Incredibili parole di Mikhail Khodarenok, colonnello in pensione e analista militare alla tv russa.
"Il problema più grande della nostra situazione militare e politica è che siamo geopoliticamente totalmente isolati e il mondo intero è contro di noi, anche se non vogliamo ammetterlo. La situazione non è normale e dobbiamo risolverla in un modo o nell'altro. A volte si sente parlare del crollo morale e psicologico delle forze armate ucraine. Che, secondo quanto riferito, sono vicini a uno stato d'animo di crisi. Ma non è vero.
La situazione strategica generale è che gli ucraini possono armare un milione di uomini. Loro stessi affermano che non è un problema per loro mobilitare un milione di soldati. L'esercito ucraino riceve armi moderne dall'Occidente, quindi i russi, d'altra parte, dovranno affrontare un esercito gigante ben armato. Dobbiamo considerare questo milione di soldati ucraini come una realtà nel prossimo futuro. Dobbiamo tenere conto nei nostri calcoli strategici che la nostra situazione peggiorerà chiaramente.
Quando si guarda al quadro strategico generale, la cosa più importante è non puntare i missili in direzione della Finlandia. Sembra comico, la Russia ha contro una coalizione di 42 paesi. Per quanto riguarda Cina e India, il loro sostegno non è incondizionato"
