Stadio: il Milan molla l'Inter e va da solo.

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La GDS in edicola riprende le parole di Scaroni di ieri e aggiunge: il Milan dà una sterzata e prova ad accelerare davanti alla lentezza del progetto Cattedrale, impantanatosi in mezzo a mille legacci burocratici e oggi fermo tra nuve richieste del Comune di Milano ai due club (sulla base delle indicazioni emerse dal dibattito pubblico) e la decisione sul possibile vincolo che impedirebbe di demolire il Meazza e far nascere la nuova arena rossonerazzurra. E allora via verso quel progetto solitario che tanti tifosi milanisti hanno sempre chiesto, per potere davvero volare all’altezza degli squadroni d’Europa, tutti (dal Real alle due Manchester, dal Liverpool al Barcellona) con uno stadio usato in modo esclusivo. E l'Inter cosa farà? Anche i nerazzurri hanno intenzione di lasciare San Siro per costruire il loro impianto. Della passione rossonera per il trasloco da Milano a Sesto San Giovanni nelle ex aree Falck si è detto: la maggiore facilità nel costruire uno stadio e l’accessibilità della zona rende questa soluzione la preferita extra San Siro. Si è fatto anche il nome dell’area San Francesco di San Donato Milanese – non lontano da Rogoredo –, ma sembra che il Milan non abbia mai realmente considerato questa seconda ipotesi. Resta da capire quale può essere la terza opzione in mano alla dirigenza rossonera di cui ha parlato il presidente Scaroni. Che, come d’altronde fa anche l’Inter, mette lo stadio in cima ai progetti di espansione del club.

Tutti gli errori del Milan. E Maldini... QUI -) Milan: tanti errori. Maldini frena, ma... CDK, non può finire così.

 

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La GDS in edicola riprende le parole di Scaroni di ieri e aggiunge: il Milan dà una sterzata e prova ad accelerare davanti alla lentezza del progetto Cattedrale, impantanatosi in mezzo a mille legacci burocratici e oggi fermo tra nuve richieste del Comune di Milano ai due club (sulla base delle indicazioni emerse dal dibattito pubblico) e la decisione sul possibile vincolo che impedirebbe di demolire il Meazza e far nascere la nuova arena rossonerazzurra. E allora via verso quel progetto solitario che tanti tifosi milanisti hanno sempre chiesto, per potere davvero volare all’altezza degli squadroni d’Europa, tutti (dal Real alle due Manchester, dal Liverpool al Barcellona) con uno stadio usato in modo esclusivo. E l'Inter cosa farà? Anche i nerazzurri hanno intenzione di lasciare San Siro per costruire il loro impianto. Della passione rossonera per il trasloco da Milano a Sesto San Giovanni nelle ex aree Falck si è detto: la maggiore facilità nel costruire uno stadio e l’accessibilità della zona rende questa soluzione la preferita extra San Siro. Si è fatto anche il nome dell’area San Francesco di San Donato Milanese – non lontano da Rogoredo –, ma sembra che il Milan non abbia mai realmente considerato questa seconda ipotesi. Resta da capire quale può essere la terza opzione in mano alla dirigenza rossonera di cui ha parlato il presidente Scaroni. Che, come d’altronde fa anche l’Inter, mette lo stadio in cima ai progetti di espansione del club.

Tutti gli errori del Milan. E Maldini... QUI -) Milan: tanti errori. Maldini frena, ma... CDK, non può finire così.

Daje che così si butta all'aria tutto quello che è stato fatto e si riparte con un nuovo progetto che ovviamente non vedrà mai la luce.

 

[28Maggio2003]

Daje che così si butta all'aria tutto quello che è stato fatto e si riparte con un nuovo progetto che ovviamente non vedrà mai la luce.

I cittadini di Sesto vogliono avere garanzie. Cit.

Ambientalisti si incatenano nell'area Falk, i rapaci meritano rispetto. Cit.

 

[Lineker10]

La GDS in edicola riprende le parole di Scaroni di ieri e aggiunge: il Milan dà una sterzata e prova ad accelerare davanti alla lentezza del progetto Cattedrale, impantanatosi in mezzo a mille legacci burocratici e oggi fermo tra nuve richieste del Comune di Milano ai due club (sulla base delle indicazioni emerse dal dibattito pubblico) e la decisione sul possibile vincolo che impedirebbe di demolire il Meazza e far nascere la nuova arena rossonerazzurra. E allora via verso quel progetto solitario che tanti tifosi milanisti hanno sempre chiesto, per potere davvero volare all’altezza degli squadroni d’Europa, tutti (dal Real alle due Manchester, dal Liverpool al Barcellona) con uno stadio usato in modo esclusivo. E l'Inter cosa farà? Anche i nerazzurri hanno intenzione di lasciare San Siro per costruire il loro impianto. Della passione rossonera per il trasloco da Milano a Sesto San Giovanni nelle ex aree Falck si è detto: la maggiore facilità nel costruire uno stadio e l’accessibilità della zona rende questa soluzione la preferita extra San Siro. Si è fatto anche il nome dell’area San Francesco di San Donato Milanese – non lontano da Rogoredo –, ma sembra che il Milan non abbia mai realmente considerato questa seconda ipotesi. Resta da capire quale può essere la terza opzione in mano alla dirigenza rossonera di cui ha parlato il presidente Scaroni. Che, come d’altronde fa anche l’Inter, mette lo stadio in cima ai progetti di espansione del club.

Tutti gli errori del Milan. E Maldini... QUI -) Milan: tanti errori. Maldini frena, ma... CDK, non può finire così.

Si riparte dal via, in pratica.

 

[SoloMVB]

Tutte scuse e balle per tenere la testa del Milan sott'acqua.

 

[7AlePato7]

La GDS in edicola riprende le parole di Scaroni di ieri e aggiunge: il Milan dà una sterzata e prova ad accelerare davanti alla lentezza del progetto Cattedrale, impantanatosi in mezzo a mille legacci burocratici e oggi fermo tra nuve richieste del Comune di Milano ai due club (sulla base delle indicazioni emerse dal dibattito pubblico) e la decisione sul possibile vincolo che impedirebbe di demolire il Meazza e far nascere la nuova arena rossonerazzurra. E allora via verso quel progetto solitario che tanti tifosi milanisti hanno sempre chiesto, per potere davvero volare all’altezza degli squadroni d’Europa, tutti (dal Real alle due Manchester, dal Liverpool al Barcellona) con uno stadio usato in modo esclusivo. E l'Inter cosa farà? Anche i nerazzurri hanno intenzione di lasciare San Siro per costruire il loro impianto. Della passione rossonera per il trasloco da Milano a Sesto San Giovanni nelle ex aree Falck si è detto: la maggiore facilità nel costruire uno stadio e l’accessibilità della zona rende questa soluzione la preferita extra San Siro. Si è fatto anche il nome dell’area San Francesco di San Donato Milanese – non lontano da Rogoredo –, ma sembra che il Milan non abbia mai realmente considerato questa seconda ipotesi. Resta da capire quale può essere la terza opzione in mano alla dirigenza rossonera di cui ha parlato il presidente Scaroni. Che, come d’altronde fa anche l’Inter, mette lo stadio in cima ai progetti di espansione del club.

Tutti gli errori del Milan. E Maldini... QUI -) Milan: tanti errori. Maldini frena, ma... CDK, non può finire così.

Fino a oggi Elliott non ha combinato nulla per far crescere il club. Zero euro investiti per la squadra, zero euro per il settore giovanile, zero euro per lo stadio. Ha saputo solo tagliare sui costi, vendendo finanche Casa Milan. Si levassero dalle scatole va… che hanno ampiamente rotto. Sia apostoli che custodi.

 

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[diavoloINme]

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Tutti gli errori del Milan. E Maldini... QUI -) Milan: tanti errori. Maldini frena, ma... CDK, non può finire così.

E' lo scenario che dipingo da anni : la politica vuole spinger il milan fuori cosi a san siro ci resta l'inter.
Le serpi erano in seno.

 

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Tutti gli errori del Milan. E Maldini... QUI -) Milan: tanti errori. Maldini frena, ma... CDK, non può finire così.

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[Andrea Red&Black]

La GDS in edicola riprende le parole di Scaroni di ieri e aggiunge: il Milan dà una sterzata e prova ad accelerare davanti alla lentezza del progetto Cattedrale, impantanatosi in mezzo a mille legacci burocratici e oggi fermo tra nuve richieste del Comune di Milano ai due club (sulla base delle indicazioni emerse dal dibattito pubblico) e la decisione sul possibile vincolo che impedirebbe di demolire il Meazza e far nascere la nuova arena rossonerazzurra. E allora via verso quel progetto solitario che tanti tifosi milanisti hanno sempre chiesto, per potere davvero volare all’altezza degli squadroni d’Europa, tutti (dal Real alle due Manchester, dal Liverpool al Barcellona) con uno stadio usato in modo esclusivo. E l'Inter cosa farà? Anche i nerazzurri hanno intenzione di lasciare San Siro per costruire il loro impianto. Della passione rossonera per il trasloco da Milano a Sesto San Giovanni nelle ex aree Falck si è detto: la maggiore facilità nel costruire uno stadio e l’accessibilità della zona rende questa soluzione la preferita extra San Siro. Si è fatto anche il nome dell’area San Francesco di San Donato Milanese – non lontano da Rogoredo –, ma sembra che il Milan non abbia mai realmente considerato questa seconda ipotesi. Resta da capire quale può essere la terza opzione in mano alla dirigenza rossonera di cui ha parlato il presidente Scaroni. Che, come d’altronde fa anche l’Inter, mette lo stadio in cima ai progetti di espansione del club.

Tutti gli errori del Milan. E Maldini... QUI -) Milan: tanti errori. Maldini frena, ma... CDK, non può finire così.

Scaroni fa il gioco delle parti, anche per mettere pepe al di dietro a Comune/politicanti vari. Ovvio che la scelta è San Siro, area infinitamente più redditizia che un San Donato e Sesto San Giovanni che rimangono i piani B,C o forse solo immaginari