Taremi: erano in tre a reclamare soldi.

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Beh questo è ovvio. Quando una trattativa salta è perchè qualcuna delle parti non è d'accordo. Nel caso specifico, io vedo invece ingenuità e banditismo, eccome.
Forse l’ingenuità può esserci stata da parte nostra se davvero pensavano di portarsi a casa il centravanti titolare con soli 15 milioni più bonus… :asd:
Secondo me ci hanno provato consci che sarebbe stata un’impresa quasi impossibile e non è andata.

La nostra colpa principale ripeto è essersi ridotti all'ultimo giorno per un ruolo chiave (per me il piu importante dell'intero mercato), rimanendo fregati.
Ne riparleremo quando dovremo lasciare fuori Giroud, pregando che non abbia mai infortuni seri.
Su questo concordo al 100%.
 

ilPresidente

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Sarei stato curioso di leggere i commenti se questa vicenda fosse successa con la vecchia dirigenza... fine OT.

Io credo che di base sia stato Taremi a fare casino, mettendo in mezzo troppa gente. Alla fine è il giocatore che decide come gestire le cose.

Noi siamo stati ingenui, come prevedibile di fronte ad una società di banditi come il Porto. La nostra grande colpa è di essersi ridotti all'ultimo giorno di mercato per prendere un ruolo chiave come il centravanti, affidandoci ad un iraniano del Porto (peggio di cosi, difficile immaginare). In alcuni ruoli abbiamo preso titolare e riserva, davanti siamo ridotti a pregare che Giroud non si faccia male.

non commento l’off topic altrimenti mi bannano. Scherzo! La vecchia dirigenza semplicemente avrebbe passato molto più tempo a Ibiza e alla quarta trattativa ci saremmo ritrovati a fine agosto.questa è una valutazione oggettiva, misurata sull’operato del passato, senza pregiudizi. Noi comunque, a leggere certi commenti, siamo sempre ingenui e sprovveduti, ?? dopo aver portato a casa nove buonissimi acquisti, prelevati lavorando con club di buona levatura, per non dire ottima: i contatti con Chelsea, Real Madrid, la galassia Red Bull, tutti santi evidentemente, ma forse loro non sanno trattare ? questi i fatti

Credo fortemente che gran parte della manovra messa in piedi non sia dipesa dal ragazzo direttamente.il club aveva tutta la convenienza nel chiudere la trattativa. Gli elementi alla firma dimostrano che inizialmente si era rinunciato a valorizzare il 15% del cartellino, sia come provvigioni che come costo da corrispondere al giocatore.purtroppo nell’arco degli anni si sono aggiunti personaggi vari che a titolo diverso hanno avanzato pretese, Mendes è stato tirato dentro proprio per avere più peso perché la trattativa ormai era chiusa.se sei un calciatore che guadagna 2 milioni, comunque non ti imbarchi in scontri legali con chi si fa spalleggiare da Mendes.credo sia evidente a tutti che il procuratore si è venduto amente Chou, perché sanno che potranno indirizzare il ragazzo in campionati dove riceveranno una bella stecca alla firma.queste persone hanno sperato semplicemente che il Milan succedesse, perché la trattativa è stata portata all’ultimo giorno, quindi c’è un disegno preciso da parte di chi promette una cosa e all’ultima curva Siri mangia un accordo scritto.ora se vogliamo utilizzare questi comportamenti sleali di persone terze come scusa per attaccare la dirigenza, alzo le mani perché non mi sembra intellettualmente onesto.
 
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Non è la regola però che ad accordi raggiunti si cambino le carte in tavola e si triplichino le richieste.
La trattativa è naufragata ma perché sono intervenuti fattori eccezionali, non perché il Milan non sappia che vanno pagate le commissioni.
C'è del materiale per essere perculati a lungo, ma mai e poi mai voglio credere che al momento della stretta di mano tra Milan e Porto non si fossero ancora parlati col giocatore e definito il tutto.
Quindi si, si sono comportati come dei banditi di periferia (manco professionisti).
Questa è la narrazione che circola in Italia. La verità non la sapremo mai. Io ho capito che non si sarebbe fatto nulla quando ho sentito parlare di PEC dal Portogallo…
 

diavolo

شراء ميل
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Retroscena del CorSera sul mancato passaggio di Taremi al Milan: Quando all’ultima curva lo striscione del traguardo sembrava a un passo, l’accordo per l’attaccante iraniano si è clamorosamente complicato. Dopo una notte di trattative, con l’intesa già raggiunta fra Milan e Porto, il passaggio della punta è diventato una sorta di fatica di Sisifo, condannato a spingere in eterno il masso sulla cima della montagna. Come già avvenuto ai danni dell’Inter per il caso Samardzic, un improvviso affollamento di agenti e procuratori ha ostacolato la trattativa. Tre attori in campo a reclamare ciascuno la propria fetta di torta, facendo lievitare a dismisura l’importo per le commissioni da devolvere complessivamente. Jorge Mendes, l’intermediario dell’affare, poi Alireza Nikoomanesh, agente del giocatore proprietario del 15 per cento del proprio cartellino, e per finire Pedro Pinho, avvocato vicino al presidente Pinto Da Costa. Tutti bramosi di ricevere un compenso per il passaggio di Taremi al Milan.

News precedenti sulle cifre richieste

Come riporta Schira, Taremi chiede al Milan un ingaggio di 5 milioni annui fino al 2026.
A questa richiesta si è aggiunta poi una ricchissima doppia commissione Mendes + Pinto. Con il Porto tutto definito, 15 milioni + 3 di bonus.
Aveva ragione @Trumpusconi nel classificare giocatore ed entourage come vermi,la delusione resta per un giocatore che ci avrebbe messo in pole nella griglia scudetto.
 

-Lionard-

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Retroscena del CorSera sul mancato passaggio di Taremi al Milan: Quando all’ultima curva lo striscione del traguardo sembrava a un passo, l’accordo per l’attaccante iraniano si è clamorosamente complicato. Dopo una notte di trattative, con l’intesa già raggiunta fra Milan e Porto, il passaggio della punta è diventato una sorta di fatica di Sisifo, condannato a spingere in eterno il masso sulla cima della montagna. Come già avvenuto ai danni dell’Inter per il caso Samardzic, un improvviso affollamento di agenti e procuratori ha ostacolato la trattativa. Tre attori in campo a reclamare ciascuno la propria fetta di torta, facendo lievitare a dismisura l’importo per le commissioni da devolvere complessivamente. Jorge Mendes, l’intermediario dell’affare, poi Alireza Nikoomanesh, agente del giocatore proprietario del 15 per cento del proprio cartellino, e per finire Pedro Pinho, avvocato vicino al presidente Pinto Da Costa. Tutti bramosi di ricevere un compenso per il passaggio di Taremi al Milan.

News precedenti sulle cifre richieste

Come riporta Schira, Taremi chiede al Milan un ingaggio di 5 milioni annui fino al 2026.
A questa richiesta si è aggiunta poi una ricchissima doppia commissione Mendes + Pinto. Con il Porto tutto definito, 15 milioni + 3 di bonus.
Sapevo che sarebbero uscite queste notizie (per domani mi aspetto una richiesta di ius primae noctis a Furlani dell'entourage di Taremi) e per carità lungi da me fermare il carro ben avviato dell'indignazione ma sarebbe bello se qualcuno smentisse la notizia riportata da tutte le fonti, italiane e portoghesi, di un'offerta da 1,5 al giocatore. Perché se l'offerta era questa è assolutamente inutile parlare di agenti, commissioni, nuovo entourage, vecchio entourage, Spectre e tutto il resto. La verità non la sapremo mai perché chi ha rimediato una figuraccia la nascondera' ben bene.
 
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Un mese e mezzo di trattativa era servito a far crollare la richiesta del porto da 30 a 15-18
Da capire se gli intermediari spuntati come funghi all'ultimo istante fossero li a lavorare per il club o il giocatore ma io direi che la seconda possibilità è più probabie, visto che tra 4 mesi il valore del cartellino del giocatore sarà ancora più basso.

Se il giocatore si è mangiato la parola data al milan vuol dire, secondo me, che nell'ultima settimana qualche altro club si è messo di mezzo e gli ha promesso posto e soldoni tra 12 mesi.
Il ragazzo , praticamente, ha accettato di portare il contratto a scadenza e di restare in portogallo.

Anche il porto è stato danneggiato da questo mascalzone di cui presto scopriremo l'identità.
Magari è il milan stesso, chi può dirlo??
Ma quando mai nella storia il Porto ha fatto sconti a qualcuno? Ricordo sin da bambino che il Porto è sempre stato definito “bottega carissima”. Per me ci son tante cose che non tornano nella ricostruzione di tutta la vicenda. Ma, alla fine, chissene. Spiace perché, sulla carta, era il profilo perfetto per noi. Ma era appunto un “sulla carta”. Non abbiamo certamente mancato l’acquisto di Batistuta.
 

Masanijey

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Questa è la narrazione che circola in Italia. La verità non la sapremo mai. Io ho capito che non si sarebbe fatto nulla quando ho sentito parlare di PEC dal Portogallo…
Non la sapremo mai a fondo, è vero.
Ma che i due club avessero l'accordo è stato dichiarato anche dal Porto stesso.
Quindi se è saltata, è saltata per l'entourage del giocatore.
 

kipstar

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Evidentemente questa situazione non era chiara........ comunque quando le situazioni sono di questo tipo e' bene lasciar perdere.....
 
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