Rosa 2020/21: costi e prospettive

[Mauricio]

Questo però non sarà più possibile, né per il Milan né per nessun altro club. L’era dei magnati che spendono senza ritegno è finita da qualche anno. Ora le squadre devono essere gestiste come vere e proprie società. Vedasi la premier league, ma anche il modello tedesco è più che buono. La Liga è una storia un po’ a parte, non tanto per la famosa fiscalità (semi cit.), ma perchè Barcellona e Real Madrid dettano legge nel proprio paese.

 

[Lineker10]

Mah, lasciando liberi Reina e Biglia, e vendendo Donnarumma (sostituendolo con un portiere che costi 10 milioni all’anno, quindi ad esempio un giocatore con cartellino di 30 milioni e ingaggio di 4 lordi su 5 anni) si arriva a 120 milioni, senza perdere sostanzialmente nulla a livello tecnico.

Se hai una visione differente, ben felice di leggerla.



Esatto, sottoscrivo tutto. Sarebbe ora venisse presa una direzione con convinzione. E magari venissero accantonate le bandiere, visto che se ne sono bruciate una marea negli ultimi anni a tutti i livelli.

Cedere Donnarumma perché costa 12 milioni all'anno per sostituirlo con uno che ne costi 10 ha senso fino ad un certo punto però ci sta.

Ai 120 che dici tu ci arrivi con la pesante plusvalenza di Gigio, più o meno, ammesso che riusciamo a farla, mentre i 120 andranno raggiunti coi costi fissi, essenzialmente, visto che la stagione dopo dovremo andare addirittura a breakeven.
Motivo per cui i soldi andranno reinvestiti in profili che possano dare altre plusvalenze pesanti. Così per tutte le stagioni del FPF.

Comunque il ragionamento è codesto a grandi linee.

Quando mi riferisco a rifondare la rosa intendo proprio nel modo in cui è concepita, con profili logici per il sistema di gioco stabilito a monte e che possano crescere in prestazioni e valore.

In altre discussioni cito spesso il Dortmund come riferimento, ma non è l'unico. Anche l'Atletico fa così (anzi loro puntano ancora di più sulla propria cantera). Pure il rilancio del Liverpool è passato da questa strada: tra Suarez Sterling e Coutinho in poche stagioni hanno incassato 300 milioni, molti dei quali di plusvalenza. Reinvestendo quelle cifre hanno costruito la squadra spettacolare e imbattibile di Klopp che è oggi.
E parliamo di società che fanno utili e competono per vincere.

 

[A.C Milan 1899]

Questo però non sarà più possibile, né per il Milan né per nessun altro club. L’era dei magnati che spendono senza ritegno è finita da qualche anno. Ora le squadre devono essere gestiste come vere e proprie società. Vedasi la premier league, ma anche il modello tedesco è più che buono. La Liga è una storia un po’ a parte, non tanto per la famosa fiscalità (semi cit.), ma perchè Barcellona e Real Madrid dettano legge nel proprio paese.

Barcellona e Real hanno avuto le banche statali che rischiarono il crack un decennio fa per aiutarle. Noi facciamo una fatica tremenda a farci uno stadio di proprietà a Milano.

Dire che i club spagnoli godano di un trattamento clamorosamente diverso, nel loro paese, rispetto a quello che viene riservato ai club italiani in Italia (ad eccezione della squadra di Stato, la fogna torinese), è perfino eufemistico.

Se ci impediranno di farci lo stadio, o dovessero farcelo fare con condizioni che ci azzoppino i ricavi, saremo affossati definitivamente e senza più nessunissima possibilità di recupero. Senza lo stadio di proprietà o con uno stadio che ci faccia guadagnare cifre irrisorie rispetto agli altri top club sarebbe impossibile letteralmente colmare il gap e attrarre investitori seri.

 

[Interista Diventi Pazzo]

Cedere Donnarumma perché costa 12 milioni all'anno per sostituirlo con uno che ne costi 10 ha senso fino ad un certo punto però ci sta.

Ai 120 che dici tu ci arrivi con la pesante plusvalenza di Gigio, più o meno, ammesso che riusciamo a farla, mentre i 120 andranno raggiunti coi costi fissi, essenzialmente, visto che la stagione dopo dovremo andare addirittura a breakeven.
Motivo per cui i soldi andranno reinvestiti in profili che possano dare altre plusvalenze pesanti. Così per tutte le stagioni del FPF.

Comunque il ragionamento è codesto a grandi linee.

Quando mi riferisco a rifondare la rosa intendo proprio nel modo in cui è concepita, con profili logici per il sistema di gioco stabilito a monte e che possano crescere in prestazioni e valore.

In altre discussioni cito spesso il Dortmund come riferimento, ma non è l'unico. Anche l'Atletico fa così (anzi loro puntano ancora di più sulla propria cantera). Pure il rilancio del Liverpool è passato da questa strada: tra Suarez Sterling e Coutinho in poche stagioni hanno incassato 300 milioni, molti dei quali di plusvalenza. Reinvestendo quelle cifre hanno costruito la squadra spettacolare e imbattibile di Klopp che è oggi.

Il problema e' che per fare risultati noi, abbiamo bisogno sia di acquistare giovani per poi fare plusvalenze e stare al passo col FPF, sia acquistare gente forte ed esperta altrimenti i risultati in campionato difficilmente li otterremo. Questo perché non siamo l'Atalanta di turno ma il Milan. Si un Milan non più stellare come anni fa ma la piazza e il blasone rimangono quelli e bisogna attenersi a questo, altrimenti rimarremo perennemente in questo limbo.

Hanno cacciato Boban e Maldini. Ok, che si prendi un allenatore, Rangnick o chiunque altro sia e si remi innanzitutto nella stessa direzione. Poi si inizi un percorso serio, rispettando il FPF ma allo stesso tempo ambizioso. Questo si deve fare, se poi l'obiettivo e' emulare l'Atalanta non otterremo mai risultati per come la penso

 

[Lineker10]

Il problema e' che per fare risultati noi, abbiamo bisogno sia di acquistare giovani per poi fare plusvalenze e stare al passo col FPF, sia acquistare gente forte ed esperta altrimenti i risultati in campionato difficilmente li otterremo. Questo perché non siamo l'Atalanta di turno ma il Milan. Si un Milan non più stellare come anni fa ma la piazza e il blasone rimangono quelli e bisogna attenersi a questo, altrimenti rimarremo perennemente in questo limbo.

Hanno cacciato Boban e Maldini. Ok, che si prendi un allenatore, Rangnick o chiunque altro sia e si remi innanzitutto nella stessa direzione. Poi si inizi un percorso serio, rispettando il FPF ma allo stesso tempo ambizioso. Questo si deve fare, se poi l'obiettivo e' emulare l'Atalanta non otterremo mai risultati per come la penso

Lo so sono d'accordo e vedrai che qualche giocatore esperto lo prenderanno, ma il punto è che se avremo 15 milioni da investire non lo faremo per prendere Ibra per un anno quanto piuttosto Haaland per 5 (rimanendo in tema RB e Rangnick). Questa è l'essenza del nuova filosofia che avremo.

I profili esperti hanno comunque controindicazioni, pure loro, come insegna la storia di Biglia al Milan. Non è che sono investimenti sicuri, anzi.

 

[A.C Milan 1899]

Lo so sono d'accordo e vedrai che qualche giocatore esperto lo prenderanno, ma il punto è che se avremo 15 milioni da investire non lo faremo per prendere Ibra per un anno quanto piuttosto Haaland per 5 (rimanendo in tema RB e Rangnick). Questa è l'essenza del nuova filosofia che avremo.

I profili esperti hanno comunque controindicazioni, pure loro, come insegna la storia di Biglia al Milan. Non è che sono investimenti sicuri, anzi.

Chiaro, se vai a prendere i Biglia finisce così. Se prendi gli Ibra e i Thiago le cose sono già diverse. Perché uno che che è stato un campionissimo ha molte più possibilità di rimanere a livelli comunque alti anche vicino ai 40 anni, un Biglia invece quando entra nella fase discendente della carriera diventa letteralmente inservibile.

Ibra è ancora così forte perché al suo apice era un fenomeno che sarebbe stato il più forte del mondo senza Messi e CR7.

Poi è chiaro che non si possa fare una squadra piena di gente così. Ne basta uno per reparto, gli altri possono anche essere scommesse.

Avendo trionfato la linea Gaz se ne andrà anche Ibra e non arriverà nessun profilo esperto, se non mediocri che guadagnano due lire come Kjaer.

In pratica una mandria di poppanti mandati al massacro a San Siro che ti fischia spietatamente al terzo stop sbagliato (e abbiamo visto che effetto ha sui mediocri, Piatek è passato dall’essere un giocatore da Genoa/Sassuolo/Samp -finito il suo periodo magico più o meno il livello è quello- all’essere un giocatore da Serie D).

Poi certo, magari questa estate venderemo Calabria e ci prenderanno il nuovo Cafù a due lire, così come negli altri ruoli ci prenderanno dei veri crack pagati pochissimo, peccato che questo sia un progetto difficilissimo da realizzare, altrimenti lo farebbero tutti. Prendere crack a pochi milioni è letteralmente ciò che ogni club vorrebbe fare.

 

[Interista Diventi Pazzo]

Lo so sono d'accordo e vedrai che qualche giocatore esperto lo prenderanno, ma il punto è che se avremo 15 milioni da investire non lo faremo per prendere Ibra per un anno quanto piuttosto Haaland per 5 (rimanendo in tema RB e Rangnick). Questa è l'essenza del nuova filosofia che avremo.

I profili esperti hanno comunque controindicazioni, pure loro, come insegna la storia di Biglia al Milan. Non è che sono investimenti sicuri, anzi.

Vero, però se inizi col prendere un allenatore, lo appoggi e fai un mercato in base a come vuole giocare e poi prendi giovani di talento e un paio di gente esperta, difficilmente toppi. Invece noi sono anni che spendiamo milioni su milioni o facciamo mercati stando attenti ai conti ma con la costante che tatticamente la rosa e' costruita male o non e' fatta per l'allenatore scelto inizialmente.

 

[Lineker10]

Vero, però se inizi col prendere un allenatore, lo appoggi e fai un mercato in base a come vuole giocare e poi prendi giovani di talento e un paio di gente esperta, difficilmente toppi. Invece noi sono anni che spendiamo milioni su milioni o facciamo mercati stando attenti ai conti ma con la costante che tatticamente la rosa e' costruita male o non e' fatta per l'allenatore scelto inizialmente.

Vedremo, ma la scelta di uno come Rangnick, un personaggio radicale che non fa prigionieri, direi che va in una direzione precisa, almeno stavolta. Ci saranno sicuramente meno compromessi tecnic rispetto agli ultimi anni di Milan.

 

[Lineker10]

Chiaro, se vai a prendere i Biglia finisce così. Se prendi gli Ibra e i Thiago le cose sono già diverse. Perché uno che che è stato un campionissimo ha molte più possibilità di rimanere a livelli comunque alti anche vicino ai 40 anni, un Biglia invece quando entra nella fase discendente della carriera diventa letteralmente inservibile.

Ibra è ancora così forte perché al suo apice era un fenomeno che sarebbe stato il più forte del mondo senza Messi e CR7.

Poi è chiaro che non si possa fare una squadra piena di gente così. Ne basta uno per reparto, gli altri possono anche essere scommesse.

Avendo trionfato la linea Gaz se ne andrà anche Ibra e non arriverà nessun profilo esperto, se non mediocri che guadagnano due lire come Kjaer.

In pratica una mandria di poppanti mandati al massacro a San Siro che ti fischia spietatamente al terzo stop sbagliato (e abbiamo visto che effetto ha sui mediocri, Piatek è passato dall’essere un giocatore da Genoa/Sassuolo/Samp -finito il suo periodo magico più o meno il livello è quello- all’essere un giocatore da Serie D).

Poi certo, magari questa estate venderemo Calabria e ci prenderanno il nuovo Cafù a due lire, così come negli altri ruoli ci prenderanno dei veri crack pagati pochissimo, peccato che questo sia un progetto difficilissimo da realizzare, altrimenti lo farebbero tutti. Prendere crack a pochi milioni è letteralmente ciò che ogni club vorrebbe fare.

Esatto. E alcuni ci riescono, mi pare evidente.

Certo che per prendere Jadon Sancho devi prima di tutto sapere che esiste, devi averlo visto giocare tante volte, seguito, devi approcciarlo gradualmente, convincere lui e la famiglia a lasciare il City (!) Con un progetto serio e ambizioso... insomma devi saperci fare.

Non è un lavoro che si improvvisa. Ci vogliono grandi competenze.

Il primo passo direi è perlomeno certe competenze di portarle in casa e dargli peso.

Altrimenti è poco ma sicuro che il prossimo Sancho col cavolo che viene da noi.

E capiamoci, nella mia idea di Milan dobbiamo riuscire a tornare a prendere i migliori giocatori del mondo e della storia del calcio, che per questo servano tre anni o cinque mi interessa poco. O si torna a competere col Real o diventiamo il nuovo Torino.

 

[A.C Milan 1899]

Esatto. E alcuni ci riescono, mi pare evidente.

Certo che per prendere Jadon Sancho devi prima di tutto sapere che esiste, devi averlo visto giocare tante volte, seguito, devi approcciarlo gradualmente, convincere lui e la famiglia a lasciare il City (!) Con un progetto serio e ambizioso... insomma devi saperci fare.

Non è un lavoro che si improvvisa. Ci vogliono grandi competenze.

Il primo passo direi è perlomeno certe competenze di portarle in casa e dargli peso.

Altrimenti è poco ma sicuro che il prossimo Sancho col cavolo che viene da noi.

E capiamoci, nella mia idea di Milan dobbiamo riuscire a tornare a prendere i migliori giocatori del mondo e della storia del calcio, che per questo servano tre anni o cinque mi interessa poco. O si torna a competere col Real o diventiamo il nuovo Torino.

Si ma a questo punto perché non prendere l’uomo ragno per ciò che sa fare meglio, cioè il talent scout? Fargli fare l’allenatore pure, dove ha dimostrato di essere molto meno capace, non ha senso.