Non è che se uno guadagna milioni e fa il calciatore, solo per questo gli debbano essere sospesi i diritti umani (rectius diritti della personalità), cosicché debba comportarsi come un automa e passare sopra a tutto.
Per come è occorsa la morte, in itinere la notte precedente una partita di calcio in ritiro con la squadra, e per la tempistica, a ridosso dell'inizio della giornata di campionato, di talché solo intorno alle 11.45-12 ha cominciato a trapelare la notizia, appare evidente essa abbia rappresentato uno shock anche per la categoria dei calciatori, amici e non. Vedasi reazione dei giocatori del Genoa che si stavano scaldando.
Pare (fonte Sky) il Milan stesso abbia chiesto di non giocare la partita (come noto è un nostro prodotto del vivaio), ciò con grande tatto e sensibilità (plaudo la proprietà/dirigenza), oltre che Tommasi, quale rappresentante della categoria, per tutte le partite.
Vero, muoiono bambini, donne, uomini, anziani, ... ogni giorno, per guerre, per carestie, per violenze, per tumori, per incidenti, ecc. ecc ma questo non è un buon motivo per dare cittadinanza al menefreghismo additando di finto perbenismo il mondo del calcio, che, per una volta, ha dimostrato che l'umanità può fermare il business.
Che la giornata di oggi sia di esempio e testimonianza per il modus agendi del futuro.