Beh aveva anche dei super interpreti e quando è finito il ciclo di Ancelotti erano quasi tutti a fine carriera
Lo dote unica di ancelotti è di trovare sempre quell'incastro tecnico/tattico che fa innalzare a dismisura il talento della squadra.
Un mix tra coraggio, intuito e potere di convincimento dei singoli.
Io me li ricordo ancora i commenti dei nostri nemici di quella lontana estate del 2002 : ' eh ma se giocate con pirlo , seedorf, e rui costa in mezzo al campo prenderete un sacco di gol!! Ahahhahah!! E chi difende??'.
Dicevano i soliti stolti, quelli che inventano nulla e apportano zero alla materia calcio.
Si è visto, quel centrocampo ha fatto la storia!!
Al real con la decima ancelotti fece qualcosa di simile inventandosi di maria mezz'ala!!
Il grande allenatore il talento non lo alterna e non lo dissipa, lo somma e lo innalza all'ennesima potenza.
Chapeau Carletto.
Perchè tutti possono avere in rosa pirlo, seedorf, rivaldo, rui costa, kaka ma i mediocri creano le staffette mentre i coraggiosi li mettono in campo assieme trovando il giusto equilibrio tra le due fasi.
Il milan dei meravigliosi nacque nello scetticismo e nell'ilarità generale, tutto tipicamente italiota.
Quel milan in finale vinse contro la juve del triste e banale 4-4-2.