Stadio: tre alternative a San Siro. Freddezza col Comune.

[Divoratore Di Stelle]

Sogno uno stadio tutto del Milan.
Ovviamente lontano da S.Siro ,da quel magnaccio di sala e lontanissimo da comitati vari

 

[MARO MILANISTA]

spero non siano solo sondaggi per velocizzare le decisooni e le pratiche comunali, è giunta l’ora di accelerare fuori da San Siro (seppur con rammarico) e lasciare il Gobbo in mano a Sala! ora basta!

 

[cris]

Come riportato dal CorSera, sul fronte stadio i rapporti tra Milan Inter e Comune sono sempre più freddi. Il piano A resta sempre la zona di San Siro, ma si valutano anche le alternative. E sono tre: Sesto, Segrate e San Donato. E' stato nominato un superconsulente: Giuseppe Bonomi (AD in uscita da MilanoSesto, non casualmente). Milan e Inter si guardano intorno.I tempi dopo l'ok per l'interesse pubblico sono diventati più lunghi. I club rimproverano a Sala una mancanza di adesione convinta al progetto e troppo tiepido. Quindi i club potrebbero decidere di ripartire in un'altra area, meno costosa e senza il totem San Siro da abbattere che resterebbe un problema di Sala.

Ma come e possibile che siamo ancora in una fase praticamente di stallo?

 

[Mika]

Sogno uno stadio tutto del Milan.
Ovviamente lontano da S.Siro ,da quel magnaccio di sala e lontanissimo da comitati vari

Tanto se vai a Cormano esce il comitato del no anche la, che ti credi

 

[Beppe85]

Io semmai mi faccio due domande sullo stadio per la juve.

La Juve ha avuto fortuna. Il vecchio stadio "delle alpi" faceva schifo e per le olimpiadi si è ristrutturato il Comunale per garantire una visione decente dello spettacolo.
Qua a Torino avevamo 3 stadi di cui uno costantemente inutilizzato già prima delle olimpiadi. Andare a pensar male senza saper nulla mi pare decisamente fuori luogo.

 

[Zenos]

La Juve ha avuto fortuna. Il vecchio stadio "delle alpi" faceva schifo e per le olimpiadi si è ristrutturato il Comunale per garantire una visione decente dello spettacolo.
Qua a Torino avevamo 3 stadi di cui uno costantemente inutilizzato già prima delle olimpiadi. Andare a pensar male senza saper nulla mi pare decisamente fuori luogo.

Fortuna certo...la stessa che casualmente hanno avuto solo Atalanta,Udinese e Sassuolo le loro società satellite...
Questi avevano smosso un ministero per un esame rendiamoci conto.
Andar a pensare male come dici tu può essere fuori luogo ma con loro ci si azzecca sempre.

 

[sunburn]

E' scoppiato il covid, ci siamo fatti due anni di non vita, è scoppiata una guerra in europa dalle conseguenze incredibili e questi stanno ancora a zero.

Ma si può avere fifucia nel calcio italiota e la politica itagliana?
Su marte lo avremmo costruito prima lo stadio.

E se ci si sposta da Milano si riparte da zero…

 

[enigmistic02]

Come riportato dal CorSera, sul fronte stadio i rapporti tra Milan Inter e Comune sono sempre più freddi. Il piano A resta sempre la zona di San Siro, ma si valutano anche le alternative. E sono tre: Sesto, Segrate e San Donato. E' stato nominato un superconsulente: Giuseppe Bonomi (AD in uscita da MilanoSesto, non casualmente). Milan e Inter si guardano intorno.I tempi dopo l'ok per l'interesse pubblico sono diventati più lunghi. I club rimproverano a Sala una mancanza di adesione convinta al progetto e troppo tiepido. Quindi i club potrebbero decidere di ripartire in un'altra area, meno costosa e senza il totem San Siro da abbattere che resterebbe un problema di Sala.

Sarebbe ora di scegliere e agire.
Il Milan deve farsi uno stadio per conto suo; e lo deve fare altrove, appena appena fuori i confini città, in zona ben servita dal traffico, ma meno oppressa. Con tanto di sede adiacente in una mini cittadella con alberghi e ristoranti, museo, parco e strutture di allenamento alternative a Milanello.
Il tempo che servirebbe a fare i nuovi progetti e farli approvare in una nuova sede, sarebbero comunque inferiori a quelli per realizzare l'attuale progetto, visto che non lo si vuole fare e considerate le olimpiadi.

 

[Giangy]

Come riportato dal CorSera, sul fronte stadio i rapporti tra Milan Inter e Comune sono sempre più freddi. Il piano A resta sempre la zona di San Siro, ma si valutano anche le alternative. E sono tre: Sesto, Segrate e San Donato. E' stato nominato un superconsulente: Giuseppe Bonomi (AD in uscita da MilanoSesto, non casualmente). Milan e Inter si guardano intorno.I tempi dopo l'ok per l'interesse pubblico sono diventati più lunghi. I club rimproverano a Sala una mancanza di adesione convinta al progetto e troppo tiepido. Quindi i club potrebbero decidere di ripartire in un'altra area, meno costosa e senza il totem San Siro da abbattere che resterebbe un problema di Sala.

Premetto che non sono di Milano, ma Sala mi sembra un mezzo ridicolo comunista, oltre che non mi abbia mai spirato a pieno. Detto questo, ormai sarebbe ora di costruire lo stadio fuori Milano e zona San Siro. Altrimenti nel 2050 siamo ancora qui a parlare di dove costruire lo stadio, e ancora con Sala e comune con il tira e molla infinito.

 

[EmmePi]

Come riportato dal CorSera, sul fronte stadio i rapporti tra Milan Inter e Comune sono sempre più freddi. Il piano A resta sempre la zona di San Siro, ma si valutano anche le alternative. E sono tre: Sesto, Segrate e San Donato. E' stato nominato un superconsulente: Giuseppe Bonomi (AD in uscita da MilanoSesto, non casualmente). Milan e Inter si guardano intorno.I tempi dopo l'ok per l'interesse pubblico sono diventati più lunghi. I club rimproverano a Sala una mancanza di adesione convinta al progetto e troppo tiepido. Quindi i club potrebbero decidere di ripartire in un'altra area, meno costosa e senza il totem San Siro da abbattere che resterebbe un problema di Sala.

Almeno la metà dei tifosi di questo forum ha saempre sostenuto fin dalla prima voce per il nuovo stadio che sarebbe stato meglio farlo fuori Milano... Era scritto che avrebbero trovato non 1000 ma 100000 difficoltà a tutti i livelli: Stato-Regione-Comune (politica in generale) fino ai comitati di quartiere e a gente ridicola che paragona S.Siro alla cappella sistina...

Di che stiamo a parlare?

Abbandonare subito quel proggetto senza neppure dare tempo alla giunta di Milano, tanto farebbero perdere altro tempo, anche Sala ha già capito tutto e lo ha detto.
Meglio poi farselo da soli magari trovando un bel mega-sponsor che darà nome al nuovo stadio, costerà più della metà che era previsto ma gli introiti sarebbero moltissimi di più. Inoltre fuori Milano non ti metterebbero paletti sulle cubature extra.