Io contesto la proprietá se trovo cose contestabili.
Se fa un aumento di capitale per coprire i debiti della proprietá precedente m a contestata?
Se presenta il progetto e chiede l’autorizzazione per costruire un nuovo stadio va contestata?
Se riporta a casa figure che tutti noi volevamo (Maldini e Boban) va contestata?
Se mette a posto i conti societari va contestata?
Per me no. Qua là si contesta perché non raggiunge i risultati sportivi che altri, partiti anni prima di noi, stanno raggiungendo prima di noi. Là si contesta perché invece di Ranieri sceglie Pioli (la proprietá?), là si contesta perché l’allenatore schiera Suso (la proprietá?).
Insomma... é un “Piove! Governo ladro!”.
Io concordo con te sulla questione Berlusconi- cinesi, ma non concordo con te per quanto riguarda la gestione Elliott. Siamo un club di calcio, non si può prendere in considerazione solo la parte finanziaria disinteressandosi totalmente di quella sportiva. Certamente le due cose sono collegate, ma bisogna trovare un equilibrio fra le due cose.
Elliott non si sta minimamente preoccupando della parte sportiva ed è evidente. Lo si è capito per come ha gestito la vicenda con la UEFA accettando supinamente l'esclusione, lo si è capito dagli spicci stanziati per il mercato, lo si è capito dal non aver offerto le adeguate garanzie a un allenatore come Spalletti e via dicendo.
Immagino le tue obiezioni a quanto ho scritto e, quindi, ti cito l'esempio dell'Inter.
Dal post triplete all'arrivo di Tohir hanno fatto registrare un passivo complessivo di 400 milioni, una media di -80 milioni all'anno. Sono stati esclusi dalle coppe? No.
Da Tohir in poi, per far quadrare i conti hanno preso tutti ragazzini? No. Hanno creato un mix di giocatori di esperienza(che poi magari hanno toppato, ma li hanno presi), qualche giovane sconosciuto, qualche colpo pesante dal punto di vista economico(Kondogbia, preso da Fassone... Oh toh

). Tendenzialmente la politica è stata quella di prendere giocatori in prestito. Perché noi non lo facciamo? Perché l'input della proprietà è quello di acquistare cartellini per rivenderli.
A tutto questo, aggiungiamoci una comunicazione imbarazzante. "Abbiamo accettato l'esclusione dalle coppe per colpa delle gestioni precedenti, GNEGNE" con le varie prese per i fondelli sulla volontà di riportare il Milan nell'Olimpo a fronte di un palese disinteresse per la parte sportiva.
Concludo dicendo che quelli di Elliott NON sono infallibili, qualche scoppola l'hanno presa anche loro. Se vanno avanti così, la prossima la prenderanno dalla gestione del Milan. E sarebbero c amari soprattutto per noi tifosi, ché loro una perdita di qualche centinaio di milioni la ammortizzano senza problemi.