Prodi: "Dire sì al MES, così va bene."

Mou

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Il giorno in cui verrà processato per crimini contro lo stato stapperò una bottiglia particolarmente buona.
Non accadrà
Mai, purtroppo
 

mandraghe

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Fa troppo comodo tenere nascosto questi particolari... e purtroppo in tanti ancora non sanno (o non vogliono capire).

Per capire cosa succederebbe col Mes basta osservare cosa è successo in Grecia in seguito alla sciagurata discesa della Troika nel paese ellenico:


Taglio del 40% dello stipendio di 30mila dipendenti pubblici messi in congedo temporaneo.

Licenziamento per coloro, tra questi 30mila dipendenti, che dopo un anno non abbiano trovato un lavoro nel settore privato.

Abolizione della tredicesima sulle pensioni e taglio del 20% per le pensioni superiori a 1.200 euro lordi. E sottolineo LORDI. Questi tagli alle pensioni hanno fatto sì che tra il 2010 e il 2018 le pensioni dei greci sono state ridotte fra il 50-60% arrivando a circa 665 euro di media. Dicasi fare oscena macelleria sociale.


Privatizzazione massicce. Ovvero, detto in parole povere, svendita della Grecia. Vediamo alcune di queste "privatizzazioni", metto le virgolette perché si dovrebbe parlare di "sacco della Grecia", che essendo costretta a vendere ovviamente non poteva certo spuntare valutazioni eque degli asset ceduti.

Porto del Pireo: svenduta una quota del 67% ai cinesi di COSCO per appena 385 mln di euro. In pratica il porto più importante della Grecia è un importante avamposto cinese nel mediterraneo.

Ferrovie: Italia e Francia sono entrate in modo massiccio all'interno della rete ferroviaria greca, sfruttando appunto la fine del monopolio statale imposto alla Grecia.

I tedeschi di Fraport (azienda pubblica...) hanno acquistato per la ridicola somma di 1,2 mld la gestione di 14 aeroporti Greci: tra cui cito quelli di Mykonos, Corfù e Rodi. In pratica i crucchi si sono assicurati la gestione di uno dei settori più importanti dell'economia greca: il turismo.

Gas: Svendita del 65% (580 mln di euro) del gestore della rete gas ad un consorzio europeo formato da varie aziende tra cui l'italiana Snam.

Vendita anche del porto di Salonicco ad un consorzio formato da tedeschi, da un'impresa cino-francese e dal presidente del Paok, un greco-russo molto naif: è quel personaggio che poco tempo fa entrò in campo con la pistola alla cintola...

La compagnia petrolifera è rimasta almeno in mani greche: 35% al governo, 45% a Latsis, secondo uomo più ricco della Grecia.

Anche le imprese che gestiscono la fornitura del gas e dell'energia elettrica dovrenno essere privatizzate ma per ora, specie per la seconda, il governo greco sta resistendo e non vuole privarizzarle.

Insomma una spolpatura dell'economia di un paese europeo incredibile e schifosa.

E' facile prevedere che col mes i "benefattori europei" tra le prime privatizzazioni che chiederebbero all'Italia ci sarebbero quelle dell'ENI, dell'Enel e di Fincantieri, nostri fiori all'occhiello, che nonostante le reiterate "richieste" dei boiardi europei sono ancora in mano nostra. Per fortuna nessun governo è cascato nel trappolone tesoci dai nostri "partners europei". D'altronde si è visto la fine che hanno fatto Telecom e Autostrade dopo le loro sciagurate privatizzazioni, chissà se il mortazza ricorda chi c'era al governo mentre questi due settori strategici venivano ceduti in modo opaco per non dire osceno.

Boh, ci vuole davvero una faccia come il **** ad insistere col mes. Prodi, Gentiloni, Sassoli o i """liberisti""" come la Bonino in altri tempi sarebbero stati definiti traditori dell'Italia e messi in modo spiccio al muro. Per loro fortuna quei tempi son passati ma facciano attenzione perché la pazienza degli italiani, nonostante la martellante e trentennale propaganda europeista, si sta esaurendo.
 

Ringhio8

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Per capire cosa succederebbe col Mes basta osservare cosa è successo in Grecia in seguito alla sciagurata discesa della Troika nel paese ellenico:


Taglio del 40% dello stipendio di 30mila dipendenti pubblici messi in congedo temporaneo.

Licenziamento per coloro, tra questi 30mila dipendenti, che dopo un anno non abbiano trovato un lavoro nel settore privato.

Abolizione della tredicesima sulle pensioni e taglio del 20% per le pensioni superiori a 1.200 euro lordi. E sottolineo LORDI. Questi tagli alle pensioni hanno fatto sì che tra il 2010 e il 2018 le pensioni dei greci sono state ridotte fra il 50-60% arrivando a circa 665 euro di media. Dicasi fare oscena macelleria sociale.


Privatizzazione massicce. Ovvero, detto in parole povere, svendita della Grecia. Vediamo alcune di queste "privatizzazioni", metto le virgolette perché si dovrebbe parlare di "sacco della Grecia", che essendo costretta a vendere ovviamente non poteva certo spuntare valutazioni eque degli asset ceduti.

Porto del Pireo: svenduta una quota del 67% ai cinesi di COSCO per appena 385 mln di euro. In pratica il porto più importante della Grecia è un importante avamposto cinese nel mediterraneo.

Ferrovie: Italia e Francia sono entrate in modo massiccio all'interno della rete ferroviaria greca, sfruttando appunto la fine del monopolio statale imposto alla Grecia.

I tedeschi di Fraport (azienda pubblica...) hanno acquistato per la ridicola somma di 1,2 mld la gestione di 14 aeroporti Greci: tra cui cito quelli di Mykonos, Corfù e Rodi. In pratica i crucchi si sono assicurati la gestione di uno dei settori più importanti dell'economia greca: il turismo.

Gas: Svendita del 65% (580 mln di euro) del gestore della rete gas ad un consorzio europeo formato da varie aziende tra cui l'italiana Snam.

Vendita anche del porto di Salonicco ad un consorzio formato da tedeschi, da un'impresa cino-francese e dal presidente del Paok, un greco-russo molto naif: è quel personaggio che poco tempo fa entrò in campo con la pistola alla cintola...

La compagnia petrolifera è rimasta almeno in mani greche: 35% al governo, 45% a Latsis, secondo uomo più ricco della Grecia.

Anche le imprese che gestiscono la fornitura del gas e dell'energia elettrica dovrenno essere privatizzate ma per ora, specie per la seconda, il governo greco sta resistendo e non vuole privarizzarle.

Insomma una spolpatura dell'economia di un paese europeo incredibile e schifosa.

E' facile prevedere che col mes i "benefattori europei" tra le prime privatizzazioni che chiederebbero all'Italia ci sarebbero quelle dell'ENI, dell'Enel e di Fincantieri, nostri fiori all'occhiello, che nonostante le reiterate "richieste" dei boiardi europei sono ancora in mano nostra. Per fortuna nessun governo è cascato nel trappolone tesoci dai nostri "partners europei". D'altronde si è visto la fine che hanno fatto Telecom e Autostrade dopo le loro sciagurate privatizzazioni, chissà se il mortazza ricorda chi c'era al governo mentre questi due settori strategici venivano ceduti in modo opaco per non dire osceno.

Boh, ci vuole davvero una faccia come il **** ad insistere col mes. Prodi, Gentiloni, Sassoli o i """liberisti""" come la Bonino in altri tempi sarebbero stati definiti traditori dell'Italia e messi in modo spiccio al muro. Per loro fortuna quei tempi son passati ma facciano attenzione perché la pazienza degli italiani, nonostante la martellante e trentennale propaganda europeista, si sta esaurendo.

Ecco... Molto peggio dello scenario che avevo in mente io, questo ci aspetta se lasciamo fare a questi farabutti
 

mandraghe

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Ecco... Molto peggio dello scenario che avevo in mente io, questo ci aspetta se lasciamo fare a questi farabutti


La prima cosa che ci imporrebbero è una patrimoniale feroce. Ipotesi ventilata qualche mese fa da Klaas Knot. Il presidente della Banca centrale olandese. Che in un'intervista disse che siccome abbiamo, insieme al Giappone, un elevato risparmio privato una patrimoniale può risolvere molti problemi (???).

Non contento ultimamente ha ventilato ovviamente il ricorso al Mes, in teoria mettendosi contro il governo olandese, cioè non mostrandosi assolutamente contrario agli eurobond, peccato che poi abbia citato il Mes come meccanismo principale per attuare la "solidarietà europea". Allucinante.
 
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Per capire cosa succederebbe col Mes basta osservare cosa è successo in Grecia in seguito alla sciagurata discesa della Troika nel paese ellenico:


Taglio del 40% dello stipendio di 30mila dipendenti pubblici messi in congedo temporaneo.

Licenziamento per coloro, tra questi 30mila dipendenti, che dopo un anno non abbiano trovato un lavoro nel settore privato.

Abolizione della tredicesima sulle pensioni e taglio del 20% per le pensioni superiori a 1.200 euro lordi. E sottolineo LORDI. Questi tagli alle pensioni hanno fatto sì che tra il 2010 e il 2018 le pensioni dei greci sono state ridotte fra il 50-60% arrivando a circa 665 euro di media. Dicasi fare oscena macelleria sociale.


Privatizzazione massicce. Ovvero, detto in parole povere, svendita della Grecia. Vediamo alcune di queste "privatizzazioni", metto le virgolette perché si dovrebbe parlare di "sacco della Grecia", che essendo costretta a vendere ovviamente non poteva certo spuntare valutazioni eque degli asset ceduti.

Porto del Pireo: svenduta una quota del 67% ai cinesi di COSCO per appena 385 mln di euro. In pratica il porto più importante della Grecia è un importante avamposto cinese nel mediterraneo.

Ferrovie: Italia e Francia sono entrate in modo massiccio all'interno della rete ferroviaria greca, sfruttando appunto la fine del monopolio statale imposto alla Grecia.

I tedeschi di Fraport (azienda pubblica...) hanno acquistato per la ridicola somma di 1,2 mld la gestione di 14 aeroporti Greci: tra cui cito quelli di Mykonos, Corfù e Rodi. In pratica i crucchi si sono assicurati la gestione di uno dei settori più importanti dell'economia greca: il turismo.

Gas: Svendita del 65% (580 mln di euro) del gestore della rete gas ad un consorzio europeo formato da varie aziende tra cui l'italiana Snam.

Vendita anche del porto di Salonicco ad un consorzio formato da tedeschi, da un'impresa cino-francese e dal presidente del Paok, un greco-russo molto naif: è quel personaggio che poco tempo fa entrò in campo con la pistola alla cintola...

La compagnia petrolifera è rimasta almeno in mani greche: 35% al governo, 45% a Latsis, secondo uomo più ricco della Grecia.

Anche le imprese che gestiscono la fornitura del gas e dell'energia elettrica dovrenno essere privatizzate ma per ora, specie per la seconda, il governo greco sta resistendo e non vuole privarizzarle.

Insomma una spolpatura dell'economia di un paese europeo incredibile e schifosa.

E' facile prevedere che col mes i "benefattori europei" tra le prime privatizzazioni che chiederebbero all'Italia ci sarebbero quelle dell'ENI, dell'Enel e di Fincantieri, nostri fiori all'occhiello, che nonostante le reiterate "richieste" dei boiardi europei sono ancora in mano nostra. Per fortuna nessun governo è cascato nel trappolone tesoci dai nostri "partners europei". D'altronde si è visto la fine che hanno fatto Telecom e Autostrade dopo le loro sciagurate privatizzazioni, chissà se il mortazza ricorda chi c'era al governo mentre questi due settori strategici venivano ceduti in modo opaco per non dire osceno.

Boh, ci vuole davvero una faccia come il **** ad insistere col mes. Prodi, Gentiloni, Sassoli o i """liberisti""" come la Bonino in altri tempi sarebbero stati definiti traditori dell'Italia e messi in modo spiccio al muro. Per loro fortuna quei tempi son passati ma facciano attenzione perché la pazienza degli italiani, nonostante la martellante e trentennale propaganda europeista, si sta esaurendo.

Allora, che l' Europa dovrebbe aiutare invece di rapinare, siamo tutti d' accordo.

Ma se i greci hanno accettato quelle condizioni, significa che era la loro migliore opzione.
Se poi vogliamo fare dietrologia.. e magari hai pure ragione, ok.

Ma se uno crasha economicamente, c'è poco da inventarsi.

Non è che son sempre tutte vittime.

In qualche modo ci saranno arrivati a quel disastro economico.
 

mandraghe

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Allora, che l' Europa dovrebbe aiutare invece di rapinare, siamo tutti d' accordo.

Ma se i greci hanno accettato quelle condizioni, significa che era la loro migliore opzione.
Se poi vogliamo fare dietrologia.. e magari hai pure ragione, ok.

Ma se uno crasha economicamente, c'è poco da inventarsi.

Non è che son sempre tutte vittime.

In qualche modo ci saranno arrivati a quel disastro economico.


I greci non hanno accettato nulla che stai dicendo? Ci fu un referendum in cui oltre il 60% dei greci votò contro le misure di austerità. I boiardi della troika imposero invece le dimissioni di Varoufakis che si opponeva alla macelleria sociale e praticamente ricattarono il governo greco: o firmate o vi ridurremo in cenere. Tsipras, invece di uscire dall'euro, accettò sciaguratamente il """"piano di salvataggio"""" Inoltre, al contrario di quanto sbandierato dalla propaganda europeista, quel piano non serviva a salvare la Grecia, il cui debito pubblico ha continuato a salire, ma semplicemente serviva ad evitare il dissolvimento dell'euro ed a garantire i crediti delle banche francesi e tedesche che erano tra le più esposte nei confronti della Grecia.

E sì hai ragione a dire che i greci hanno compiuto errori, infatti hanno sbagliato ad adottare una moneta come l'Euro che a loro non serviva, e col senno di poi avrebbero fatto meglio ad uscire dall'euro invece di accettare simili ricatti.
 
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I greci non hanno accettato nulla che stai dicendo? Ci fu un referendum in cui oltre il 60% dei greci votò contro le misure di austerità. I boiardi della troika imposero invece le dimissioni di Varoufakis che si opponeva alla macelleria sociale e praticamente ricattarono il governo greco: o firmate o vi ridurremo in cenere. Tsipras, invece di uscire dall'euro, accettò sciaguratamente il """"piano di salvataggio"""" Inoltre, al contrario di quanto sbandierato dalla propaganda europeista, quel piano non serviva a salvare la Grecia, il cui debito pubblico ha continuato a salire, ma semplicemente serviva ad evitare il dissolvimento dell'euro ed a garantire i crediti delle banche francesi e tedesche che erano tra le più esposte nei confronti della Grecia.

E sì hai ragione a dire che i greci hanno compiuto errori, infatti hanno sbagliato ad adottare una moneta come l'Euro che a loro non serviva, e col senno di poi avrebbero fatto meglio ad uscire dall'euro invece di accettare simili ricatti.

E' normale che una persona voti contro misure di austerità, mica son fessi.

Io ti chiedo solo se avevano alternative valide, tutto qui.

Non dico a te in particolare, ma nel mondo c'è la strana convinzione che uno stato non possa andare in malora se non per qualche disegno occulto.

Non funziona cosi, per nulla.

Ci lamentiamo ogni 2 minuti di tutto, quando siamo nel 20% del pianeta che vive meglio.

Sarà che sono parecchio fatalista, e secondo me a volte le cose accadono...perchè "devono" accadere.

Se poi ci sono errori gestionali, accadono ancora più velocemente.

La storia è costellata di fasi di buio e fasi di prosperità, sono cicli.

Sicuramente mi sbaglio, non voglio impuntarmi.
 

Tifo'o

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E' normale che una persona voti contro misure di austerità, mica son fessi.

Io ti chiedo solo se avevano alternative valide, tutto qui.

Non dico a te in particolare, ma nel mondo c'è la strana convinzione che uno stato non possa andare in malora se non per qualche disegno occulto.

Non funziona cosi, per nulla.

Ci lamentiamo ogni 2 minuti di tutto, quando siamo nel 20% del pianeta che vive meglio.

Sarà che sono parecchio fatalista, e secondo me a volte le cose accadono...perchè "devono" accadere.

Se poi ci sono errori gestionali, accadono ancora più velocemente.

La storia è costellata di fasi di buio e fasi di prosperità, sono cicli.

Sicuramente mi sbaglio, non voglio impuntarmi.


La Merkel a me non sta per nulla simpatica, ma lei non fa il suo interesse tanto ha già finito al prossimo giro si ritira- ma la cancelliera fa l'interesse del suo popolo, che non vuole pagare più tasse per salvare paesi che per colpa di loro stessi si sono indebitati. E' questo il nocciolo dell'Eurobond.. gli italiani dal canto loro vogliono fare i furbi e sfruttano la situazione (Covid19) per spingere gli altri paesi a contribuire a pagare i loro debiti. Se la situazione fosse al contrario col cavolo che gli italiani direbbero di si.
Ma anche i tedeschi non sono angeli, specialmente dopo la guerra molti paesi (compresa l'Italia) ha detto si alla cancellazione dei loro debiti. Ma parlare ora mi sembra inutile.. non si voleva fare l'errore della prima guerra mondiale ovvero tartassare la Germania per poi ritrovarsi un altro folle come Hilter.

Se l'Italia si trova in una situazione attuale piena di debiti.. NON è colpa dell'Europa non è colpa della Germania ma dei nostri genitori specialmente che vivevano alla grande mentre la cassa debito implodeva. I famosi anni 60/70/80 .. i famosi Olimpiadi di Roma i mondiali le pensioni a cani e porci sprechi su sprechi, per decenni. I politici poi che si azzuffavano i soldi. Che la Germania non stia mostrando solidarietà non metto in dubbio che la colpa è della Germania ho davvero dubbi.
 
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La Merkel a me non sta per nulla simpatica, ma lei non fa il suo interesse tanto ha già finito al prossimo giro si ritira- ma la cancelliera fa l'interesse del suo popolo, che non vuole pagare più tasse per salvare paesi che per colpa di loro stessi si sono indebitati. E' questo il nocciolo dell'Eurobond.. gli italiani dal canto loro vogliono fare i furbi e sfruttano la situazione (Covid19) per spingere gli altri paesi a contribuire a pagare i loro debiti. Se la situazione fosse al contrario col cavolo che gli italiani direbbero di si.
Ma anche i tedeschi non sono angeli, specialmente dopo la guerra molti paesi (compresa l'Italia) ha detto si alla cancellazione dei loro debiti. Ma parlare ora mi sembra inutile.. non si voleva fare l'errore della prima guerra mondiale ovvero tartassare la Germania per poi ritrovarsi un altro folle come Hilter.

Se l'Italia si trova in una situazione attuale piena di debiti.. NON è colpa dell'Europa non è colpa della Germania ma dei nostri genitori specialmente che vivevano alla grande mentre la cassa debito implodeva. I famosi anni 60/70/80 .. i famosi Olimpiadi di Roma i mondiali le pensioni a cani e porci sprechi su sprechi, per decenni. I politici poi che si azzuffavano i soldi. Che la Germania non stia mostrando solidarietà non metto in dubbio che la colpa è della Germania ho davvero dubbi.

Concordo totalmente, penso uguale. Mai fatto il piangina infatti.

Mi stanno solo sulle palle tantissimo gli olandesi, che sono grandi come la Lombardia e sono una specie di paradiso fiscale, e fanno la morale.

Ma i tedeschi fanno quello che devono fare, l' Italia mi pare sia ormai a tendenza sovranista giusto?
Ecco, quello fanno pure loro. Prima i tedeschi.

Si puo' protestare, si DEVE insistere per gli eurobond, ma non possiamo che dire che fanno semplicemente i loro interessi.

Perchè odiamo tanto gli immigrati? perchè dobbiamo destinargli risorse che tolgono a noi.

Perchè i paesi del nord non vogliono aiutare troppo quelli del sud? Perchè devono destinarci risorse che togliamo a loro.

Sanno benissimo che l' Italia non ha la minima chance di ripagare il proprio debito, e se danno una garanzia europea, presto o tardi qualcuno dovrà pagare.
 
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