Strategia rischiosa ma giusta, quella di attendere quantomeno questo inverno prima di rinnovare Suso; bisogna vedere se si confermerà nella nuova rosa, e se riuscirà a entrare negli automatismi del modulo prescelto dal mister. È indubbio -e su questo penso siamo tutti d'accordo- che Suso sia il più papabili dei cosiddetti "migliori vendibili", nel senso che -in caso di necessità tecniche- di quelli davanti sarà il primo a essere messo sul mercato, a cifre ovviamente ragionevoli; magari per cercare un giocatore meno "accentratore" ma più efficace negli ultimi metri e nella realizzazione.
Sono comunque molto contento che Suso abbia gridato ai quattro venti il suo amore, al contrario di qualcun'altro per cui stiamo facendo pazzie, seppur a fin di bene.