Secondo me rientrerebbero troppi diversi attaccanti nella categoria di coloro che ieri sera avrebbero fatto la fine di Bacca, per poter esserci un confronto "serio" con il colombiano. Icardi, Higuain, Mertens... avrebbero fatto tutti la stessa fine di Silva ieri. Un Dzeko magari avrebbe lottato maggiormente nella protezione del pallone, ma erano pochi i palloni che Silva poteva effettivamente controllare o difendere meglio, e tanti quelli difficili da gestire per chiunque. Ieri Icardi, al di là della sua grande prestazione da finalizzatore, è stato adeguatamente servito quelle poche volte, Silva neanche quello. Il confronto con Bacca è dunque troppo forzato per essere preso seriamente.
Senza dubbio, è chiaro l'elemento provocatorio su cui giocano nella contrapposizione tra la vecchia gestione e la nuova spendacciona.
Sotto certi aspetti Silva è oggi come l'Icardi di due-tre anni fa, perché secondo me l'argentino è migliorato tantissimo nel lavoro di squadra e nel modo di rendersi utile non solo coi gol (pur restando ovviamente un realizzatore puro); per esempio quel lavoro di recupero palla su Biglia era impensabile per lui tre anni fa e, purtroppo, mi pare del tutto impensabile oggi per il nostro portoghese.
Che oltre al fatto di avere davvero troppo poco "calcio" giocato ed essere paurosamente acerbo (letture, scelte, posizione, spazi, tempi, gioco di squadra, momento del passaggio, senza palla, fase di non possesso, etc) ieri per la prima volta ha mostrato ai miei occhi un inquietante limite sul piano fisico e dell'equilibrio, con una preoccupante incapacità di muovere i piedi nel traffico e di tenere botta al duello fisico senza farsi spostare o finire a terra.
Resta il progetto ed il percorso tecnico più stimolante di tutti perché poi il potenziale c'è secondo me (altro che Bacca!), ma santo cielo quanto siamo indietro sotto tutti i punti di vista per certi livelli!