Da noi abbiamo pagato un prezzo esoso in termini di libertà mentre lí hanno praticamente riaperto tutto e tornano a vivere. Da noi ci sono restrizioni sempre più stringenti e invasive, non vogliono allentare la morsa ed è un qualcosa di intollerabile, che non può durare a lungo. La gente si è rotta le palle, non tanto per la questione stadi, ma per il resto. Lo stato non può impedire a una persona di andare al lavoro o pagare per recarsi alle poste. Non esiste vivere in questo modo, succube delle decisioni di un massone e un paio di ministri con evidenti problemi psichici, derivanti da bullismo come Speranza e Brunetta. Ma l'avete visto Brunetta in strada dopo il consiglio dei ministri? Sorridente, come godeva nell'imporre questo ennesimo sopruso agli italiani. Draghi manco si è presentato. Almeno Monti fingeva di piangere, parlando di manovra lacrime e sangue. Qui ti pigliano per i fondelli e o ti ridono in faccia o non si fanno vedere. E ci sono italiani che giustificano questi esseri.