Nella stragrande maggioranza delle partite di serie A, quelle, per intendersi, contro squadre di medio e basso livello, i punti si portano via con ottima difesa, mestiere, cinismo, e buone individualità. La complessità tattica è essenzialmente di schermi difensivi contrapposti, che devono essere bucati con le seconde palle, quelle rubate, quelle sporche nelle mischie in area, i calci piazzati. Ad oggi, il Milan 2018-2019 non ha dimostrato la capacità di sfruttare queste opportunità. E, pensando che questa squadra è essenzialmente quella della seconda metà dello scorso anno, che pure aveva adombrato di possedere quella capacità, più Higuain, viene da credere che il passo indietro osservato sia riferibile a mancanze del nostro allenatore. Occorrerebbe riflettere sul se Gattuso possa modificare o invertire questo percorso tecnico, tattico, strategico, mentale, agonistico, col doveroso supporto di un club che provveda a supplire ai deficit di rosa tuttora evidenti, o constatare che ciò non sia possibile con lui, e cambiare, possibilmente per tempo.