Pres.Germania:"Solidarietà necessaria"

Andris

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Il Presidente della repubblica federale tedesca Steinmeier ieri nel suo discorso per gli auguri pasquali alla nazione ha lanciato un chiaro messaggio alla politica della Germania riguardo la posizione in Europa:

"...Noi tedeschi non siamo semplicemente chiamati a mostrare solidarietà all'Europa, siamo tenuti a farlo!

No, questa pandemia non è una guerra.
Non ci sono nazioni che si oppongono ad altre nazioni.
Non ci sono soldati contro soldati.
È un test di umanità

Mostriamo alle altre persone il meglio che è dentro di noi.
E per favore mostriamolo anche a tutta l'Europa

La Germania non potrà affatto uscire in salute e forte dall'emergenza del coronavirus, se il resto d'Europa non potrà fare altrettanto..."


Ansa
 

Andris

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ho ascoltato il discorso di 10 minuti,molto convincente e si notano i molti anni da ministro degli esteri.
il blocco di centro-destra però non vuole comprendere e pure i socialisti come lui si adeguano per sopravviere (sono anni che fanno pietà alle elezioni,ma si trovano al governo per una legge elettorale pessima che non dà quasi mai la maggioranza assoluta alla Merkel)
 
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Il Presidente della repubblica federale tedesca Steinmeier ieri nel suo discorso per gli auguri pasquali alla nazione ha lanciato un chiaro messaggio alla politica della Germania riguardo la posizione in Europa:

"...Noi tedeschi non siamo semplicemente chiamati a mostrare solidarietà all'Europa, siamo tenuti a farlo!

No, questa pandemia non è una guerra.
Non ci sono nazioni che si oppongono ad altre nazioni.
Non ci sono soldati contro soldati.
È un test di umanità

Mostriamo alle altre persone il meglio che è dentro di noi.
E per favore mostriamolo anche a tutta l'Europa

La Germania non potrà affatto uscire in salute e forte dall'emergenza del coronavirus, se il resto d'Europa non potrà fare altrettanto..."


Ansa

Io temo che siamo nel mezzo di posizioni ideologiche.

La Merkel disse "finchè governerò io, non si vedrà mai un eurobond"

In Italia capita lo stesso sull' altro versante:

guai a firmare il MES !!"""!!""!A!!!\\!\111!

ed infatti saremo cosi fessi che per mantenere il punto, finiremo per non approfittare nemmeno dei 36 miliardi senza condizionalità per spese sanitarie e simili dovuti al COVID
 
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Io temo che siamo nel mezzo di posizioni ideologiche.

La Merkel disse "finchè governerò io, non si vedrà mai un eurobond"

In Italia capita lo stesso sull' altro versante:

guai a firmare il MES !!"""!!""!A!!!\\!\111!

ed infatti saremo cosi fessi che per mantenere il punto, finiremo per non approfittare nemmeno dei 36 miliardi senza condizionalità per spese sanitarie e simili dovuti al COVID
A mio parere la volontà di tenere il punto pesa per il 50%. L’altro 50% è dettato da questioni di politica interna tedesca.

Immagina che l’Italia sia la Germania.
Immagina che per anni i tedeschi siano stati descritti come gli spendaccioni, come quelli che “non fanno i compiti a casa”.
Immagina che il governo italiano decida di aiutare i tedeschi condividendone i debiti, seppur per un’emergenza.
Immagina la reazione dei “““sovranisti””” italiani e di buona parte dell’opinione pubblica italiana.

Quello che immagini è esattamente ciò che accadrebbe in Germania se il governo tenesse una posizione differente da quella attuale. Noi ci lamentiamo perché siamo la parte “debole” danneggiata dalla rigidità tedesca e del nord Europa in generale. Ma a parti invertite faremmo come loro. E per averne conferma non serve neanche un esercizio di immaginazione: basta vedere come si schiera una parte dell’opinione pubblica italiana in questioni in cui è l’Italia la parte forte.
 

sottoli

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A mio parere la volontà di tenere il punto pesa per il 50%. L’altro 50% è dettato da questioni di politica interna tedesca.

Immagina che l’Italia sia la Germania.
Immagina che per anni i tedeschi siano stati descritti come gli spendaccioni, come quelli che “non fanno i compiti a casa”.
Immagina che il governo italiano decida di aiutare i tedeschi condividendone i debiti, seppur per un’emergenza.
Immagina la reazione dei “““sovranisti””” italiani e di buona parte dell’opinione pubblica italiana.

Quello che immagini è esattamente ciò che accadrebbe in Germania se il governo tenesse una posizione differente da quella attuale. Noi ci lamentiamo perché siamo la parte “debole” danneggiata dalla rigidità tedesca e del nord Europa in generale. Ma a parti invertite faremmo come loro. E per averne conferma non serve neanche un esercizio di immaginazione: basta vedere come si schiera una parte dell’opinione pubblica italiana in questioni in cui è l’Italia la parte forte.

D'accordo su tutto
 

Cenzo

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Il Presidente della repubblica federale tedesca Steinmeier ieri nel suo discorso per gli auguri pasquali alla nazione ha lanciato un chiaro messaggio alla politica della Germania riguardo la posizione in Europa:

"...Noi tedeschi non siamo semplicemente chiamati a mostrare solidarietà all'Europa, siamo tenuti a farlo!

No, questa pandemia non è una guerra.
Non ci sono nazioni che si oppongono ad altre nazioni.
Non ci sono soldati contro soldati.
È un test di umanità

Mostriamo alle altre persone il meglio che è dentro di noi.
E per favore mostriamolo anche a tutta l'Europa

La Germania non potrà affatto uscire in salute e forte dall'emergenza del coronavirus, se il resto d'Europa non potrà fare altrettanto..."


Ansa


Sembra, ma sicuramente mi sbaglierò, che dalle dichiarazioni di alcuni esponenti tedeschi, ma anche di importanti giornali, stiano cercando di addolcire la pillola ai cittadini tedeschi. Alla fine se ci saranno questi Eurobond i tedeschi saranno quelli solidali (parola che si sta usando con insistenza) e non per quelli che hanno perso la partita. La reputazione della Merkel ne gioverà.
 

Djici

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A mio parere la volontà di tenere il punto pesa per il 50%. L’altro 50% è dettato da questioni di politica interna tedesca.

Immagina che l’Italia sia la Germania.
Immagina che per anni i tedeschi siano stati descritti come gli spendaccioni, come quelli che “non fanno i compiti a casa”.
Immagina che il governo italiano decida di aiutare i tedeschi condividendone i debiti, seppur per un’emergenza.
Immagina la reazione dei “““sovranisti””” italiani e di buona parte dell’opinione pubblica italiana.

Quello che immagini è esattamente ciò che accadrebbe in Germania se il governo tenesse una posizione differente da quella attuale. Noi ci lamentiamo perché siamo la parte “debole” danneggiata dalla rigidità tedesca e del nord Europa in generale. Ma a parti invertite faremmo come loro. E per averne conferma non serve neanche un esercizio di immaginazione: basta vedere come si schiera una parte dell’opinione pubblica italiana in questioni in cui è l’Italia la parte forte.
Ovviamente hai ragione su tutto.
 

Andris

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Immagina che l’Italia sia la Germania.
Immagina che per anni i tedeschi siano stati descritti come gli spendaccioni, come quelli che “non fanno i compiti a casa”.
Immagina che il governo italiano decida di aiutare i tedeschi condividendone i debiti, seppur per un’emergenza.
Immagina la reazione dei “““sovranisti””” italiani e di buona parte dell’opinione pubblica italiana.

peccato che questo sia un racconto falso,solo che il signor Conte e i suoi predecessori non lo spiegano bene.
in tutte questi interviste all'estero perchè non ha mai preso i dati della spesa pubblica italiani mostrando come ne abbiamo fatta meno di altri che ora ci negano un aiuto ?

gran parte del debito è speculazione finanziaria e interesse relativo non soldi distribuiti alla popolazione per vivere oltre le proprie possibilità,perchè non viene spiegato ?
neanche molti italiani ne sono consapevoli

l'unica cosa vera è che non si spendono mai tutti i soldi europei,ma quelli sono nostri che ci ritornano in parte.

ogni anno l'Italia dà più di quanto riceve,solo Germania e Francia danno di più dopo uscita del Regno Unito.
a sentire certe voci all'estero sembra che sia il contrario,come se fossimo la Polonia che campa di soldi europei

la cosa più paradossale e contraddittoria di tutta è l'intervento tedesco sulle banche nazionali.
la patria del liberismo europeo diventa protezionismo per proteggere le piccole banche dei Lander,quella pubblica e le altre tutelate con i soldi europei nel fondo comune
centinaia di miliardi spesi come aiuti di stato
poi per l'Italia diventa un problema pure salvare le piccole banche con 4 miliardi,è una barzelletta davvero
 
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A mio parere la volontà di tenere il punto pesa per il 50%. L’altro 50% è dettato da questioni di politica interna tedesca.

Immagina che l’Italia sia la Germania.
Immagina che per anni i tedeschi siano stati descritti come gli spendaccioni, come quelli che “non fanno i compiti a casa”.
Immagina che il governo italiano decida di aiutare i tedeschi condividendone i debiti, seppur per un’emergenza.
Immagina la reazione dei “““sovranisti””” italiani e di buona parte dell’opinione pubblica italiana.

Quello che immagini è esattamente ciò che accadrebbe in Germania se il governo tenesse una posizione differente da quella attuale. Noi ci lamentiamo perché siamo la parte “debole” danneggiata dalla rigidità tedesca e del nord Europa in generale. Ma a parti invertite faremmo come loro. E per averne conferma non serve neanche un esercizio di immaginazione: basta vedere come si schiera una parte dell’opinione pubblica italiana in questioni in cui è l’Italia la parte forte.

hai ragione in pieno, chiediamoci perchè noi dobbiamo sempre essere aiutati, mentre gli altri aiutare... ognuno dovrebbe essere indipendente. soprattutto noi italiani. se non lo siamo è colpa solo nostra, inutile criticare i crucchi.
 
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