Io sono il primo ad asserire che il male supremo sia la proprietà. Quello che dico è semplicemente che una proprietà che mira a vincere non mette Pioli in panchina e Maldini come dirigente di riferimento. La Juve quando aveva Marotta ha assegnato a Nedved un ruolo che di operativo aveva ben poco, era più un consigliere... Vice chairman credo e che io traduco alla lettera per fare capire l'importanza del personaggio, ossia vice uomo sedia. Maldini all'inizio avrebbe dovuto rivestire un ruolo analogo secondo me. Visto che comunque siamo senza un euro, ci voleva un dirigente alla Sartori. I danni di Maldini sono ascrivibili alla questione rinnovi, siamo gli unici che stanno perdendo tutti gli elementi fondamentali a parametro zero. Già la situazione al Milan è complicata, poi ci metti un neofita con la terza media a fare il dirigente di riferimento della parte sportiva... Per quanto riguarda Pioli ovviamente non gli butto la croce addosso, però chiaramente è un allenatore che incarna appieno il carattere perdente della proprietà.
In realtà però il nostro Sartori dovrebbe essere l'accoppiata Moncada-Almstadt e tutto il team di scouting(che non costa poco visto che abbiamo la dirigenza più pagata della serie A) ed in effetti sono loro che hanno portato i Theo Hernandez, i Leao, i Kalulu, i Saelemakers, i Dalot ma quello che non ho capito è perchè da un anno a questa parte si sia tornati allo stile Galliani/Giannino, con tanto affari più o meno loschi con procuratori come Beppe Riso. Pellegri, Florenzi, Bakayoko e Giroud non sono certo stati segnalati da Moncada, sono nomi noti e risaputi e quindi c'è da chiedersi come mai siano arrivati e che coerenza abbiano con il progetto. L'interpretazione che ho dato io è che Elliott sia passato, a causa delle perdite generate dal Covid, dal progetto in stile Borussia "investiamo sui giovani ma niente spese folli e niente over 30" a "prestiti strategici, parametri 0 e quel che volete ma basta ridurre il passivo". Nel 2019 con un passivo raccapricciante ed il Milan fuori dalle coppe sono stati investiti 35 milioni per Leao, 20 per Theo, una quindicina per Bennacer e Krunic, 7-8 per Duarte, si è preso Rebic in prestito e quando si è in Champions, ridotto il passivo, incrementati gli sponsor, si prende Messias in prestito all'ultimo giorno di mercato? A me pare chiaro che qualcosa a livello strategico sia cambiato (potremmo chiedere lumi a Boban).
Pioli invece andrebbe giudicato con una rosa all'altezza della vittoria, anche se concordo con te che stia lì perchè l'obiettivo è il piazzamento in Champions. Allegri quando è arrivato al Milan non era certo migliore di questo Pioli, anzi. Ricordo partite raccapriccianti sotto la sua gestione, anche nell'anno del tricolore, ma aveva Nesta-Thiago Silva in difesa ed Ibra, Pato, Robinho e Cassano in attacco e quindi ha vinto. O vuoi dirmi che Simone Inzaghi è un allenatore top senza il quale l'Inter non avrebbe vinto? Pensi che con Sinisa non sarebbero primi?