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Come riportato da QuiFinanza, il futuro dello stadio di San Siro a Milano è in bilico, nonostante il sindaco Giuseppe Sala abbia annunciato un accordo per la sua vendita a Inter e Milan. Il prossimo e decisivo passaggio sarà il voto del Consiglio comunale.
La delibera per la vendita, prevista tra la prossima settimana e la fine di settembre, si trova di fronte a una situazione politica incerta, anche all'interno della maggioranza del centrosinistra. I numeri dei consiglieri mostrano una perfetta parità:
22 voti sono a favore della vendita (compreso il sindaco).
22 voti sono contrari (16 del centrodestra e 6 del centrosinistra).
Il destino del progetto dipende quindi dai 3 consiglieri ancora indecisi. Per evitare possibili sabotaggi, il documento potrebbe essere presentato in seconda convocazione, non richiedendo un numero minimo di consiglieri per la validità del voto.
L'accordo economico tra il Comune e i club è stato modificato: il contributo del Comune per le spese di bonifica e demolizione non sarà più di 36 milioni di euro, ma di 22 milioni. Di conseguenza, Inter e Milan dovranno farsi carico di ulteriori 14 milioni di euro (7 milioni a testa) per la demolizione parziale e la rifunzionalizzazione dello stadio.
La delibera per la vendita, prevista tra la prossima settimana e la fine di settembre, si trova di fronte a una situazione politica incerta, anche all'interno della maggioranza del centrosinistra. I numeri dei consiglieri mostrano una perfetta parità:
22 voti sono a favore della vendita (compreso il sindaco).
22 voti sono contrari (16 del centrodestra e 6 del centrosinistra).
Il destino del progetto dipende quindi dai 3 consiglieri ancora indecisi. Per evitare possibili sabotaggi, il documento potrebbe essere presentato in seconda convocazione, non richiedendo un numero minimo di consiglieri per la validità del voto.
L'accordo economico tra il Comune e i club è stato modificato: il contributo del Comune per le spese di bonifica e demolizione non sarà più di 36 milioni di euro, ma di 22 milioni. Di conseguenza, Inter e Milan dovranno farsi carico di ulteriori 14 milioni di euro (7 milioni a testa) per la demolizione parziale e la rifunzionalizzazione dello stadio.
