Prove di guerra mondiale. Esercito UE. Zelenky oggi in Parlamento

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Toby rosso nero

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USA: "Lo spettro di un attacco atomico sull'Ucraina ci preoccupa. Ci consulteremo con gli alleati sulla questione. Giovedì valuteremo le eventuali risposte da dare."
 

danjr

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Russia terza Roma, alfiere della cristianità contro l'anticristo occidentale, civiltà da fine della storia. Non male.
La storia di Mosca terza Roma nasce quando cade costantinopoli e l’ultima erede dei bizantini/romani sposa Ivan il grande, donandogli i vessilli imperiali.
Detto questo ormai Washington si è autoproclamata “quarta”
 

Andris

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La Repubblica ieri ha avuto un sussulto dignitoso, anche se a metà.
non proprio in prima pagina, comunque cliccando si arriva ad un video con riflessione correlata

La Repubblica dopo un mese è riuscita nello sforzo erculeo di cliccare un video, invece che limitarsi a fare da grancassa agli influencer ucraini.
Guardando il video si sono resi conto dell'ennesima menzogna di Kiev, tanto è vero che la definiscono "propaganda di Kiev" che mi ha fatto spalancare le pupille dalla meraviglia.

A Mariupol, città con importanti industrie pesanti e per questo inquinata peggio di Taranto, è stata distrutta una delle industrie più importanti dell'intera nazione anzi una delle più importanti d'Europa

Kiev latrava pochi minuti dopo che sarebbe stata crivellata di missili dalla Russia, alla faccia dell'oligarca filorusso proprietario ma questa è un'altra balla da bar sport tanto è vero che nelle settimane precedenti ha prodotto anche armi per distruggere carri armati russi.
alzi la mano chi non aiuta a distruggere i mezzi di una nazione che ama e con cui fa affari...

Nel video invece si evince che l'azienda sia stata fatta esplodere dall'interno della struttura.

A questo punto La Repubblica presenta il dubbio amletico: posto che non sono stati i russi via aria, sono stati i russi via terra o gli ucraini stessi a distruggerla ?
Eh sì perchè prima di arrivare ad accusare gli ucraini bisogna percorrere tutte le ipotesi possibili.

"L’esplosione dell’impianto metallurgico Azovstal, strategico per il controllo della città di Mariupol.
La fabbrica produceva laminai in acciaio, esportati in tutto il mondo e anche in Italia. La distruzione è avvenuta quattro giorni fa. Le immagini sono state girate da un drone ucraino e diffuse anche con il logo della Brigata Azov: mostrano il momento delle esplosioni. La propaganda ucraina sostiene che siano stati provocati da razzi russi, indicando la possibile opera dei semoventi Tos1 Buratino con testate termobariche. Ma un’analisi del video evidenzia come le esplosioni avvengano dall’interno: sembrano più l’effetto di cariche di demolizione. Chi ha voluto la distruzione dell’industria? I russi per impedire che diventasse una fortificazione in mano ai difensori, come la celebre fabbrica Ottobre Rosso di Stalingrado? Oppure gli ucraini per evitare che lo stabilimento cadesse in mano agli invasori? Impossibile stabilirlo. Le rovine sono state occupate due giorni fa dai miliziani ceceni.

tra i due litiganti il terzo non solo non gode ma lo piglia in ****, guarda caso l'Italia perchè l'azienda vende quasi metà della sua produzione ad imprese italiane che ora avranno problemi se non troveranno subito un altro fornitore.

per intenderci, è come se avessero distrutto l'ex Ilva ma non depotenziata dai discorsi occidentali sull'ambiente.
un disastro totale per l'Ucraina che è il dodicesimo produttore di acciaio al mondo e l'Italia ne acquista 2 miliardi
l'azienda rappresenta il 45% della produzione nazionale
 

Andris

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tra gli oltre 350 parlamentari assenti per il collegamento con Zelensky, cifra non ufficiale poichè le presenze non registrate, spicca il presidente della commissione Esteri al Senato per il M5S

Vito Petrocelli sui social non si nasconde:


"Fuori da questo governo interventista, che vuole fare dell’Italia un paese co-belligerante
Voto contro la conversione in legge del decreto e sono pronto a non votare più la fiducia su qualunque provvedimento, perché l’atteggiamento del governo su una questione per me rilevante, cioè diventiamo interventisti, non è accettabile ed è la goccia che fa traboccare il vaso”

Chiedono le dimissioni da più partiti ma rifiuta
 

7AlePato7

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Zelensky alla Camera:"Il nostro popolo è diventato l'esercito. Immaginate Mauriupol come una Genova completamente bruciata. Come una città da cui scappano le persone per raggiungere i pullman per stare al sicuro. Il prezzo della guerra è questo: 117 bambini uccisi. Non accogliete i russi in vacanza in Italia, inasprite le sanzioni. L'obiettivo dei russi è l'Europa, influenzare le vostre vite, avere il controllo sulla vostra politica e la distruzione dei vostri valori. L'Ucraina è il cancello per l'esercito russo, loro vogliono entrare in Europa ma la barbarie non deve entrare. Una settimana fa ho parlato ad un incontro a Firenze, ho chiesto a tutti gli italiani di ricordare il numero 79, che era il numero di bambini uccisi. Ora purtroppo sono saliti a 117, a causa del procrastinarsi della guerra. Con la pressione russa ci sono migliaia di feriti, centinaia di migliaia di vite distrutte, di case abbandonate, i morti nelle fosse comuni e nei parchi. Gli ucraini sono stati vicini a voi durante la pandemia, noi abbiamo inviato medici e gli italiani ci hanno aiutati durante l'alluvione. Noi apprezziamo moltissimo ma l'invasione dura da 27 giorni, quasi un mese: abbiamo bisogno di altre sanzioni, altre pressioni".

Draghi:"Oggi l'Ucraina non difende solo se stessa ma la nostra pace, libertà e sicurezza. L'Italia è al fianco dell'Ucraina. L'Italia vuole l'Ucraina nell'Unione europea. Vogliamo disegnare un percorso di maggiore vicinanza dell'Ucraina all'Europa: è un processo lungo fatto di riforme necessarie. L'Italia è a fianco dell'Ucraina in questo processo. Quando l'orrore e la violenza sembrano avere il sopravvento proprio allora dobbiamo difendere i diritti umani e civili, i valori democratici; a chi scappa dalla guerra dobbiamo offrire accoglienza. Di fronte ai massacri dobbiamo rispondere con gli aiuti, anche militari, alla resistenza. Abbiamo stanziato nuovi fondi: vogliamo aiutare i rifugiati non solo ad avere una casa ma anche un lavoro per integrarsi"
Ormai siamo diventati il Draghistan: c’è spazio per tutti, tranne che per gli italiani, il benessere degli italiani, la sopravvivenza non conta più. Ci dicessero anche quando hanno intenzione di toglierci formalmente la cittadinanza a questo punto, perché questo non lo percepisco più come il mio paese. È diventato un paese in cui comandano enti novranazionali e massoni.
 
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A scanso di equivoci, per chi crede che Zelensky sia l'uomo forte seguito dalla nazione, non è affatto così.
Prima della guerra aveva un indice di gradimento crollato al 15/18% perché stava facendo un lavoro piuttosto insufficiente come presidente.

La sua popolarità attuale è dovuta esclusivamente al fatto che invece di darsela a gambe è rimasto a guidare il paese durante la guerra.

Al posto di Zelensky può esserci anche un peluche di Winnie the Pooh, non cambierebbe assolutamente nulla.
Ho scritto anche io una cosa simile qualche giorno fa. Per curiosità ho cercato un po’ di articoli su varie riviste del settore antecedenti all’invasione e l’immagine che mi son fatto di Zelensky è che non fosse né particolarmente amato né considerato particolarmente brillante.
Da qui mi son fatto l’idea che si trascura sempre la posizione che, a mio parere, conta davvero: quella delle gerarchie militari ucraine.
La Storia delle guerre è piena di casi in cui, arrivati a un certo punto, si è creata una spaccatura tra classe politica e gerarchie militari. L’esempio più noto ed eclatante è quello dei bombardamenti nucleari su Hiroshima e Nagasaki: i diplomatici erano orientati alla resa, i militari no. Com’è andata a finire lo sappiamo.
Nota a margine: io ho sempre considerato quei bombardamenti un crimine commesso dagli USA ma, da alcune analisi che ho sentito, la colpa pare essere stata dei Giapponesi che non si sono arresi…
 
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