Siamo evidentemente un cantiere aperto.
Primo tempo da film horror, c’è tanto da lavorare ma qualcosa di buono potrebbe uscirne.
Per assurdo ci siamo messi meglio in 10 con la Roma che,soprattutto dopo il pari,secondo me è calata.
Non conoscevo Arthur e,devo dire, non è malaccio e sembra saper gestire i tempi di gioco ( è anche fermo da sei mesi,c’è da dire).
Per il resto vedremo strada facendo.
Pirlo è un fallimento annunciato, e non lo dico io, lo dice la storia della Juve. Pirlo sta predicando il bel gioco, beh, il problema è che la Juve il bel gioco non ce l'ha nel DNA, non ha mai vinto col bel gioco un solo trofeo importante. Tutti, o la stragrande maggioranza quanto meno, dei trofei vinti la Juve li ha portati a casa con un gioco semplice (che è alla fine quello che porta più continuità partita dopo partita), supportato da valori tecnici e atletici molto importanti che rendevano quel gioco semplice EFFICACE. Questo è il DNA della Juve, l'efficacia, non la bellezza. Pirlo propone idee complesse, cambi di formazione in base alla situazione di gioco, schemi complessi e giocatori che devono adattarsi a più posizioni, beh non è roba da Juve.
In Italia l'unica squadra che vince col bel calcio ad alti livelli è il Milan, noi abbiamo vinto tutto col bel gioco, quello fa parte del nostro DNA, non della Juve. Noi siamo quelli che vincono col calcio bello, quello tecnicamente più difficile, siamo fatti così, i difensivisti non durano da noi. E non mi tirate fuori Capello perché seppur con difesa d'acciaio il suo Milan proponeva un calcio pazzesco in fase offensiva, infatti ha portato a spasso col bel gioco il dream team di Cruijff, palleggiandogli nella loro metà campo a più riprese con oltre venti passaggi in faccia ai blaugrana.
L'Inter invece non è né bella né semplice, è pazza. E per assurdo che sia è il calcio più difficile con cui vincere, e infatti quello che accomuna le vittorie dell'Inter sono le PALLE CUBICHE. Solo quando tutti i giocatori remavano dalla stessa parte contro il mondo nella loro folle ma unita maniera riuscivano a prevalere su tutti gli altri.
Pirlo predica il bel gioco, mi dispiace, vuole far crescere rose nel campo di margherite.