Redbird oggi a Milano per chiudere. I meriti di Elliott sullo scudetto.

[Trumpusconi]

In molti rimarrete parecchio sorpresi (in positivo) da questa nuova proprietà.
Non sono sceicchi ma saranno un upgrade rispetto ad Elliott, perchè potranno costruire su conti solidi e in salute e un bacino d'utenza enorme con l'entusiasmo alle stelle.
E vi porteranno pure la figurina sbiadita (mannaggia a loro! si scherza...) per farvi contenti e avere il volano di visibilità, secondo me

 

[-Lionard-]

Class CNBC: Jerry Cardinale oggi sarà a Milano per chiudere l'acquisto del Milan. Accordo a quota 1,3 mld.

Come riportato dalla GDS in edicola, dopo quello del bilancio virtuoso (con passivo di bilancio dimezzato) Elliott ha centrato un altro scudetto: quello più importante. Ieri Gordon e Paul Singer erano per la prima volta insieme in tribuna. Poi, hanno fatto festa con la squadra. Elliott ha ricostruito la solidità del club ereditato dalle macerie cinesi: dalle fondamenta allo scudetto, passando dalla riconquista della Champions. Ricavi e bilancio hanno seguito la stessa ascesa. Alla fine, doppia soddisfazione. Una combinazione di performance sportive e finanziarie di primo livello che rivendica l’unicità del club: pochi altri, a livello europeo, possono vantare successi sul campo e nei conti. Motivo che ha reso il Milan, società che unisce tradizione a riconoscibilità globale, di nuovo appetibile sui mercati finanziari di tutto il mondo: non a caso si è mosso l’interesse dei grandi investitori internazionali. E’ attraverso la logica disciplinata della sostenibilità che la proprietà ha vinto: senza spese folli. Ora il futuro è RedBird, che vuole accelerare per l’acquisto del club.

CorSera: con Elliott conti a posto, giovani e risultati. E ora? Ora spetta a RedBird l’ulteriore crescita, ma la linea sarà la stessa: niente spese folli, giovani, uso dei dati, in generale un’accelerazione nel percorso di trasformazione digitale, con l’intenzione di trasformare il vecchio club di calcio in una media company in grado di prendersi il mercato dello sport come intrattenimento. Con l’idea chiara in testa che per riuscirci bisognerà però vincere ancora sul campo.

Quello che mi preoccupa di Redbird non è la "potenza economica" perchè se contasse il valore degli asset in gestione allora con Elliott avremmo dovuto assistere a mercati faraonici nè l'intenzione di proseguire su un cammino basato su scouting ed analisi dati, dal momento che sono elementi imprescindibili per ogni top club, ma la concezione molto americana di sport e di "experience". Ho visto un paio di interviste di Gerry Cardinale battere molto su questo tasto e ciò è coerente con quello che hanno fatto negli States e con la NFL. Il problema è che in Italia nessun tifoso va allo stadio per un "experience" ma per "soffrire", come dice Nick Hornby in quel capolavoro che è "Febbre a 90", o per vivere emozioni intense. L'entertainment nel calcio lo puoi applicare sui social ma l'evento dal vivo è fatto di cori, partecipazione, rituali che nulla hanno a che vedere con il modo in cui gli americani intendono lo sport.

Elliott è stata/è una proprietà criticabile dal punto di vista economico, per il suo estremismo nel far rispettare certi parametri in ogni situazione, ma almeno ha avuto il pregio di non occuparsi della parte sportiva. Non vorrei che Redbird con la scusa del "track record" (il fantacricket indiano, la lega di football con The Rock, roba seria insomma) e del "data analytics" vadano a mettere il naso anche nelle scelte di mercato (non di budget) e lì si rischia la collisione perchè Maldini non è personaggio che accetti ingerenze alla lèggera, a maggior ragione ora che ha vinto.

Si invece entrano in punta di piedi, umili, dedicandosi solo alla questione stadio ed allo sviluppo della media company, allora possono fare bene e farci proseguire il nostro percorso di crescita.

 

[Andrea Red&Black]

Class CNBC: Jerry Cardinale oggi sarà a Milano per chiudere l'acquisto del Milan. Accordo a quota 1,3 mld.

Come riportato dalla GDS in edicola, dopo quello del bilancio virtuoso (con passivo di bilancio dimezzato) Elliott ha centrato un altro scudetto: quello più importante. Ieri Gordon e Paul Singer erano per la prima volta insieme in tribuna. Poi, hanno fatto festa con la squadra. Elliott ha ricostruito la solidità del club ereditato dalle macerie cinesi: dalle fondamenta allo scudetto, passando dalla riconquista della Champions. Ricavi e bilancio hanno seguito la stessa ascesa. Alla fine, doppia soddisfazione. Una combinazione di performance sportive e finanziarie di primo livello che rivendica l’unicità del club: pochi altri, a livello europeo, possono vantare successi sul campo e nei conti. Motivo che ha reso il Milan, società che unisce tradizione a riconoscibilità globale, di nuovo appetibile sui mercati finanziari di tutto il mondo: non a caso si è mosso l’interesse dei grandi investitori internazionali. E’ attraverso la logica disciplinata della sostenibilità che la proprietà ha vinto: senza spese folli. Ora il futuro è RedBird, che vuole accelerare per l’acquisto del club.

CorSera: con Elliott conti a posto, giovani e risultati. E ora? Ora spetta a RedBird l’ulteriore crescita, ma la linea sarà la stessa: niente spese folli, giovani, uso dei dati, in generale un’accelerazione nel percorso di trasformazione digitale, con l’intenzione di trasformare il vecchio club di calcio in una media company in grado di prendersi il mercato dello sport come intrattenimento. Con l’idea chiara in testa che per riuscirci bisognerà però vincere ancora sul campo.

Per i grandi brand dello sport si va sempre più verso un modello di multiproprietà, non ci sono dubbi a riguardo. Con le valutazioni che vanno alle stelle, dal miliardo di euro in su non ci sono tante altre opzioni. Capisco che è difficile da digerire per il classico modello calcistico con il "padrone" di turno ma questo è. RedBird probabilmente acquisterà un 51%, più una quota finanziata da Elliot pronta ad essere rivenduta quando si costruirà lo stadio, più Elliot azionista di minoranza. Io penso che tra 5-6 anni potremmo trovarci con 5-6 grandi azionisti, come avviene (con numeri maggiori ovviamente) nelle società quotate. Azionisti che hanno il compito di eleggere il Consiglio di Amministrazione e indirizzare le linee strategica. Proprietà e gestione aziendale sempre più separate.

 

[Oronzo Cana]

Alla fine ieri, Paul Singer mica è venuto per la partita.. figuriamoci se a quello frega qualcosa del Milan..adesso makes sense

vabbe se fosse per chiudere la trattativa, visto che sono società americane, la potevano chiudere direttamente a casa loro, mica serviva la sua presenza a reggio

 

[Oronzo Cana]

Quello che mi preoccupa di Redbird non è la "potenza economica" perchè se contasse il valore degli asset in gestione allora con Elliott avremmo dovuto assistere a mercati faraonici nè l'intenzione di proseguire su un cammino basato su scouting ed analisi dati, dal momento che sono elementi imprescindibili per ogni top club, ma la concezione molto americana di sport e di "experience". Ho visto un paio di interviste di Gerry Cardinale battere molto su questo tasto e ciò è coerente con quello che hanno fatto negli States e con la NFL. Il problema è che in Italia nessun tifoso va allo stadio per un "experience" ma per "soffrire", come dice Nick Hornby in quel capolavoro che è "Febbre a 90", o per vivere emozioni intense. L'entertainment nel calcio lo puoi applicare sui social ma l'evento dal vivo è fatto di cori, partecipazione, rituali che nulla hanno a che vedere con il modo in cui gli americani intendono lo sport.

Elliott è stata/è una proprietà criticabile dal punto di vista economico, per il suo estremismo nel far rispettare certi parametri in ogni situazione, ma almeno ha avuto il pregio di non occuparsi della parte sportiva. Non vorrei che Redbird con la scusa del "track record" (il fantacricket indiano, la lega di football con The Rock, roba seria insomma) e del "data analytics" vadano a mettere il naso anche nelle scelte di mercato (non di budget) e lì si rischia la collisione perchè Maldini non è personaggio che accetti ingerenze alla lèggera, a maggior ragione ora che ha vinto.

Si invece entrano in punta di piedi, umili, dedicandosi solo alla questione stadio ed allo sviluppo della media company, allora possono fare bene e farci proseguire il nostro percorso di crescita.

non è proprio cosi, ad esempio la juve con il loro stadio una sorta di "experience" la offre, dal sud partono un sacco di pullman per andare a vedere lo stadio, farsi le foto sulla walk of fame delle vecchie stelle, andare a mangiare nei ristoranti dello stadio, ecc

 

[rossonerosud]

non è proprio cosi, ad esempio la juve con il loro stadio una sorta di "experience" la offre, dal sud partono un sacco di pullman per andare a vedere lo stadio, farsi le foto sulla walk of fame delle vecchie stelle, andare a mangiare nei ristoranti dello stadio, ecc

D'accordo, ma la Juve compra i campioni per vincere, non si accontenta dell'entertainment

 

[Oronzo Cana]

D'accordo, ma la Juve compra i campioni per vincere, non si accontenta dell'entertainment

la juve ha sempre vinto quando è andata a prendere gente sconosciuta come i pobba, i vidal, che veniva deriso dagli stessi suoi tifosi "il bagnoschiuma", quando prendeva i campioni o presunti tali, come i diego, i melo pagando la clausola rescissoria ha sempre fatto schifo.
Quelli che prendevano i campioni siamo sempre stati noi nel periodo berlusconiano, la juve era quella di moggi e le nozze coi fichi secchi

 

[rossonerosud]

la juve ha sempre vinto quando è andata a prendere gente sconosciuta come i pobba, i vidal, che veniva deriso dagli stessi suoi tifosi "il bagnoschiuma", quando prendeva i campioni o presunti tali, come i diego, i melo pagando la clausola rescissoria ha sempre fatto schifo.
Quelli che prendevano i campioni siamo sempre stati noi nel periodo berlusconiano, la juve era quella di moggi e le nozze coi fichi secchi

Scherzi? Hanno vinto prendendo via via Pjanic, Higuain, Ronaldo, De Ligt. Dai.

 

[Oronzo Cana]

Scherzi? Hanno vinto prendendo via via Pjanic, Higuain, Ronaldo, De Ligt. Dai.

cosa hanno vinto con ronaldo, e gli altri da te citati? gli scudetti che avrebbero vinto anche con gli sconosciuti a la vidal, pobba ecc quelli che dici tu furono presi per l'ossessione della champion, ma la juve storicamente non è mai stata quella che prendeva i campioni a la ronaldo, ripeto quelli eravamo noi che andavamo a prendere papin vincitore pallone d'oro, e savicevic secondo classificato al pallone d'ora.
Poi vogliamo negare la storia della juve, con moggi che si lamentava del fatto che era costretto a fare le nozze coi fichi secchi quando il milan di berlusconi e l'inter di moratti spendevano a piu non posso che ti devo dire neghiamo pure i fatti storici.

 

[rossonerosud]

cosa hanno vinto con ronaldo, e gli altri da te citati? gli scudetti che avrebbero vinto anche con gli sconosciuti a la vidal, pobba ecc quelli che dici tu furono presi per l'ossessione della champion, ma la juve storicamente non è mai stata quella che prendeva i campioni a la ronaldo, ripeto quelli eravamo noi che andavamo a prendere papin vincitore pallone d'oro, e savicevic secondo classificato al pallone d'ora.
Poi vogliamo negare la storia della juve, con moggi che si lamentava del fatto che era costretto a fare le nozze coi fichi secchi quando il milan di berlusconi e l'inter di moratti spendevano a piu non posso che ti devo dire neghiamo pure i fatti storici.

Guarda che è proprio il contrario. Non hanno vinto perchè oltre a Rolando non ne hanno presi altri, e non perchè hanno preso Ronaldo. Se parli con qualunque juventino ti dirà che la colpa è della società perchè attorno a Ronaldo non ha messo altri campioni. Finiamola con la manfrina che si può vincere senza campioni. Lo puoi fare nella seria A attuale, non in europa.