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Sì certo, capisco, hai perfino ragione su quest'aspetto.
Per i gusti personali, figurati, fatto in un certo modo potrebbe essere anche affascinante, ma nel nostro caso, come dici, non lo è. Io purtroppo appartengo alla schiera dei romantici, per cui lo sviluppare gioco e imporre la dominanza è un must. Anche da un punto di vista logico.
E poi il Milan ha una (ex)caratura e blasone per cui il catenaccio e contropiede sinceramente lo vedo come un cazzotto in un occhio, dato anche quello che abbiamo fatto vedere al mondo nei decenni trascorsi. Voglio dire, siamo "obbligati", alcune nostre formazioni sono annoverate fra le più potenti di ogni epoca, adesso affidarsi a questa tattica stona un po'. Poi ovviamente riconosco che adesso non abbiamo gli interpreti sufficienti ed è facile dare contro l'allenatore e la rosa, anche io a volte eccedo impulsivamente in critiche, ma fondamentalmente ne sono consapevole che forse a volte chiediamo troppo.
Dico solo che se vogliamo ritornare grandi almeno dovremmo provarci. Almeno quello. Quando siamo ritornati dalla serie B il Milan era più scarso di quello di ora, aveva certi giocatori da mettersi le mani nei capelli, ma metteva in mostra un gioco se non altro sfrontato ed arrembante. Prendevamo spesso delle batoste non da poco, ma se non altro noi tifosi non potevamo dire che non ci avevamo provato. Era comunque una (piccola) soddisfazione, e ci faceva crescere in esperienza e mentalità.
Premessa: anche io vorrei vedere un Milan più intraprendente e spregiudicato, quantomeno coraggioso. Ma..
Siamo sicuri che questo tipo di atteggiamento renderebbe di più di quello attuale con questa rosa?
E in caso negativo, sei davvero sicuro che preferiresti arrivare sesto, ma averci provato?
Il nodo è tutto qui.