Cinque milioni sono un enormità anche per me che l ho sempre difeso. Purtroppo Alessio sta passando un brutto momento e la sua crescita si è bloccata e non sta diventando quel giocatore che ci si aspettava diventasse. A questo punto qualche dubbio che lo possa diventare viene anche a me. Perciò non andrei oltre 3.8-4 milioni per il rinnovo, bonus inclusi.
Se non accetta a malincuore lo metterei sul mercato per acquistare un difensore di tipologia diversa: forte fisicamente e veloce nello scatto.
Sta passando un brutto momento? sì? perché il bel momento quando lo avrebbe avuto? quando uscivamo da tutto a settembre? quando non era capitano?
Uno dei pochissimi giocatori al mondo che con la crescita personale (fascia) e di ambizioni (oltre ad una rosa molto migliorata) riesce addirittura a peggiorare è un giocatore con poca personalità e mediocre, fuori dalla propria confort zone, perché in nessun caso al mondo un'agevolazione simile potrebbe portarti a dare il peggio del tuo peggio, nessuna scarsa condizione o poca serenità interiore.
A casa mia questo si chiama essere esposti, noi dovremmo saperlo bene, mi ricordo i vari Bertolacci, Matri e un'altra sequela di cessi vari che pensavano di valere più del loro limite (cioè la provincia) e sono stati scottati amaramente da una realtà degradante e surreale molto più grande di loro (immaginatevi 'sti giocatori nel Milan di quest'anno).. ma ora? ora non è così, ora è il contrario.
Bisognerà fare una valutazione molto semplice, Romagna è il miglior centrale-capitano possibile per noi? non c'è proprio altro sul mercato? nemmeno giovane, potente, con caratteristiche più moderne? a 5 l'anno? oppure a 2? o a 3? ve lo dico io, ce ne saranno almeno 80-90 in Europa e una ventina in Italia, contando giocatori come Lovato che hanno margine di crescita tangibile e caratteristiche che si sposano bene col calcio moderno dove i centrali devono saper fare bene tutto e hanno fame, quella che questo giocatore non ha più da anni avendo la panza piena e le chiappe al sicuro, dalla fascia, dalla vicenda Montolivo e Bonucci, un assoluto intoccabile.