È un bidone e un sopravvalutato, ma non è stupido. Si è reso conto perfettamente che in questa squadra ultramediocre lui è comunque il leader tecnico, l’unico che può inventarsi qualcosa. Ha capito che ai piani alti lo vogliono titolare ad ogni costo e non hanno intenzione di venderlo. L’allenatore stesso forse ha la sua dose di colpe, perché ha voluto anche lui tenerlo a tutti i costi e ha davvero pensato che questo bidone potesse avere la disponibilità e il giusto atteggiamento per fare il trequartista, quando invece la sua ben nota pigrizia mentale lo porta a stazionare come al solito su quella maledetta mattonella. E per farlo contento abbiamo anche inventato un modulo astruso per permettergli di giocare lì.
Insomma, Suso può fare ciò che vuole al Milan, non ha motivo di andarsene e può anche sperare di ottenere un contratto sostanzioso, perché quei farabutti in malafede non lo vogliono cedere e credono ancora che debba essere lui il trascinatore (sì, in Serie B) di questa squadra.