La cosa più complicata è giudicare quando si è coinvolti.
sicuro.
A essere freddi, se non sei PSG, City, Real, Bayern, per migliorare, i giocatori migliori vanno venduti e da ogni cessione di un migliore, ti compri 2 migliori (quando ovviamente questi non sono ancora al top) e così via.
E in quest'ottica, pure una cessione di Rejinders a 70 milioni, è un gran colpo... a esser freddi, a non esser coinvolti, a logica.
Leao e Theo, ricercati oggi solo dal cimitero arabo del calcio, avremmo dovuto venderli nelle loro stagioni in cui erano top o almeno tali sembravano essere.... sempre a esser freddi, a non esser coinvolti, a logica.
Non l'abbiamo fatto e oggi Theo e Leao, nell'ottica di solo e soltanto questo discorso, sono solo soldi buttati via.
Poi purtroppo in tutto sto discorso entra a gamba tesa il fattore società vergognosa, ignobile, incapace, arrogante, incompetente, truffaldina che alla cessione di un top sai che non seguirà con un mercato adeguato e competente.
E quindi crolla tutto.
Vendi il top e reinvesti male.
Non vendi il top e resti nel futuro col cerino in mano.
Come fai sbagli.
Morale: se hai una società vergognosa, ignobile, incapace, arrogante, incompetente, truffaldina... non facciamo altro che sprecare il nostro tempo a scrivere questi post come il mio. A commentare, a valutare e quasi mi verrebbe da dire "a tifare". Per loro meglio un consumatore di hot dog in più nello stadio, rispetto a un tifoso in più che tifa.
La cosa che più mi fa rabbia è che loro sfruttano il marchio, il nome, la fama del Milan costruita nel passato, per fare i loro soldi nel presente. Perchè saranno pure bravi a sistemare i conti, ma invece di fare quello che fanno col Milan, provino a farlo col Cagliari o col Sassuolo. Poi vediamo quando hai tra le mani un marchio e un club che conoscono solo 10 persone al mondo, quanto bravi sarebbero con i conti.
vabbè, fine sfogo OT.