Bello, perché titolando così la Gazzetta lo fa apparire come: "L'Inter aveva già l'accordo col giocatore, era già una tenerissima storia d'amore, poi quei cattivoni dell'Atalanta hanno fatto saltare tutto. Si sono intromessi, e, udite udite, volevano anche dei soldi pofferbacco... che mondo crudele".
Non so se avete visto la prima pagina di stamani, un endorsement vergognoso per favorire la rottura tra il giocatore e l'attuale Club. Come già noto sono state fatte le pulci a tutte le sue pagine social, ma anche oggi nella cronistoria della trattativa si continua a mettere in evidenza che l'Inter ad un certo punto aveva addirittura fatto un'offerta scritta (ullallà). Come a dire che siccome l'offerta era SCRITTA andava per forza accettata (probabilmente nel calcio per fare un'offerta si è soliti mandare sotto la sede della società proprietaria del cartellino l'ambasciatore a cavallo con la richiesta vergata su una pergamena, ma questa era SCRITTA, eh, mica scherza, l'Inda.)