devi vincere 2/3 Europa Leauge per arrivare a quella cifra.

Le varie Juve Roma Napoli ecc si sono pappati decine e decine di milioni ogni anno negli ultimi anni.

Purtroppo cosi funziona, se vuoi competere ad alti livelli in soldi della CL sono ultra fondamentali.
 

A.C Milan 1899

Bannato
Registrato
7 Aprile 2019
Messaggi
21,708
Reaction score
1,445
Con stadi aperti la CL porta 50 milioni, devi vincere 2/3 Europa Leauge per arrivare a quella cifra.

Le varie Juve Roma Napoli ecc si sono pappati decine e decine di milioni ogni anno negli ultimi anni.

Purtroppo cosi funziona, se vuoi competere ad alti livelli in soldi della CL sono ultra fondamentali.


50 milioni se esci ai gironi (con stadi aperti), peraltro, perché se vai avanti porta anche di più.

Pensa che l’Atalanta, col suo bacino d’utenza di una borgata di periferia, ha incassato in due anni 90 milioni di euro. L’Atalanta... 90 milioni di euro.... in due partecipazioni alla Champions.

Penso che non serva aggiungere altro.

Ah no, una cosa l’aggiungo: il PSG, che di fatto abbiamo costruito noi svendendogli Ibra e Thiago, negli ultimi 8 anni ha incassato oltre 700 milioni dalle partecipazioni Champions.

Noi invece abbiamo deciso che i 60 milioni per Ibra e Thiago valessero le centinaia e centinaia e centinaia di milioni persi negli anni successivi a causa di quello che tutti sapevamo sarebbe successo (memorabile un articolo di Serafini all’epoca, quando in Estate 2012 scrisse “il Milan si è dimesso da grande club”) e che era ovvio sarebbe successo, ossia l’uscita di scena dal calcio che conta per entrare nell’inferno della mediocrità.

60 milioni “adesso” per perderne centinaia e centinaia ogni anno nel decennio successivo, che grande lavoro hanno fatto.

C’è da augurarsi che Idiott capisca la lezione e costruisca una squadra che come minimo, come entry level, possa riqualificarsi in CL anche l’anno prossimo, altrimenti non solo non avvieremo il circolo virtuoso della crescita ricavi ma torneremo nella melma.

Chi più spende meno spende. SEMPRE. A patto di spendere bene, ovviamente.
 
Registrato
2 Maggio 2015
Messaggi
6,645
Reaction score
1,638
Piaccia o non piaccia, l’obiettivo del Milan è arrivare almeno tra le prime quattro nella Serie A 2020/2021. Perché è soltanto arrivando tra le prime quattro che poi il percorso di un club entra nel vivo. Il rilancio di un club entra nel vivo.

Noi lo vediamo bene, quando una squadra (ammesso che abbia il bacino d’utenza e il potenziale, perché la Roma ad esempio ha fatto anni e anni in CL e fatturava come un Milan fuori da tutto, ma il Milan il bacino d’utenza ce l’ha, è tra le prime al mondo in quel senso, e il potenziale, sempre in tal senso, è incalcolabile, se torna stabilmente dove deve stare) rientra in un certo “range”, poi lì ogni anno deve migliorarsi per rimanerci. Ed è così, anno dopo anno, e lo vediamo ad esempio sull’altra sponda del Naviglio, laddove prima se la giocavano punto a punto con L’otite e poi da quel fatidico spareggio Champions Lazio-Inter 2-3 (con tanto di pastetta ignobile, da ufficio inchieste, di quel fango di di De Vrij) è cambiato tutto, e la seconda squadra di Milano (al netto dei problemi avuti dalla proprietà che li costringerà a ridimensionare) è entrata in un’altra dimensione.

Piaccia o non piaccia è così.

Non siamo più nel 2001, laddove un Milan sesto in campionato (perché tale fu la posizione del Milan nel campionato 2000/2001) poteva permettersi di rilanciare in Estate prendendo Inzaghi e Rui costa. All’epoca la posizione geopolitica ed economica del calcio italiano era diversa, come diverso era l’impatto dei ricavi Champions, che oggi sono quasi tutto per un club. All’epoca andando in UEFA potevi comunque permetterti Inzaghi e Rui Costa, oggi andando nella UEFA attuale, cioè l’EL, puoi permetterti gli Hauge, i Krunic e i Tonali.

Quindi, e lo dico nella maniera più brutale possibile, se mi ponessero di fronte alla scelta obbligata tra questi due scenari:

1. 6-0 dal Manchester all’andata e 0-6 a San Siro al ritorno per un aggregato di 12-0 nel doppio confronto ma con quarto posto finale.

2. Passaggio del turno col Manchester e arrivo in finale dove perderemo eroicamente 4-3 contro il Tottenham giocando una grandissima partita e arrivando quinti in campionato essendo però quarti fino a 10’ dalla fine (ricorda qualcosa?).

Sceglierei, con la morte nel cuore, lo scenario numero 1. Perché sarebbe l’unico a darci un futuro, piaccia o non piaccia. Se la situazione geopolitica, economica e tutto il resto (impatto dei ricavi Champions sulla competitività delle squadre ecc) fosse quella del 2001 invece preferirei lo scenario numero 2, nonostante tutto.

Piaccia o non piaccia, il nostro futuro passa dal ritorno stabile in CL (che non dà 100 milioni, a meno che tu non la vinca, ma l’anno scorso -non so quest’anno-, nel 2019/2020, la seconda squadra di Milano incassò 48 milioni di euro per arrivare terza nel girone di Champions, e la Juventus dal 2012, che fatturava 200 milioni di euro come noi ora , è arrivata a fatturare quasi 600 milioni nel 2017).

Proprio perché siamo nel 2021, e non nel 2001. E il mondo del 2021 è diverso (purtroppo) da quello del 2001.

E con futuro intendo un futuro nel quale finire anche solo una stagione con zeru tituli potrà e dovrà essere considerato un fallimento, dove la NORMA dovrà essere giocare per VINCERE, e non per vincere l’Europa League, ma per vincere scudetti e Champions League. Perché si, oggi, anno 2020/2021, il nostro scudetto è il quarto posto, ma il fatto che il quarto posto finale sarebbe come uno scudetto per noi non è né potrà essere la nostra dimensione naturale, ma è la naturale conseguenza di un Medioevo calcistico SENZA PRECEDENTI (gli anni 1979-1986 sono stati peggiori solo per le due B, altrimenti questi sarebbero stati perfino peggio) nel quale siamo stati sprofondati dallo stesso che, dopo averci fatto diventare il club numero 1 al mondo, ci ha detronizzati.

Futuro, quello detto sopra, che però potrà cominciare a venire costruito solo tornando in Champions e rimanendoci.

Poi chiaro che spero di arrivare quarto e vincere l’EL (se vincessimo l’EL potremmo anche arrivare quinti perché andremmo in CL lo stesso, a dire il vero :asd: ), o ancora meglio di vincere lo scudetto (la matematica ancora non ci condanna). O perché no, vincere l’uno e l’altro, scudetto ed Europa League. Ma so bene quale sia il nostro obiettivo più realistico (che non centrare sarebbe un suicidio totale, oltre che una compromissione del nostro futuro del prossimo lustro) e allo stesso tempo il più vitale, un vero spartiacque tra “vivere o morire”.
Tutto giusto e condivisibile ma rispondendo un pò a tutto e velocemente, la sfiga che imperversa su di noi da anni è tanta ma d'altronde il ciclo di Berlusconi era finito doveva vendere e andarsene, prima o poi succede un pò a tutti. Quando ha venduto Thiago e Ibra avevo capito che l'aria stava cambiando e poteva essere l'inizio della fine ma non potevamo sapere che sarebbe durata così tanto e sarebbe andata in questo modo. Ma tornando alla sfiga siamo sicuri che tornare in Champions tra l'altro proprio in un anno di pandemia senza pubblico e col mondo del calcio nettamente in difficoltà per la scarsità di soldi recovery found ecc ecc possa portare a così tanti soldi da preferirlo a una eventuale vittoria EL? Ho passato gli ultimi 10 anni a vedere il Milan al settimo posto della serie A, se dovessi vederlo anche quest'anno ma con la coppa in mano sinceramente mi andrebbe più che bene, e la Champions va da sè che tornerebbe automaticamente l'anno prossimo.
L'Atalanta l'anno scorso ha passato il girone però e tutti quei soldi guadagnati cosa ci ha fatto? Non ha preso nessun campionissimo, continua a coltivare la sua primavera o prendere bei nuovi profili giovani. Il Nanetto che ci ha segnato oggi gliel'hanno venduto loro al Manchester facendo bei soldi. La Champions sicuramente serve e deve essere l'obiettivo finale ma parte tutto dai giocatori dagli osservatori dallo scovare nuovi profili.
 

A.C Milan 1899

Bannato
Registrato
7 Aprile 2019
Messaggi
21,708
Reaction score
1,445
Tutto giusto e condivisibile ma rispondendo un pò a tutto e velocemente, la sfiga che imperversa su di noi da anni è tanta ma d'altronde il ciclo di Berlusconi era finito doveva vendere e andarsene, prima o poi succede un pò a tutti. Quando ha venduto Thiago e Ibra avevo capito che l'aria stava cambiando e poteva essere l'inizio della fine ma non potevamo sapere che sarebbe durata così tanto e sarebbe andata in questo modo. Ma tornando alla sfiga siamo sicuri che tornare in Champions tra l'altro proprio in un anno di pandemia senza pubblico e col mondo del calcio nettamente in difficoltà per la scarsità di soldi recovery found ecc ecc possa portare a così tanti soldi da preferirlo a una eventuale vittoria EL? Ho passato gli ultimi 10 anni a vedere il Milan al settimo posto della serie A, se dovessi vederlo anche quest'anno ma con la coppa in mano sinceramente mi andrebbe più che bene, e la Champions va da sè che tornerebbe automaticamente l'anno prossimo.
L'Atalanta l'anno scorso ha passato il girone però e tutti quei soldi guadagnati cosa ci ha fatto? Non ha preso nessun campionissimo, continua a coltivare la sua primavera o prendere bei nuovi profili giovani. Il Nanetto che ci ha segnato oggi gliel'hanno venduto loro al Manchester facendo bei soldi. La Champions sicuramente serve e deve essere l'obiettivo finale ma parte tutto dai giocatori dagli osservatori dallo scovare nuovi profili.

È ovvio che sia meglio vincere l’EL (e ti dirò, se buttassimo fuori lo UTD avremmo anche buone possibilità, ma è ancora presto) e arrivare quinti che arrivare terzi o quarti e non vincere nulla.

Però quello che volevo dire è che è sicuramente più difficile, è molto, vincere l’EL che arrivare terzi o quarti, specie con una classifica come la nostra, perciò è chiaro quale sia la priorità.

Riguardo all’Atalanta, l’Atalanta come la Lazio o la Roma rimarrebbero sempre realtà provinciali anche facendo la CL stabilmente. La Roma del 2017/2018 arrivò fino in semifinale e fatturava quanto il Milan fuori da tutto che giocava con Cutrone, non ci possono essere paragoni tra i margini di crescita di un club col bacino d’utenza del Milan (se ci torna stabilmente) e le romane o i bergamosci.

,
 
Registrato
2 Maggio 2015
Messaggi
6,645
Reaction score
1,638
È ovvio che sia meglio vincere l’EL (e ti dirò, se buttassimo fuori lo UTD avremmo anche buone possibilità, ma è ancora presto) e arrivare quinti che arrivare terzi o quarti e non vincere nulla.

Però quello che volevo dire è che è sicuramente più difficile, è molto, vincere l’EL che arrivare terzi o quarti, specie con una classifica come la nostra, perciò è chiaro quale sia la priorità.

Riguardo all’Atalanta, l’Atalanta come la Lazio o la Roma rimarrebbero sempre realtà provinciali anche facendo la CL stabilmente. La Roma del 2017/2018 arrivò fino in semifinale e fatturava quanto il Milan fuori da tutto che giocava con Cutrone, non ci possono essere paragoni tra i margini di crescita di un club col bacino d’utenza del Milan (se ci torna stabilmente) e le romane o i bergamosci.

,
Visto il nostro blasone sponsor e tutti gli extra collaterali le nostre entrate sarebbero molte di più. Comunque già prima di sorteggiare il Manchester, se tornassimo al livello di forma di novembre/dicembre e con molti meno infortunati non dico in formazione tipo come l'Inter, vedevo effettivamente antagonisti solo il Totthenam. Però dimenticavo la Roma, l'unica paura che ho è di beccare Roma in finale e perdere
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto
head>