La situazione economica si è gravemente deteriorata negli ultimi anni soprattutto dopo il 2014, ma non è ancora paragonabile al totale degrado della tarda era gorbacev o dell'era elcin.
Putin è una sorta di "rappresentante" degli oligarchi: il suo potere è strepitoso, ma è strumentale al benessere di quei 20 uomini che controllano di fatto la russia tramite le mega aziende.
Se non gli porta risultati, è nei guai.
Questa operazione è un azzardo anche per questo: l'economia russa subirà gravissime conseguenze che pagheranno le persone comuni e gli oligarchi stessi.
Stamattina avevo seguito l'intervista di un'esperto qua da noi.. praticamente ha detto che le sanzioni del 2014 solo in parte hanno dato contraccolpo. Praticamente nel 2017 la Russia ha avuto un ritorno alla crescita e le sanzioni facevano solo il solletico. Inoltre ha anche detto che Putin aveva messo delle riserve proprio per coprire le sanzioni che sarebbero arrivati ora. Insomma aveva pianificato tutto. Inoltre, per quanto riguarda gli oligarchi non sono più quelli della "vecchia generazioni" ma sono stati tutti sostituiti da lui. Non sono loro a tenere per le balle Putin ma questi "Nuovi" hanno ricchezze solo grazie a Putin ed in ogni momento può togliere i beni di tutti loro. E dopo aver visto l'intervista di Oliver Stone c'è proprio questo passaggio che parla di cambiamento degli oligarchi il che avrebbe senso. Poi boh..
Putin è un folle pazzo ma non ingenuo.. però però.. tutti questi dittatori "Partono sempre bene". Fanno cose "Buone" per il loro paese. All'inizio investono in questo ed altro.. poi però invecchiano la testa si annebbia l'ego e la voglia di essere ricordati nella storia. Questa guerra non ha proprio senso non vedo nessun valido motivo..
Poi è fissato con sta Nato, la Nato è la dal 2004, intorno, ma è li ci sono in Polonia e nei baltici.