Sacchi "La differenza tra la mia Italia e quella di Lippi? Baggio sbaglia, Grosso no"

Registrato
29 Ottobre 2017
Messaggi
7,724
Reaction score
5,240
Ma Sacchi, dopo 30 anni chiedere magari scusa a Baggio, no eh?

Ha portato da solo sulle spalle per tutto un Mondiale, l'Italia peggio allenata di sempre. Roba da far rivalutare Ventura e Spalletti.

Baggio è un signore. In tutti questi anni avrebbe potuto seppellire Sacchi a parole, ma è sempre stato zitto subendo i deliri del buon Arrigo.

Un mondiale buttato letteralmente via dall'allenatore.
 
Ultima modifica:

iceman.

Senior Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
21,589
Reaction score
3,992
In un articolo pubblicato sulla gazzetta dello sport a 30 anni dalla finale del mondiale 94 perso ai calci di rigore contro il Brasile l'ex CT della nazionale ha parlato di tutto ciò che secondo lui condizionò negativamente l'avvicinamento alla partita ma il passaggio che ha creato più polemiche sui vari social è quello che chiude l'articolo. Secondo Sacchi la differenza tra l'Italia campione del mondo in Germania e la sua è tutta nel rigore finale segnato da Grosso e sbagliato da Baggio.


baggio.italia.brasile.1994.2800x1681.jpg
Ormai sembra Biden..
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
67,121
Reaction score
34,632
In un articolo pubblicato sulla gazzetta dello sport a 30 anni dalla finale del mondiale 94 perso ai calci di rigore contro il Brasile l'ex CT della nazionale ha parlato di tutto ciò che secondo lui condizionò negativamente l'avvicinamento alla partita ma il passaggio che ha creato più polemiche sui vari social è quello che chiude l'articolo. Secondo Sacchi la differenza tra l'Italia campione del mondo in Germania e la sua è tutta nel rigore finale segnato da Grosso e sbagliato da Baggio.


baggio.italia.brasile.1994.2800x1681.jpg
mmmm due nazionali diverse , epoche diverse, contesti calcistici diversi, gruppi diversi, gestione tecnica diversa.

Il mondiale in usa io lo ricordo essenzialmente come il mondiale della fatica, per l'italia come per tutti.
Di spettacolo ne abbiamo visto poco ma ricordo tutti i giocatori boccheggiare dall'afa e l'umidità fuori dalla norma.

L'italia non giocò certo bene ma comunque arrivò fino in fondo e si arrese solo ai rigori.
Era una nazionale costruita essenzialmente sullo zoccolo duro del milan che mesi prima aveva vinto scudetto +champions.

L'italia di lippi era un gruppo granitico formato da grandi uomini e grandi calciatori, l'ultimo grande ciclo italiano, che sull'onda dello scandalo di calciopoli trovò ulteriori energie per compattarsi e fare squadra contro tutti.
Vincemmo con merito anche se la francia in finale, secondo me, giocò meglio.

Non credo sacchi volesse scaricare le colpe su baggio, come molti dicono, forse voleva semplicemente far notare come delle volte tra la vittoria e la sconfitta ci passa un cm , un alito di vento, un pensiero negativo, un dettaglio.

L'italia del 94 era forte come era forte quella del 2006 , entrambe candidate alla vittoria finale ma una sola ci riuscì.
Per i rigori abbiamo pianto e poi festeggiato.
E' il calcio, è la vita.
 

7AlePato7

Senior Member
Registrato
3 Settembre 2012
Messaggi
26,545
Reaction score
15,751
In un articolo pubblicato sulla gazzetta dello sport a 30 anni dalla finale del mondiale 94 perso ai calci di rigore contro il Brasile l'ex CT della nazionale ha parlato di tutto ciò che secondo lui condizionò negativamente l'avvicinamento alla partita ma il passaggio che ha creato più polemiche sui vari social è quello che chiude l'articolo. Secondo Sacchi la differenza tra l'Italia campione del mondo in Germania e la sua è tutta nel rigore finale segnato da Grosso e sbagliato da Baggio.


baggio.italia.brasile.1994.2800x1681.jpg
Eppure io nel 2006 sentivo che quella coppa sarebbe stata dell'Italia, anche prima della finale con la Francia percepivo che in quella partita l'Italia avrebbe avuto la meglio. Contro il Brasile in finale nel '94 non ho mai avuto neanche nel corso della gara la sensazione di poterla vincere. Il Brasile giocó meglio ed ebbe il pallino del gioco per tutta la partita. Era un Brasile obiettivamente più forte dell'Italia, con la coppia Romario-Bebeto e un giovanissimo Ronaldo che già scalpitava in panchina.
Baggio comunque ci trascinò in finale, segnando 5 gol in tre partite, 5 gol tutti pesantissimi: 2 alla Nigeria (quando sembrava finita, visto che l'Italia giocava in 10), 1 alla Spagna e 2 alla Bulgaria in semifinale. Nella fase a gironi invece l'Italia fu penosa, con soli quattro punti conquistati. Sacchi francamente in certi momenti è stato pessimo, sempre con questi schemi quando invece la cosa più semplice da fare sarebbe stato schierare Baggio e Signori davanti, che erano i migliori giocatori che avevamo.
 
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
4,382
Reaction score
2,567
In un articolo pubblicato sulla gazzetta dello sport a 30 anni dalla finale del mondiale 94 perso ai calci di rigore contro il Brasile l'ex CT della nazionale ha parlato di tutto ciò che secondo lui condizionò negativamente l'avvicinamento alla partita ma il passaggio che ha creato più polemiche sui vari social è quello che chiude l'articolo. Secondo Sacchi la differenza tra l'Italia campione del mondo in Germania e la sua è tutta nel rigore finale segnato da Grosso e sbagliato da Baggio.


baggio.italia.brasile.1994.2800x1681.jpg


Deve solo ringraziare Baggio che letteralmente da solo avrebbe fatto vincere un mondiale che Sacchi non avrebbe meritato. Aveva tanta scelta per creare un attacco meraviglioso e invece per le sue manie quell'Italia faticò tanto.

E poi sfatiamo questo mito del dischetto. Oltre al fatto che avevano sbagliato il rigore sia Baresi e sia Massaro, se Baggio avesse segnato ci sarebbe stato comunque un altro match point per il Brasile.

Fare questo parallelismo tra Baggio e Grosso è solo un atto di vigliaccheria.
 

bobbylukr

Well-known member
Registrato
22 Luglio 2022
Messaggi
4,693
Reaction score
4,223
Eppure io nel 2006 sentivo che quella coppa sarebbe stata dell'Italia, anche prima della finale con la Francia percepivo che in quella partita l'Italia avrebbe avuto la meglio. Contro il Brasile in finale nel '94 non ho mai avuto neanche nel corso della gara la sensazione di poterla vincere. Il Brasile giocó meglio ed ebbe il pallino del gioco per tutta la partita. Era un Brasile obiettivamente più forte dell'Italia, con la coppia Romario-Bebeto e un giovanissimo Ronaldo che già scalpitava in panchina.
Baggio comunque ci trascinò in finale, segnando 5 gol in tre partite, 5 gol tutti pesantissimi: 2 alla Nigeria (quando sembrava finita, visto che l'Italia giocava in 10), 1 alla Spagna e 2 alla Bulgaria in semifinale. Nella fase a gironi invece l'Italia fu penosa, con soli quattro punti conquistati. Sacchi francamente in certi momenti è stato pessimo, sempre con questi schemi quando invece la cosa più semplice da fare sarebbe stato schierare Baggio e Signori davanti, che erano i migliori giocatori che avevamo.

Il Brasile ci mise sotto di brutto, ricordo una paio di gol clamorosamente sbagliati da Romario tipo nell'area piccola. Noi forse un mezzo tiretto di Signori o Massaro (non mi ricordo).
Meritavamo di perdere. Fu una partita tipo con la Svizzera quest' anno.
 
Registrato
23 Giugno 2018
Messaggi
12,099
Reaction score
8,857
Nessuno ha mai parlato bene del Sacchi uomo, e questo articolo lo conferma. Grande allenatore, persona patetica
Sul Sacchi uomo non mi esprimo perché non lo conosco. Sul Sacchi allenatore bisogna dire che ha avuto il grande merito di scrivere pagine leggendarie nella storia del calcio e che ha proposto un tipo di calcio che è diventato un modello che molti hanno cercato di proporre solo due decenni dopo(quindi un precursore), ma non si può dimenticare il fatto che abbia avuto a disposizione giocatori che sono quasi tutti nella top 10 di tutti i tempi nei rispettivi ruoli, alcuni nella top 10 assoluta. Tirando le somme, molti di quei giocatori hanno vinto anche prima e/o dopo l’esperienza con Sacchi, Sacchi mai nulla senza quei giocatori.
Poi c’è quel celeberrimo Stella Rossa- Milan, che è la dimostrazione di come nel calcio basti pochissimo per cambiare la Storia: la sospensione, il rinvio, il gol nostro non visto, i rigori vinti da noi. Se fosse girata male quella partita, saremmo usciti agli ottavi, non avremmo vinto quella Coppa dei Campioni, né quella dell’anno dopo perché non avremmo neanche participato. La poesia del calcio.
 
Alto