Siffredi shock dalla D'Urso: "L'ho messo in bocca a una vecchia"

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Non smette di far discutere il talk Live - Non è la D'Urso condotto da Barbara D'Urso su Canale 5 che, nonostante i bassissimi ascolti, continua ad andare in onda regolarmente nella prima serata della domenica (dal 28 ottobre si sposterà al lunedì sera, per sperare in migliori risultati auditel).

Uno degli ospiti della trasmissione, nella puntata di domenica 20 ottobre, è stato il ***** attore Rocco Siffredi, il quale, rispondendo ad una domanda di Alda D'Eusanio, anche lei presente in studio, ha dichiarato: "Al funerale di mia madre, una vecchietta che era sua amica, mi continuava a stringere, io mi sono alzato, non so cosa mi sia successo, l’ho tirato fuori e gliel’ho messo in bocca e sono venuto senza fare niente". Dopodichè, la D'Urso ha incolpato la D'eusanio del racconto di Siffredi, nonostante sia stata proprio la regina dei pomeriggi di Canale 5 a chiedere al ***** attore di entrare nel dettaglio.

Il tutto è successo in prima serata. Un episodio che è stato commentato negativamente, anche da molti personaggi che lavorano in televisione.

Tra questi, il presentatore Alessandro Greco che molto raramente, sui social, è solito commentare episodi che riguardano altri colleghi. "Siamo sotto il trash" ha dichiarato Greco, che ha aggiunto "la cosa più triste è il finto disincanto di Barbara D'Urso oddio chi è? Cos'è? Ma cosa mi tocca fare!? Sei artefice e consapevole di tutto almeno un po' di coerenza". La D'Urso, inoltre, ha ricevuto frecciatine anche da Massimo Giletti a Non è l'Arena su La7 che va in onda in contemporanea con il suo programma e che si è occupato del caso Pamela Prati-Mark Caltagirone, di cui si interessava proprio la presentatrice napoletana fino a qualche settimana fa.

Episodi discutibili che, però, non sono riusciti neanche stavolta a sollevare gli ascolti. Infatti, rispetto alle settimane scorse, Non è la D'Urso è calato dal 13 al 12% di share e due milioni di spettatori e battuta ancora una volta nettamente da Imma Tataranni che ha catturato più di 5 milioni ed il 23% di share.

Questo é il risultato di 20 anni di berlusconismo, di sottocultura e prodotti trash che generano capre e analfabeti funzionali.
 
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E' una cricca autoreferenziale, da decenni, da quando la RAI iniziò a competere con Mediaset nell' industria dell' intrattenimento.
Sono tutti profumatamente pagati per fare uno sporco lavoro: per mentire; sono tutti attori. Nessuno si può permettere di pensare e di dire la sua, quei pochi che ci sono non costituiscono una minaccia, al massimo sono attori inconsapevoli che servono alla messa in scena di un falso dibattito.

Ma sti programmi non sono un'esclusività italiana, è errato addossare le colpe al Berlusca o a Mediaset. Sky fa pure peggio se guardate i suoi canali minori. La RAI ha un programma in cui si parla di sesso, BDSM, pornografia, orgie, trasessualismo, non mi ricordo in che canale.

Il perversionismo impera nell'Occidente, propinato dai quelli del "popolo eletto" e dai Gentili loro lacchè.

Sí ok, un conto sono i canali in chiaro, un conto é la prima serata di un programma. Tant'è vero che non ti ricordi il programma.
Poi, perdonami, metti sullo stesso piano ***** e transessualità?
 
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Non smette di far discutere il talk Live - Non è la D'Urso condotto da Barbara D'Urso su Canale 5 che, nonostante i bassissimi ascolti, continua ad andare in onda regolarmente nella prima serata della domenica (dal 28 ottobre si sposterà al lunedì sera, per sperare in migliori risultati auditel).

Uno degli ospiti della trasmissione, nella puntata di domenica 20 ottobre, è stato il ***** attore Rocco Siffredi, il quale, rispondendo ad una domanda di Alda D'Eusanio, anche lei presente in studio, ha dichiarato: "Al funerale di mia madre, una vecchietta che era sua amica, mi continuava a stringere, io mi sono alzato, non so cosa mi sia successo, l’ho tirato fuori e gliel’ho messo in bocca e sono venuto senza fare niente". Dopodichè, la D'Urso ha incolpato la D'eusanio del racconto di Siffredi, nonostante sia stata proprio la regina dei pomeriggi di Canale 5 a chiedere al ***** attore di entrare nel dettaglio.

Il tutto è successo in prima serata. Un episodio che è stato commentato negativamente, anche da molti personaggi che lavorano in televisione.

Tra questi, il presentatore Alessandro Greco che molto raramente, sui social, è solito commentare episodi che riguardano altri colleghi. "Siamo sotto il trash" ha dichiarato Greco, che ha aggiunto "la cosa più triste è il finto disincanto di Barbara D'Urso oddio chi è? Cos'è? Ma cosa mi tocca fare!? Sei artefice e consapevole di tutto almeno un po' di coerenza". La D'Urso, inoltre, ha ricevuto frecciatine anche da Massimo Giletti a Non è l'Arena su La7 che va in onda in contemporanea con il suo programma e che si è occupato del caso Pamela Prati-Mark Caltagirone, di cui si interessava proprio la presentatrice napoletana fino a qualche settimana fa.

Episodi discutibili che, però, non sono riusciti neanche stavolta a sollevare gli ascolti. Infatti, rispetto alle settimane scorse, Non è la D'Urso è calato dal 13 al 12% di share e due milioni di spettatori e battuta ancora una volta nettamente da Imma Tataranni che ha catturato più di 5 milioni ed il 23% di share.
Non ci sono parole per commentare cose del genere ,non ci sono parole.

L'unico canale di Mediaset che si può guardare è " Focus" ma saremo in tre a guardarlo in tutta Italia.
 

FiglioDelDioOdino

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In quale stato avviene sta cosa?

Il Canada è il Paese più inabissato, seguono gli USA, ma dipende da come i vari stati "recepiscono l'indirizzo". Poi UK, Irlanda, Olanda, tutti quei Paesi che in Italia vengono citati come esempio di civiltà liberale da copiare.
Non esiste una legge che dica esplicitamente quel che ho postato, ci vorranno dei casi che creeranno giurisprudenza, è più una deduzione di cosa potrà accadere, nonchè l'obiettivo dei promotori dei diritti LGBTQ. Secondo cui un bimbo che voglia cambiare sesso deve essere aiutato, contro la volontà dei genitori bigotti, fascisti, reazionari, deplorable.

E' un aspetto nuovo del problema, perchè fin'ora c'era piuttosto il problema di 'genitori' gay che imponevano ai figli adottivi di cambiare sesso (non ultimo e non un caso isolato, quello di una madre lesbica che ha ucciso il figlio di 7 anni perchè si rifiutava di "diventare una femmina"... son pure state trovate numerose ustioni da sigaretta quindi le torture andavano avanti da mesi). In questo caso invece, guarda un pò, non viene considerata la volontà dei bambini! Che infatti vengono abusati e indottrinati fin dall'asilo, e dalle elementari, con programmi ministeriali e insegnanti statali.
Ovvero il minimo comun denominatore è il Perversionismo (spacciato come diritti LGBTQ) al quale si piegano talvolta la potestà dei genitori, talvolta i diritti dei minori.
 

FiglioDelDioOdino

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Sí ok, un conto sono i canali in chiaro, un conto é la prima serata di un programma. Tant'è vero che non ti ricordi il programma.
Poi, perdonami, metti sullo stesso piano ***** e transessualità?

L'ho visto mesi fa, non ricordo il canale e il nome, era una trasmissione di sole donne. Che disquisivano tranquillamente di sesso anale, ecc ecc... come brave signore all'ora del thè.

La tua domanda non la capisco. ***** e transessualità sono ovviamente fortemente collegati. Quasi tutti i trans si prostituiscono, e tutti quelli diventerebbero volentieri una pornostar.

Senza contare che l'ingegneria sociale usa anche il *****, ecco quindi così tante donne con lo strapon che infilzano i maschi come se fosse una cosa bella e normale.
Senza contare che l'industria del ***** è quasi tutta in mano al 'popolo eletto' e chi l'avrebbe mai detto...
 
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L'ho visto mesi fa, non ricordo il canale e il nome, era una trasmissione di sole donne. Che disquisivano tranquillamente di sesso anale, ecc ecc... come brave signore all'ora del thè.

La tua domanda non la capisco. ***** e transessualità sono ovviamente fortemente collegati. Quasi tutti i trans si prostituiscono, e tutti quelli diventerebbero volentieri una pornostar.

Senza contare che l'ingegneria sociale usa anche il *****, ecco quindi così tante donne con lo strapon che infilzano i maschi come se fosse una cosa bella e normale.
Senza contare che l'industria del ***** è quasi tutta in mano al 'popolo eletto' e chi l'avrebbe mai detto...

Scusami, ma a "quasi tutti i trans si prostituiscono" ho smesso di leggere.
 

FiglioDelDioOdino

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Scusami, ma a "quasi tutti i trans si prostituiscono" ho smesso di leggere.

Non ne sono sicuro, ovviamente. Ma tutti quelli che ho visto sia nella vita reale (nei bar, nelle disco, a passeggio) sia in tv, se non sono prostituti ostentano il proprio look e lo usano per guadagnare, per es facendo la drag queen. La stragrande maggioranza dei trans in Italia poi sono sudamericani, specialmente brasiliani, dai facili costumi, dediti ad alcol e droga: trans crack whores, come gli amici di Lapo.
Non penso che tu possa descrivere una realtà di transessuali casa e chiesa lontani dai vizi.
Tanto che pure se uno stesse lontano dai vizi sta comunque trasfigurando il proprio corpo, mutilandosi, aggiungendo protesi, assumendo ormoni, e psicofarmaci. Vivono una vita problematica affetti da PTSD (disturbo da stress post-traumatico), nonchè esposti, contagiati e portatori di malattie veneree.
Il ***** e pure i mass media, per tornare in tema, diffondono questa perversione, aberrazione della natura, presentandola come normale e desiderabile.
 

Super_Lollo

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Non ne sono sicuro, ovviamente. Ma tutti quelli che ho visto sia nella vita reale (nei bar, nelle disco, a passeggio) sia in tv, se non sono prostituti ostentano il proprio look e lo usano per guadagnare, per es facendo la drag queen. La stragrande maggioranza dei trans in Italia poi sono sudamericani, specialmente brasiliani, dai facili costumi, dediti ad alcol e droga: trans crack whores, come gli amici di Lapo.
Non penso che tu possa descrivere una realtà di transessuali casa e chiesa lontani dai vizi.
Tanto che pure se uno stesse lontano dai vizi sta comunque trasfigurando il proprio corpo, mutilandosi, aggiungendo protesi, assumendo ormoni, e psicofarmaci. Vivono una vita problematica affetti da PTSD (disturbo da stress post-traumatico), nonchè esposti, contagiati e portatori di malattie veneree.
Il ***** e pure i mass media, per tornare in tema, diffondono questa perversione, aberrazione della natura, presentandola come normale e desiderabile.

WTF! Esistono milioni di trans nel mondo che hanno famiglie e vite normalissime e mi tocca leggere che tutti i trans sono prostitute.
Perdonami ma come ti dissi già un altra volta la tua fissazione e opinioni trancianti verso "chi non conosci" non denotano l'intelligenza che invece leggo in molti altri tuoi interventi.

Mi sembra di parlare con " l'italiano medio" che si fa abbindolare da due notizie e crede che il male dell italia siano quei tre pirla che sbarcano dalla nave. Qui uguale, ma hai mai parlato con un transgender ? io si e ci lavoro pure e fanno lavori normnalissimi. Nel mio caso sono trans che fanno gli operatori Tv o aiuto studio nelle trasmissioni.

Io non me ne capacito.
 
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Non ne sono sicuro, ovviamente. Ma tutti quelli che ho visto sia nella vita reale (nei bar, nelle disco, a passeggio) sia in tv, se non sono prostituti ostentano il proprio look e lo usano per guadagnare, per es facendo la drag queen. La stragrande maggioranza dei trans in Italia poi sono sudamericani, specialmente brasiliani, dai facili costumi, dediti ad alcol e droga: trans crack whores, come gli amici di Lapo.
Non penso che tu possa descrivere una realtà di transessuali casa e chiesa lontani dai vizi.
Tanto che pure se uno stesse lontano dai vizi sta comunque trasfigurando il proprio corpo, mutilandosi, aggiungendo protesi, assumendo ormoni, e psicofarmaci. Vivono una vita problematica affetti da PTSD (disturbo da stress post-traumatico), nonchè esposti, contagiati e portatori di malattie veneree.
Il ***** e pure i mass media, per tornare in tema, diffondono questa perversione, aberrazione della natura, presentandola come normale e desiderabile.
Premetto che qui non si giudica la persona (e ci mancherebbe) ma il commento. non escludo assolutamente che ci possa essere una volontà maligna da parte di individui loschi (anzi considerato l'argomento i miei dubbi li ho) ma in ogni caso questo non dovrebbe portare a generalizzazioni che sanno di pure convinzioni

"tutti quelli che ho visto..."
" la stragrande maggioranza..."

Un'indagine scientifica utile a verificare un'ipotesi come può essere "i trans sono tendenzialmente perversi, drogati e dediti ad attività poco edificanti?" non può basarsi sugli "io ho visto" e "mi hanno detto"; ci sono dei metodi scientifici. Quello che riporti è solo un'opinione, probabilmente anche influenzata da altri opinioni personali, gusti, credenze (aspetti sociali, religione, sesso, morale etc)

Benissimo informarsi e farsi un'idea delle cose, ma da qua ad avvicinarsi alla verità ne passa. perché il "rischio" è sempre quello, cioè prendere cantonate o semplicemente dire cose non vere
 
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Non ci sono parole per commentare cose del genere ,non ci sono parole.

L'unico canale di Mediaset che si può guardare è " Focus" ma saremo in tre a guardarlo in tutta Italia.

Sareste o meglio saremmo più di tre, ma da me neanche prende :asd:
Comunque al peggio non c'è mai fine, proprio vero.
 
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