6 anni e mezzo è la durata media in Europa, cioè in tutti quei Paesi in cui sono previste rigorosissime garanzie a tutela dell'imputato. Senza quelle sacrosante garanzie, i processi potrebbero durare anche 5 minuti, come accadeva secoli fa.
Grazie prima eravamo tutti colpevoli fino a prova contraria col processo inquisitorio...
Durano comunque troppo. Va riformata tutta la giustizia secondo me. L’italia è stata citata più volte come lentezza dei processi
L’Italia si conferma agli ultimi posti nell’Unione europea per l’efficienza e l’indipendenza della giustizia. A dirlo è il report 2018 pubblicato dalla Commissione Giustizia, il sesto di questo tipo, che sottolinea alcuni importanti successi del nostro Paese ma anche tanti, troppi problemi nel sistema giudiziario italiano.
Il dato più allarmante solo gli oltre 1400 giorni necessari all’Italia per arrivare al terzo grado di giudizio per dispute civili e commerciali nel 2016 (il dato più aggiornato disponibile). Il nostro è il Paese peggiore in assoluto sul tema. Va un po’ meglio per quanto riguarda la durata dei casi amministrativi, dove i giorni sono 800 e l’Italia si posiziona quartultima in classifica, davanti solo a Cipro, Malta e Grecia, ultima con oltre 1000 giorni di media.
Anche per il tempo medio necessario per risolvere casi civili, commerciali e amministrativi considerati nel complesso, l’Italia arriva quintultima. Una posizione decisamente poco lusinghiera: si parla di quasi 400 giorni quando ben sedici paesi, nel 2016, erano sotto la soglia dei 200. Peggio di tutti fa il Portogallo, che non ha fornito i dati del 2016 ma risulta comunque il Paese peggiore dal 2010.
Il nostro Paese è quartultimo anche per quanto riguarda il numero di casi giudiziari pendenti. La migliore in questi termini è la Svezia, mentre ultimo, ancora una volta, il Portogallo (sempre in base ai dati relativi al 2010).
Ma di che parliamo dai