Theo: il PSG pronto ad affondare.

[Clarenzio]

Secondo quanto riportato da Le Parisien, il PSG non molla ed è pronto ad affondare per Theo anche se sarà difficile strappare il terzino al Milan che, come già riferito, ha rifiutato una prima offerta da 40 mln. Ma Leonardo non molla. I contatti tra le parti andranno avanti nelle prossime settimane.

Boh, a me viene da ridere. Il PSG ha perso 100 milioni quest'anno (quasi -20% del fatturato) eppure continua a spendere come nessun altro elargendo contratti faraonici.
Sono curiosissimo di vedere come la UEFA si comporterà la prossima stagione.

 

[pazzomania]

io non lo venderei mai, ma che nessuno si metta a frignare se fra due anni va via a 0

Infatti va rinnovato, lui, Bennacer e anche Saelemakers secondo me.

Pure Leao se davvero ci credono.

 

[Milo]

Gli stanno permettendo di fare ciò che vogliono comprando una squadra nuova di giocatori ogni anno.

Che schifo. Ceferin il male del calcio

 

[pazzomania]

Gli stanno permettendo di fare ciò che vogliono comprando una squadra nuova di giocatori ogni anno.

Che schifo. Ceferin il male del calcio

Non gli stanno permettendo nulla.

Non c'è alcuna regola attiva, stanno letteralmente facendo quello che vogliono come chiunque potrebbe fare in questo momento.

Non vedo lo scandalo.

 

[Milanlove]

Da tifoso non lo venderei, ma 50-60 milioni per un terzino sarebbero tantissimi.
Inutile girarci intorno, tranne che psg e city, il mercato lo si fa anche con le cessioni.
Non si può far andare via tutti a 0 e poi spendere per comprare. Per tornare a un livello decente bisogna fare i sacrifici.

 

[Zosimo2410]

Ma infatti... ci viene l'acquolina in bocca come se quei soldi li dovessimo prendere noi. Noi, da tifosi dovremmo pensare a divertirci, e questo avviene quando hai in campo dei buoni giocatori.

Premesso che io Theo non lo venderei, bisogna anche capire se è lui a voler essere ceduto (se gli offrono 10 all'anno oi non possiamo mai pareggiare).

Quello che però come tifoso che vuole "vedere buoni giocatori" bisogna considerare è che i soldi per questi buoni giocatori quelli sono e quindi o li metti li o li metti la.

La questione, di fronte a Theo che vuole 10 netti o la cessione è che da un lato, se lo confermi, hai un esborso di 90 milioni di ingaggio e di 70 per la mancata cessione =160 milioni.

La questione è : con 160 milioni in 5 anni posso prendere qualcosa che per la mia squadra è meglio di Theo o no?

Non è facile perchè Theo lo sai già che è forte, mentre anche prendendo tre super talenti a 30 milioni di cartellino e 23 milioni lordi di ingaggio per 5 anni = 160 milioni, puoi azzeccare o sbagliare.

Ma è chiaro che confermando Theo rinunci a 3 giocatori da 30 di cartellino e 3 netti di ingaggio.

Al "tifoso a cui piacioni i buoni giocatori" la scelta.

 

[Buciadignho]

Mah, io ero rimasto al progetto giovani pagati poco per creare un Milan di nuovo grande.

Questo avevo sentito dire, mai letto ne sentito la frase "Compriamo i giovani a poco per venderli a tanto".

Ma una cosa non esclude l'altra

Io Theo spero di non venderlo proprio, perché nel calcio di oggi i terzini sono la cosa più difficile da trovare e sono anche molto importanti. Pero' anche il terzino più forte del mondo non vale 3 rinforzi. Il progetto in se é : rimettere a posto i conti e tornare/restare competitivi con il lavoro dell'area sportiva. Questo progetto é per forza di cose legato ai giovani, perché tranne poche eccezioni (e ce ne siamo liberati) prendono di meno ed hanno un costo sostenuto. Una volta sistemati i conti si potrà cominciare e presuilmente si avrà un ottima base di giocatori con qualche ottimo giocatore (meglio di adesso) si potranno fare quei 2/3 acquisti mirati stile Bayern Monaco e Liverpool (e dire che hanno un saldo molto minore del nostro negi ultimi 5 anni eh).

Ma voi credevate che i giocatori di un Milan competitivo e tornato in Champions non avrebbero avuto richieste dai top club? Credevate che nel giro di un anno saremmo passati dall'inferno al paradiso? Non funziona cosi, saremmo presi d'assalto, questi primi 2 anni più che mai, e dovremmo essere bravi a saper gestire la situazioni di chi esce di chi entra.

Detto questo, sono quasi al sicuro al 100% che Theo non esce quest'anno.

 

[evideon]

Io sono tranquillo. Con tre anni di contratto il coltello dalla parte del manico questa volta ce l'ha la società. Nessuno è insostituibile. Con un'offerta non inferiore ad 80 mln si vende senza troppi pensieri. Sono questi i momenti in cui una dirigenza deve mostrare il suo valore. Massimizzare dalla vendita e trovare un sostituto di livello impiegando le risorse nel migliore dei modi.

 

[Gas]

Mah, io ero rimasto al progetto giovani pagati poco per creare un Milan di nuovo grande.

Questo avevo sentito dire, mai letto ne sentito la frase "Compriamo i giovani a poco per venderli a tanto".

Ma infatti "progetto giovani pagati poco per creare un Milan di nuovo grande" è una sciocchezza.
Se anche mai prendessi dei 18enni con contratto di 5 anni e diciamo che questi esplodono a livelli da top di champions, poi ti trovi che al rinnovo gli devi offrire una cifra monstre che non ti puoi permettere e li perdi a zero oppure se riesci, li vendi.

Recentemente stavo pensando che siamo intrappolati in uno stato dove noi vogliamo tornare ai livelli di un tempo e pensiamo "I migliori non si vendono se vogliamo tornare al top!" E sono pure molto d'accordo, solo che è un ragionamento solo lato nostro, ma poi ci sono i giocatori, a loro non importa cosa vogliamo, loro vivono il presente.
Nel presente il Milan è un club che:
- Non si qualificava alla champions league dal 2014 !!!
- Non è che improvvisamente si può essere certi che d'ora in avanti si qualifichi regolarmente tutti gli anni in Champions
- Dimostra nei fatti di non voler far parte di quei club che offrono contratti faraonici a tutti i giocatori
- Continuo del punto precedente, si mostra come un club votato al risparmio (che per un giocatore significa "Meno soldi per me, meno compagni TOP mondo che mi faranno vincere tutto), nelle dichiarazioni ufficiali della dirigenza diciamo che vogliamo tenere il monte ingaggi basso, facciamo trattative estenuanti per abbassare i riscatti, pure quelli già concordati, chiediamo ai giocatori di tagliarsi gli ingaggi (vedi Tonali), ecc...

Oggi obbiettivamente nessun giocatore top o promessa top, può vedere il Milan come il punto di arrivo, dobbiamo essere realisti. Se facciamo i duri e cerchiamo di trattenere i migliori, rischiamo di perderli a zero.
Purtroppo, mi fa schifo anche solo a scriverlo, dobbiamo proprio imparare a vendere i migliori nel loro momento prime. I dirigenti sono i primi a dover capire questa cosa.

Punto fondamentale è che dobbiamo riuscire anche noi non a vendere, ma a stravendere. La Juve per Pogba ha incassato 100 milioni!! Hakimi 70. Poi ci devi saper comprare bene e pian piano consolidarti così tanto bene economicamente da poter poi iniziare a offrire anche tu ottimi ingaggi, a quel punto puoi smettere di vendere e creare la squadra per vincere.

 

[pazzomania]

Ma infatti "progetto giovani pagati poco per creare un Milan di nuovo grande" è una sciocchezza.
Se anche mai prendessi dei 18enni con contratto di 5 anni e diciamo che questi esplodono a livelli da top di champions, poi ti trovi che al rinnovo gli devi offrire una cifra monstre che non ti puoi permettere e li perdi a zero oppure se riesci, li vendi.

Recentemente stavo pensando che siamo intrappolati in uno stato dove noi vogliamo tornare ai livelli di un tempo e pensiamo "I migliori non si vendono se vogliamo tornare al top!" E sono pure molto d'accordo, solo che è un ragionamento solo lato nostro, ma poi ci sono i giocatori, a loro non importa cosa vogliamo, loro vivono il presente.
Nel presente il Milan è un club che:
- Non si qualificava alla champions league dal 2014 !!!
- Non è che improvvisamente si può essere certi che d'ora in avanti si qualifichi regolarmente tutti gli anni in Champions
- Dimostra nei fatti di non voler far parte di quei club che offrono contratti faraonici a tutti i giocatori
- Continuo del punto precedente, si mostra come un club votato al risparmio (che per un giocatore significa "Meno soldi per me, meno compagni TOP mondo che mi faranno vincere tutto), nelle dichiarazioni ufficiali della dirigenza diciamo che vogliamo tenere il monte ingaggi basso, facciamo trattative estenuanti per abbassare i riscatti, pure quelli già concordati, chiediamo ai giocatori di tagliarsi gli ingaggi (vedi Tonali), ecc...

Oggi obbiettivamente nessun giocatore top o promessa top, può vedere il Milan come il punto di arrivo, dobbiamo essere realisti. Se facciamo i duri e cerchiamo di trattenere i migliori, rischiamo di perderli a zero.
Purtroppo, mi fa schifo anche solo a scriverlo, dobbiamo proprio imparare a vendere i migliori nel loro momento prime. I dirigenti sono i primi a dover capire questa cosa.

Punto fondamentale è che dobbiamo riuscire anche noi non a vendere, ma a stravendere. La Juve per Pogba ha incassato 100 milioni!! Hakimi 70. Poi ci devi saper comprare bene e pian piano consolidarti così tanto bene economicamente da poter poi iniziare a offrire anche tu ottimi ingaggi, a quel punto puoi smettere di vendere e creare la squadra per vincere.

La Juve però è l' esempio lampante di quanto dico io.

Vendi Pogba, vendi Vidal. Bene, incassato tantissimo.

Da li però un continuo declino, ok ha vinto gli scudetti, ma l' Europa tanti saluti.

La regola aurea nel calcio è tenersi quelli forti quando hai il **** di trovarli.
Il resto è chiacchiericcio fra noi.