O si sono dimenticati di rinnovarlo, o qualcuno si è offeso che il suo patetico "piano di pace" sia fallito
Ma non eri tu che sostenevi che fosse impossibile chiudere l'accordo in due giorni come si disse in quel comizio elettorale, e che ci sarebbero voluto mesi?
Ora che è iniziata la trattativa da due giorni, sostieni che sia già fallito il piano di arrivare alla pace solo dopo la prima riunione dove ha presenziato solo una delle due controparti? Mah.
A me sembra invece che emerga ogni volta questo feticcio per la guerra, arm ie cannoni, questa disumana speranza che la guerra continui solo per dimostrare che qualcuno non mantiene le promesse, o per non ammettere che si siano persi tre anni in discussioni e soluzioni inutili.
Se non è così, ottimo, non è un'accusa, ma è questa l'impressione che arriva ogni volta.
Sai benissimo tu prima di tutti che un processo diplomatico è fatto di tira e molla, alzamento e abbassamenti di prezzo, e che più duri sono i partecipanti e più alta è la posta, più numerose sono le cadute durante il percorso e più difficili sono le concessioni necessarie da far digerire all'opinione pubblica che per anni è stata cullata su certe narrazioni.
Per Putin che una guerra iniziata per conquistare Kiev finirà con solo un 20% di terre concesse. Per Zelecoso e tutta la sua banda, che la loro guerra è persa da 3 anni, non c'è mai stata una minima possibilità percentuale di vincerla, e milioni di morti sono morti invano così come mliardi e miliardi che potevano essere investiti in benessere o ricerca per brutte malattie, sono andati in fumo.
Ma questa via intrapresa con il dialogo e le discussioni, anche con terroristi e assassini, è comunque la via giusta, l'unica via. L'unica strada possibile e percorribile, l'unico pertugio. Non esistono guerre giuste, ma nemmeno paci giuste.
Che facciano anche duecento incontri e riunioni, quello che serve. Meglio che sia fallita la prima bozza, vuol dire che era sbagliata e la guerra sarebbe ripresa subito. Si aggiusterà il tiro nella seconda. E nella terza. E così via, anche per un anno. Meglio così piuttosto delle prese in giro di questi 3 anni, i piani alla Call of Duty, le menzogne su una Russia piegata da sanzioni o da un eroe in maglietta verde che non sa nemmeno prendere in mano il proprio pisello, figuriamoci un fucile. Un comico che ha ingannato tutto il suo popolo, una unione europea che prende in giro tutto il suo continente come fa sistematicamente da quando è nata, per ogni argomento della sua ideologica agenda.
All'inizio ho descritto uno scenario normale di dibattito e trattativa, dinamico, come lo si leggerebbe nelle news quotidiane.
In realtà io penso che sia tutto già deciso da mesi, e che finirà solo con la destituzione di Zelenky, già deciso tutto a tavolino. Ma quella è solo una mia teoria.