Rangnick:"Ibra? Io formo campioni. Non li compro già fatti".

[admin]

Questo è uno di quelli che hanno contributo a distruggere il calcio. Gli integralisti, i talebani degli schemi, dei giuovini e del sistema più importante del singolo. Alla larga.

 

[bmb]

Ma restatene nella tua fogna. Abbiamo evitato un male ancora peggiore di quello vissuto nelle ultime stagioni. Questo parla da santone e non ha mai vinto nulla. Fino ad un anno fa non si sapeva neanche che faccia avesse.

 

[AntaniPioco]

Questo è uno di quelli che hanno contributo a distruggere il calcio. Gli integralisti, i talebani degli schemi, dei giuovini e del sistema più importante del singolo. Alla larga.

Prefetto. Il calcio non è più sport a causa di questi venditori di ccciovani. Un sistema estremamente ingiusto in cui la bravura viene meno rispetto alla pubblicità che un giovane si può permettere.

 

[Lo Gnu]

Un disco rotto vomitevole.
Ma poi è facile parlare di giovani quando hai papà Red Bull alle spalle. Questo tipo di filosofia non porta nessun trofeo in Italia o in Europa, serve solo a generare plusvalenze; praticamente ciò che il tifoso milanista medio ha sempre odiato e visto in Elliot.

Che buffone.

 

[Zosimo2410]

Prefetto. Il calcio non è più sport a causa di questi venditori di ccciovani. Un sistema estremamente ingiusto in cui la bravura viene meno rispetto alla pubblicità che un giovane si può permettere.

Il problema di base é il costo dei cartellini,mfinché una grossa parte del capitale di una societá sará rappresentato dai cartellini dei giocatori, la,loro gestione, il loro aumento di valore sará centrale nella disponibilitá di una societá e quindi nella capacità di costruzione di una squadra competitiva. Ovviamente i “vecchi” é impossibile che crescano di valore.

Servirebbe un sistema che elimini o limiti con un tetto massimo il valore dei cartellini.
Ad esempio si potrebbe fissare una clausola rescissoria automatica pari a 10 volte l’ingaggio lordo con un tetto massimo (50 milioni), lasciando magari il versamento di una parte dell’ingaggio alle squadre che hanno formato il giocatore.

 

[EmmePi]

Rangnick, al CorSera, per l'ennesima volta sul Milan:"Credo che il Covid è stato decisivo. Il Milan mi aveva contattato ad ottobre, mi hanno sorpreso per la conoscenza del mio lavoro passato. Poi c’è stata l’interruzione e con la ripresa hanno ottenuto grandi risultati, 9 vittorie e 3 pareggi. Confermare Pioli è stata la scelta più logica, abbiamo concordato fosse saggio non fare cambiamenti generali. Sul medio-lungo termine non so se si rivelerà azzeccata, è una risposta più complessa. Di sicuro non ho cambiato convinzioni e filosofia. Ammiro Ibra, che a 39 anni è ancora in grande forma fisica. Ma la mia filosofia prevede di formare i campioni, non di comprarli già fatti. I calciatori vanno cercati quando non li conosce quasi nessuno e quelli più esperti, che sono già nel club e hanno atteggiamento e mentalità convincenti, possono comunque migliorare attraverso il lavoro dello staff. Alla Red Bull abbiamo lavorato di continuo con e sugli scout. Sanno quali sono le caratteristiche che cerchiamo. Può capitare che un procuratore mi proponga un giocatore interessante, ma se è bravo davvero dovevamo già averlo notato noi”.

A me quello che mi fa RODERE in modo iperbolica della vicenda Ragnic è che per colpa sua ci siamo giocati Boban!!!

Rimani nel tuo stagnetto a vita aracnide iperborioso!

 

[Masanijey]

Questa discussione è la dimostrazione di come gli stessi tifosi possano talvolta essere distruttivi.
Tutti ad inveire contro le parole rilasciate in questa intervista quando nei concetti espressi fatico a vedere qualcosa da criticare.
Arrivare sui giovani talenti prima che ci arrivino gli altri: è forse un concetto sbagliato? È più ammirevole arrivarci dopo e pagare il triplo?
Tra l'altro anche nei toni trovo enorme rispetto.
Però inspiegabilmente arrivano valanghe di letame. Vabbè..

 

[Victorss]

Rangnick, al CorSera, per l'ennesima volta sul Milan:"Credo che il Covid è stato decisivo. Il Milan mi aveva contattato ad ottobre, mi hanno sorpreso per la conoscenza del mio lavoro passato. Poi c’è stata l’interruzione e con la ripresa hanno ottenuto grandi risultati, 9 vittorie e 3 pareggi. Confermare Pioli è stata la scelta più logica, abbiamo concordato fosse saggio non fare cambiamenti generali. Sul medio-lungo termine non so se si rivelerà azzeccata, è una risposta più complessa. Di sicuro non ho cambiato convinzioni e filosofia. Ammiro Ibra, che a 39 anni è ancora in grande forma fisica. Ma la mia filosofia prevede di formare i campioni, non di comprarli già fatti. I calciatori vanno cercati quando non li conosce quasi nessuno e quelli più esperti, che sono già nel club e hanno atteggiamento e mentalità convincenti, possono comunque migliorare attraverso il lavoro dello staff. Alla Red Bull abbiamo lavorato di continuo con e sugli scout. Sanno quali sono le caratteristiche che cerchiamo. Può capitare che un procuratore mi proponga un giocatore interessante, ma se è bravo davvero dovevamo già averlo notato noi”.

Io so che Rangnick ha fatto un lavoro superbo nella galassia Red Bull. Tutto quello che bisognerebbe fare al Milan. Leggendo queste ultime interviste però non sono più sicuro che fosse il profilo più adatto al Milan: manca assolutamente di pragmatismo, fondamentale in un grande club. Stessa cosa che purtroppo è mancata a Giampaolo, abbiamo visto tutti che fine ha fatto.

 

[Manue]

Questa discussione è la dimostrazione di come gli stessi tifosi possano talvolta essere distruttivi.
Tutti ad inveire contro le parole rilasciate in questa intervista quando nei concetti espressi fatico a vedere qualcosa da criticare.
Arrivare sui giovani talenti prima che ci arrivino gli altri: è forse un concetto sbagliato? È più ammirevole arrivarci dopo e pagare il triplo?
Tra l'altro anche nei toni trovo enorme rispetto.
Però inspiegabilmente arrivano valanghe di letame. Vabbè..

Hai ancora voglia di aspettare che vengano formati giovani di belle speranze,
o di giocarti le chance si entrare in CL il prox anno?

Chiedo per un amico

 

[Manue]

Io so che Rangnick ha fatto un lavoro superbo nella galassia Red Bull. Tutto quello che bisognerebbe fare al Milan. Leggendo queste ultime interviste però non sono più sicuro che fosse il profilo più adatto al Milan: manca assolutamente di pragmatismo, fondamentale in un grande club. Stessa cosa che purtroppo è mancata a Giampaolo, abbiamo visto tutti che fine ha fatto.

Ma perché solo li?
Perché nessun club di prima fascia non lo ha chiamato?

Eppure farebbe risparmiare e vincere,
perché non mai un Real? Barca? City?