Ricchi sempre più ricchi con la pandemia. Tanti mld in più.

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
40,606
Reaction score
4,316
Sarà pure normale per qualcuno. A me non sembra tanto normale vedere gente che aumenta di miliardi (MILIARDI) di euro il proprio patrimonio nell'anno di una pandemia in cui la gente fa la fila alla Caritas, al pane quotidiano o a dare in pegno i pochi averi.

Non è morale, ma è normale se pensiamo a come si muovono i capitali e la finanza..il mondo si è impoverito, ma certi flussi di capitali sono schizzati verso alcune priorità..
Pensiamo all'esempio più banale: Amazon

Oggi il comparto dell'E-commerce è visto come il più importante insieme al sanitario..è normale che i capitali siano schizzati in quella direzione..il caro Jeff a quel punto si ritrova il valore del suo capitale raddoppiato..

Chi lo sa Ferrero e Del Vecchio dove avranno le mani in pasta..dove avranno investito i loro capitali..magari in beni primari? Magari hanno partecipazioni in aziende cinesi che stanno crescendo a scapito di quelle occidentali?

Il problema è che oggi lo stato ha sempre meno armi per intervenire e ripartire..

Vedremo come va sta storia degli aiuti europei, perché va capita una cosa: senza il piano di aiuti e investimenti concreti è finta
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
40,606
Reaction score
4,316
Io temo sia l' aritmetico destino del capitalismo.

Ma è una pura sensazione mia, non ho le competenze per dirlo, in alcun modo.

Voglio dire, alla lunga il capitalismo deve per forza finire a quel punto.

Il capitalismo per sopravvivere ha bisogno dei cunsumi..la classe media serve a quello..il punto è che il mondo oggi è globale, e se sostituiamo la classe media europea con quella cinese al capitalismo va bene uguale
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
35,084
Reaction score
12,567
Il capitalismo per sopravvivere ha bisogno dei cunsumi..la classe media serve a quello..il punto è che il mondo oggi è globale, e se sostituiamo la classe media europea con quella cinese al capitalismo va bene uguale

Io mi riferivo al puro e semplice capitalismo.

I ricchi hanno più soldi di quelli che possono spendere, giusto?

Che ne fanno di quei soldi? li investono in prodotti finanziari.

Quindi quando sale la finanza chi ha tanti soldi ne ha ovviamente ancora di più

E' un processo inevitabile ma allo stesso tempo anche fittizio.

Quando la finanza crollerà ( e capita ciclicamente), i ricchi vedranno perdere tanti soldi mentre la gente normale resterà stabile.

La notizia sarà che si è assottigliata la differenza tra ricchi e classe media, quando invece poi nella pratica cambia nulla.

Il problema della classe media è il potere d' acquisto, più che la ricchezza di per sè.

Ma sono argomenti grossisimi, secondo me non è nemmeno una scienza esatta l' economia ( basta vedere che ogni economista ha la sua opinione, decade automaticamente il concetto di "scienza")
 
Registrato
5 Luglio 2018
Messaggi
4,255
Reaction score
2,481
Sarà pure normale per qualcuno. A me non sembra tanto normale vedere gente che aumenta di miliardi (MILIARDI) di euro il proprio patrimonio nell'anno di una pandemia in cui la gente fa la fila alla Caritas, al pane quotidiano o a dare in pegno i pochi averi.

Invece io lo trovo normalissimo e sai perchè? Perchè da branco di pecoroni quali siamo in questa situazione ma anche in era pre-covid ci alziamo la mattina brontoliamo per la situazione dopodichè cazzeggiamo un attimo su FB poi Insta poi Twitter poi ci si fulmina una lampadina ma nonostante sia un ottima scusa per uscire e fare due passi alla ferramenta del paese la testa pigra e il portafogli vuoto ci suggeriscono di ordinarla su Amazon che è più comodo economico e accettano il reso.

Una volta fatto ciò per ammazzar la noia attiviamo l'ennesimo servizio streaming, guardiamo 13 puntate della serie che ci fa impazzire, il tempo far la spesa e cucinare resta quindi poco per cui invece di passare prima all'alimentari e poi in macelleria in paese dove magari facciamo anche due parole con il commerciante del posto consolidando il tessuto sociale andiamo dritti al mega centro commerciale perchè lì si trova tutto e si risparmiano tempo e soldi (poco conta se si mangia del non-cibo) e le casse automatiche non ci fanno arrabbiare perchè sono troppo lente o sbagliano a battere un prodotto.

Mi risparmio la parte che riguarda il pranzare tristemente col cellulare in mano e la TV accesa e quella in cui l'immobilismo e conseguente stato psico-fisico ci inducono ad attaccarci al frigorifero prima e alle farmacie poi...troppo noiosa e deprimente.

In questo loop chi più chi meno ci stiamo cascando tutti da anni, me compreso, quello che mi auguro nella vita è avere sempre accanto qualcuno che mentre ci casco me lo faccia notare.
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
40,606
Reaction score
4,316
Io mi riferivo al puro e semplice capitalismo.

I ricchi hanno più soldi di quelli che possono spendere, giusto?

Che ne fanno di quei soldi? li investono in prodotti finanziari.

Quindi quando sale la finanza chi ha tanti soldi ne ha ovviamente ancora di più

E' un processo inevitabile ma allo stesso tempo anche fittizio.

Quando la finanza crollerà ( e capita ciclicamente), i ricchi vedranno perdere tanti soldi mentre la gente normale resterà stabile.

La notizia sarà che si è assottigliata la differenza tra ricchi e classe media, quando invece poi nella pratica cambia nulla.

Il problema della classe media è il potere d' acquisto, più che la ricchezza di per sè.

Ma sono argomenti grossisimi, secondo me non è nemmeno una scienza esatta l' economia ( basta vedere che ogni economista ha la sua opinione, decade automaticamente il concetto di "scienza")

Ti vedo sempre molto sereno in merito all'immutabilità del sistema costituito..io sono più "cauto" perché l'occidente ha lottato coi denti e le armi per creare questo scenario, che oggi fatica a difendere..e sul carro del benessere vogliono salire tutti..

Attenzione che il mondo è cambiato tanto in 50 anni...ma le sterzate arrivano e possono mutare la situazione
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
35,084
Reaction score
12,567
Ti vedo sempre molto sereno in merito all'immutabilità del sistema costituito..io sono più "cauto" perché l'occidente ha lottato coi denti e le armi per creare questo scenario, che oggi fatica a difendere..e sul carro del benessere vogliono salire tutti..

Attenzione che il mondo è cambiato tanto in 50 anni...ma le sterzate arrivano e possono mutare la situazione

Si, hai ragione.

Sono molto sereno perchè cosciente che sarà dura cambiare il sistema senza rimetterci anche noi, che tutto sommato penso abbiamo una buona vita.
Non ci manca nulla.

Ma allo stesso tempo sono pienamente cosciente anche del fatto che il sistema "occidentale" è in declino e secondo me senza via d' uscita.

Cosa facciamo? Ci godiamo serenamente i nostri prossimi 30 / 40 / 50 anni ( tranquillo che sarà un processo lento) che ci restano oppure facciamo la "rivoluzione" con tutte le incognite del caso?

Non dimenticare mai che asiatici e africani tra non molto ci schiacceranno numericamente ancora più di oggi, sei certo al 100% che sia meglio metterci tutti contro? Sicuro sicuro?

Io tutte queste sicurezza non le ho.

La storia è ciclica e nulla dura per sempre.
 

sottoli

Junior Member
Registrato
6 Aprile 2018
Messaggi
1,082
Reaction score
485
ecco, se ci fosse una rivoluzione che amerei non sarebbe contro il governo o la classe politica, ma una rivoluzione che va a prendere questi ad uno ad uno a casa e li porta in piazza a forza

ci dovrebbe essere un limite al massimo di capitale che una persona puo possedere. Se arrivi a quel massimo ti danno una bella medaglia con scritto "complimenti, hai vinto al gioco del capitalismo" e basta
 
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
3,325
Reaction score
1,222
Ma infatti..che poi spesso sono patrimoni stimati, e figli di operazioni finanziarie...

Della serie: Ho 5 milioni di azioni della mia società che valgono 1000 € e quindi il mio patrimonio è 5 miliardi, la borsa oggi mi dice che valgono 1500 € e automaticamente il mio patrimonio diventa 7,5 miliardi

Il problema vero è il ceto medio che è sotto attacco..i super ricchi è normale saranno sempre più ricchi..parliamo di miliardi, è gente che può comprarsi la luna, e con essa aziende e know how e aumentare il proprio gap..

Inoltre è gente furba che sta sempre più attaccando i servizi essenziali: Agroalimnetare, infrastrutture, telecomunicazioni, informazioni e tecnologia, trasporti

Li dove lo stato doveva essere la tutela del ceto medio alla lunga si è finiti per dare tutto in mano al privato..e ora che tengono per le palle il mondo chi li ferma?..

è un po' come, passami l'esempio, nel calcio quando si sono lasciati crescere i procuratori come ruolo, da tutela del calciatore ad affaristi incalliti..e adesso il gioco lo muovono loro..

Come se ne esce: difficile dirlo..

Tutto corretto, specialmente la parte sullo Stato. Per me la ragione principale di questo annichilimento della classe media (ed ingrossamento nelle file dei poveri) è data dallo scellerato mantra liberista (che ha preso poi forma soprattutto nell'UE, che impone il liberismo quale conditio sine qua non per l'adesione) che dagli anni '90 in poi ha preso a picconate la figura dello Stato, e le tutele che esso forniva, in favore dei privati. Qual è il risultato? lo Stato, che prima poteva agire da controllore e da bilanciamento nel rapporto privati - lavoratori, ora non ha le forze/potere per fare nulla ed il mondo privato non trova virtualmente nessun argine. Come il bilanciamento di poteri tra esecutivo, legisislativo e giudiziario è il cardine politico di una società che si vuole definire equa e democratica, così in ambito economico deve essere il trittico Stato-privati-lavoratori.
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
40,606
Reaction score
4,316
Si, hai ragione.

Sono molto sereno perchè cosciente che sarà dura cambiare il sistema senza rimetterci anche noi, che tutto sommato penso abbiamo una buona vita.
Non ci manca nulla.

Ma allo stesso tempo sono pienamente cosciente anche del fatto che il sistema "occidentale" è in declino e secondo me senza via d' uscita.

Cosa facciamo? Ci godiamo serenamente i nostri prossimi 30 / 40 / 50 anni ( tranquillo che sarà un processo lento) che ci restano oppure facciamo la "rivoluzione" con tutte le incognite del caso?

Non dimenticare mai che asiatici e africani tra non molto ci schiacceranno numericamente ancora più di oggi, sei certo al 100% che sia meglio metterci tutti contro? Sicuro sicuro?

Io tutte queste sicurezza non le ho.

La storia è ciclica e nulla dura per sempre.

Io non parlo di rivoluzione, ma dico che il mondo occidentale dovrebbe tornare a chiudersi un po' perché così finiamo davvero come dici tu a farci schiacciare
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
35,084
Reaction score
12,567
Io non parlo di rivoluzione, ma dico che il mondo occidentale dovrebbe tornare a chiudersi un po' perché così finiamo davvero come dici tu a farci schiacciare

Ecco è proprio questo che intendo.

Pensi sia davvero cosi facile tornare a chiudersi dopo un processo di anni e anni di globalizzazione?

Saremmo disposti a strapagare certi prodotti che ora riteniamo scontati? Ma che costano poco solo perchè prodotti sfruttando i paesi più poveri?

Non è cosi semplice, le interconnessioni sono tantissime, più di quante ne possiamo concepire.

Il capitalismo per esistere a bisogno di espandersi, se fermi l' espansione il castello crolla.

Il capitalismo per esistere necessita di una crescita infinita, servono nuovi mondi, lo dico come battuta ma non tanto.

Quando non ci sarà più possibilità di espansione si tornerà indietro.

L' unica soluzione è un mondo ai piedi dell' occidente, beh, allora facciamo le guerre.

Perchè l' unico modo per stare bene noi, sarebbe togliere gli svantaggi della globalizzazione e tenerne tutti i vantaggi.

Pensi davvero che il resto del mondo starebbe a guadarci mentre lo facciamo e lo accetterebbe? e sopratutto lo ritieni giusto?

La storia è fatta di cicli, se nasci in quello giusto, sei fortunato.

Non esistono cicli perenni.
 
Alto