Lo so sono d'accordo e vedrai che qualche giocatore esperto lo prenderanno, ma il punto è che se avremo 15 milioni da investire non lo faremo per prendere Ibra per un anno quanto piuttosto Haaland per 5 (rimanendo in tema RB e Rangnick). Questa è l'essenza del nuova filosofia che avremo.
I profili esperti hanno comunque controindicazioni, pure loro, come insegna la storia di Biglia al Milan. Non è che sono investimenti sicuri, anzi.
Chiaro, se vai a prendere i Biglia finisce così. Se prendi gli Ibra e i Thiago le cose sono già diverse. Perché uno che che è stato un campionissimo ha molte più possibilità di rimanere a livelli comunque alti anche vicino ai 40 anni, un Biglia invece quando entra nella fase discendente della carriera diventa letteralmente inservibile.
Ibra è ancora così forte perché al suo apice era un fenomeno che sarebbe stato il più forte del mondo senza Messi e CR7.
Poi è chiaro che non si possa fare una squadra piena di gente così. Ne basta uno per reparto, gli altri possono anche essere scommesse.
Avendo trionfato la linea Gaz se ne andrà anche Ibra e non arriverà nessun profilo esperto, se non mediocri che guadagnano due lire come Kjaer.
In pratica una mandria di poppanti mandati al massacro a San Siro che ti fischia spietatamente al terzo stop sbagliato (e abbiamo visto che effetto ha sui mediocri, Piatek è passato dall’essere un giocatore da Genoa/Sassuolo/Samp -finito il suo periodo magico più o meno il livello è quello- all’essere un giocatore da Serie D).
Poi certo, magari questa estate venderemo Calabria e ci prenderanno il nuovo Cafù a due lire, così come negli altri ruoli ci prenderanno dei veri crack pagati pochissimo, peccato che questo sia un progetto difficilissimo da realizzare, altrimenti lo farebbero tutti. Prendere crack a pochi milioni è letteralmente ciò che ogni club vorrebbe fare.