a me sembra di sì invece, ma non è questo il punto ora.
dicevi che fosse a rischio il nostro benessere.
io vivevo normalmente prima dell'allargamento atlantico ed europee ad est, non so tu
quei paesi hanno il diritto, a patto che sia una scelta davvero autonoma e non eterodiretta, così come ce lo aveva Cuba nel 1962 senza rischiare bombardamento e poi embargo perchè gli USA temevano i missili sovietici vicino alla Florida.
eppure a parità di situazione si reagisce diversamente...
Con tutto il rispetto, ma tu non vedi abbastanza lungo per percepire il problema evidentemente.
Se saremo ancora a bazzicare su questo forum tra 20 anni, mi dirai se il nostro benessere sarà aumentato o calato (processo in atto da circa 30 anni, sopra mi riferisco a questo, forse non l' hai notato e non lo percepisci a lungo termine, non era offensivo)
O ci allarghiamo noi o facciamo allargare i nostri competitor.
La torta è quella che è.
Le fette non aumenteranno mai, e noi siamo sulla carta già in difficoltà per questioni anagrafiche e demografiche.
Ci manca di stare a preoccuparsi delle opinioni dei russi.
Dovevano farsi gli affari loro, continuare a commerciare quello di cui si occupavano e andare avanti come fanno tutti.
Come ti ho già detto, la Russia ha come unica arma la velata minaccia di lanciarci qualche arma nucleare, ma per quanto mi riguarda la loro opinione non vale più di quella del Ruanda.