i ragazzi dovrebbero andare a mille lo stesso, perché vincere un trofeo dovrebbe gratificare più dei soldi stessi.
I primi a chiedere un trofeo e a segnare un obiettivo devono essere proprietà e dirigenti, a meno che la squadra non debba giocare contro la proprietà e il pensiero mediocre della stessa.
Proprietà forte, dirigenza forte, squadra forte.
Se a un gruppo di ragazzi che sta giocandosi lo scudetto inaspettatamente dici di continuare a giocare in allegria l'asticella non la alzi.
Ma del resto si era capito tutto col non mercato.
Il premio scudetto non è segno di avidità ma è mettere tutti assieme un obiettivo nel mirino e remare tutti dalla stessa parte.