Pirlo: "Milan, i 10 anni più belli della mia vita"

Toby rosso nero

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Durante la premiazione del premio Facchetti, Andrea Pirlo torna sul suo passato in rossonero:

"Andai al Milan per un'intuizione del dott. Galliani. Io ero in viaggio di nozze, mi ha chiamato il procuratore.
Non ho esitato, ho detto subito di si. Non volevo più tornare all'Inter per fare le solite cose.
Quelli al Milan sono stati i 10 anni più belli della mia vita, la prima Champions non si scorda mai.

Scherzando, Gattuso lo vedo invecchiato. E' un mio caro amico, ci frequentiamo ancora oggi. Un personaggio unico a vederlo. Una volta mangiò una lumaca viva per scommessa... ma poi non lo abbiamo pagato."
 

Mika

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Durante la premiazione del premio Facchetti, Andrea Pirlo torna sul suo passato in rossonero:

"Andai al Milan per un'intuizione del dott. Galliani. Io ero in viaggio di nozze, mi ha chiamato il procuratore.
Non ho esitato, ho detto subito di si. Non volevo più tornare all'Inter per fare le solite cose.
Quelli al Milan sono stati i 10 anni più belli della mia vita, la prima Champions non si scorda mai.

Scherzando, Gattuso lo vedo invecchiato. E' un mio caro amico, ci frequentiamo ancora oggi. Un personaggio unico a vederlo."

Mi dispiace, carta canta e quel paragrafo del suo libro non me lo dimenticherò mai. Ora è tardi.

Ci hai sputato sul piatto in cui hai mangiato e banchettato vincendo quello che non avresti mai vinto se Ancelotti dopo una mediocre stagione all'Inter non ti avesse inventato regista. Senza il Milan avresti avuto una carriera da trequartista tra la bassa A e la serie B. Senza infamia senza lode. Anonima.

Il Milan ti ha permesso di alzare tante coppe e pure la Coppa del Mondo che nemmeno gente come Baresi e Maldini hanno alzato. E te hai scritto quel paragrafo che ha infangato i nostri colori. Fosse per me la tua partita di addio l'avresti disputata nello stadio della Juventus.
 

Il Re dell'Est

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Mi dispiace, carta canta e quel paragrafo del suo libro non me lo dimenticherò mai. Ora è tardi.

Ci hai sputato sul piatto in cui hai mangiato e banchettato vincendo quello che non avresti mai vinto se Ancelotti dopo una mediocre stagione all'Inter non ti avesse inventato regista. Senza il Milan avresti avuto una carriera da trequartista tra la bassa A e la serie B. Senza infamia senza lode. Anonima.

Il Milan ti ha permesso di alzare tante coppe e pure la Coppa del Mondo che nemmeno gente come Baresi e Maldini hanno alzato. E te hai scritto quel paragrafo che ha infangato i nostri colori. Fosse per me la tua partita di addio l'avresti disputata nello stadio della Juventus.

:grande:
 

Miracle1980

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Non ce la faccio a criticarlo ragazzi... Troppi ricordi legati a lui e quel magico Milan...
Alla fine il libro doveva vendere anche tra gli juventini...
 
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Durante la premiazione del premio Facchetti, Andrea Pirlo torna sul suo passato in rossonero:

"Andai al Milan per un'intuizione del dott. Galliani. Io ero in viaggio di nozze, mi ha chiamato il procuratore.
Non ho esitato, ho detto subito di si. Non volevo più tornare all'Inter per fare le solite cose.
Quelli al Milan sono stati i 10 anni più belli della mia vita, la prima Champions non si scorda mai.

Scherzando, Gattuso lo vedo invecchiato. E' un mio caro amico, ci frequentiamo ancora oggi. Un personaggio unico a vederlo."

cos'è? sta vendendo troppo pochi biglietti?
 

Mika

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Non ce la faccio a criticarlo ragazzi... Troppi ricordi legati a lui e quel magico Milan...
Alla fine il libro doveva vendere anche tra gli juventini...

Anche io ho troppi ricordi legati a lui, ma quel paragrafo mi ha fatto male. Forse è colpa mia che vivo il Milan come una seconda pelle. Proprio perché ho tanti ricordi personali legati al Milan, tristi e belli. Non sopporto sulla squadra che l'ha reso grande, figurarsi se capita ad un ex giocatore del Milan che tanto mi ha fatto gioire.

Mi spiace, dopo quel libro per me vale zero come uomo e la cosa che per me conta più del giocatore.
 
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Non ce la faccio a criticarlo ragazzi... Troppi ricordi legati a lui e quel magico Milan...
Alla fine il libro doveva vendere anche tra gli juventini...

SOLO tra gli juventini.
Incredibile come un calciatore che dovrebbe parlare solo col e sul campo si sia rovinato l'immagine con le sue mani.
 
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