Mi ha deluso lo Spezia: non si possono prendere 4 gol uguali perché ci si fissa a tenere la linea sui 35 metri se poi non si è capaci a correre all'indietro.
Vedi sopra: quest’anno le piccole vogliono tutte fare l’Atalanta dei poveri invece di un sano vecchio catenaccio, e i risultati sono questi. Il Crotone che viene a San Siro a giocare con la difesa a centrocampo lasciando Marrone a fare i duelli individuali con Makaku (uno il cui cartellino costa molto ma molto di più dell’intera rosa del Crotone, e non a caso) penso che me lo ricorderò sempre.
Mi dicono che sia perché le piccole hanno bisogno di valorizzare i giocatori in tempo di pandemia, e non li valorizzi col non gioco (adatto a queste squadre piene di pippe), e sarà pure vero, ma ci vorrebbe un minimo di criterio.
Guardacaso le uniche che giocano un calcio vecchio stile per le piccole (Samp con quel volpone di Ranieri e Parma) l’hanno incartata pure all’Inda. Come? Non lasciando loro la profondità (che per una squadra dal talento tutto sommato limitato ma dalla fisicità debordante come l’Inda è una mossa che può essere letale).
Poi però abbiamo una squadra di pippe al sugo come la Roma che fa la stragrande maggioranza dei suoi goal in contropiede (da statistiche è così) e contro le piccole. Un tempo un allenatore di una piccola che prendesse goal in contropiede (come ho visto in tante partite della Roma; non so oggi perché non ho visto i goal e la partita dei riommers) non avrebbe più trovato da lavorare manco come parcheggiatore.