Dico la mia, tralasciando il fatto dell'italiano/straniero (questione liste ecc..) ma valutando il singolo giocatore.
Pobega secondo me ha 2 GRANDI qualità, ovvero una fisicità impattante e la capacità di inserimento (anche su palla inattiva) con goal nelle gambe.
Ha anche dei difetti però, ovvero una mediocre qualità tecnica (sia nel far "girare" il gioco, nel "verticalizzare", e sia di pura tecnica personale) e una difficoltà nella gestione pulita del pallone qualora venga fortemente pressato. Difetti non propriamente trascurabili se giochi in un milan che DOVREBBE dominare il possesso palla e il gioco (meno evidenti al torino dove non ha quasi mai il possesso del pallone, e la maggior parte della partita lo passa pressando alla morte gli avversari)
Se mi chiedi un giocatore a cui, crescendo, potrebbe assomigliare direi Ambrosini, ottima fisicità, ottimi inserimenti, media tecnica, poca qualità di verticalizzazione e difficoltà a gestire in modo pulito il pallone se fortemente pressato. Ha tutto per stare in rosa l'anno prossimo, come 4-5 centrale di centrocampo, come ci stanno quest'anno Bakayoko e Krunic (e come stava in panca principalmente ambrosini nel centrocampo titolare dell'epoca con pirlo gattuso seedorf e kaka), ma ho difficoltà a vederlo un titolare un giorno nel Milan, proprio a causa di queste mancanze quando la palla l'abbiamo noi (e nel milan capita o dovrebbe capitare spesso, se non sempre).
Per come vedo io il calcio per giocare in mezzo al campo nel milan, inter, juve che puntano allo scudetto serve necessariamente possedere una tecnica di base sopra la media, saper verticalizzare, saper giocare da pressato, poi è compito del mister mettere in campo una squadra equilibrata. Qui Nasce Adli, che manca sicuramente di ritmo e velocità di pensiero rispetto alla A, ma che (oltre alla fisicità) ha una qualità nei piedi da top club, sa verticalizzare già ora come già i top europei e da pressato (potrebbe) riuscire a far uscito il pallone abbastanza spesso (da verificare questo aspetto).
Avendo Pobga, secondo questa analisi, una prospettiva da 4 o 5 centrale di centrocampo in un Milan futuro ad alto livello è chiaro che se cedendolo puoi sistemare il bilancio dell'anno e metter dentro un titolare in difesa praticamente suo coetaneo (visto il ruolo di difensore centrale dove si dura di più) un pensiero ce lo fai.
Penso sia questo il ragionamento di Paolo e Massara, ma capisco che ci possano anche essere valutazioni differenti ovviamente.
