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fabri47;2346862 ha scritto:L'uomo, stando a quanto riportato, è stato un cafone e su questo non ci piove. Però io non ho capito, questa doveva giocare con gli uomini? Il senso? Ci sono secondo me anche problemi organizzativi, dietro tutto questo.
E' la partita del cuore,una partita con il solo scopo di raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro (se non sbaglio). Mi spiegate quale sia il problema di giocare con gli uomini?
Ho allenato i bambini e fino a una certa età capita che ci siano anche delle ragazze e, sorpresa delle sorprese, non ho mai sentito un bambino dire che non potesse giocare in quanto femmina.
Diverso il discorso su competizioni ufficiali, se non altro per una questione di diversità fisica, di forza e atletica, ma perchè mai in una manifestazione sportiva a sfondo benefico se una ragazza vuole rendere il suo contributo per una giusta causa le debba essere impedito.