Ripeto: non sono un moralizzatore del download "illegale". Mi sono appena visto l'ultima stagione di Spartacus, su internet senza sganciare un centesimo. Perché l'ho fatto? Perché posso vedermi una serie che le tv non trasmettono più direttamente sul tablet, senza spese, senza dover andare in un negozio a comprarmi il cofanetto. Cosa gliene è venuto ai proprietari della serie? Niente.
Bisogna dividere il discorso economico da quello "sentimentale". Pensate a un cantante: affermato, le sue canzoni vengono scaricate senza che in tasca gliene venga niente. Lui non viene scoperto e non aumenta il suo seguito grazie alla gratuità del download. Che dovrebbe dire? Economicamente è un danno senza se e senza ma. Ma senza tanta poesia uno scarica solo perché non paga, non ditemi il contrario.
Bisogna partire dal presupposto che noi siamo noi e gli altri sono gli altri, bisogna analizzare il fenomeno sui grandi numeri, tante volte diamo per scontato che sui grandi numeri i nostri comportamenti siano validi anche per gli altri, a volte è così, a volte no. Come ho scritto prima, varie indagini statische, non solo USA, indicano che chi più scarica, più compra....
Perché hai scaricato spartacus?
Perché potevi farlo senza problemi.
Ora, se tu non saresti riuscito vedere nulla di nulla in
nessun modo senza comprare i dvd, potresti tu dirmi con assoluta certezza che avresti comprato tutti i dvd per guardarlo?
E così per tutte le serie che hai visto fin ora?
E' tutto li il discorso principale. La tua visione della serie NON è una mancata vendita certificata e questo è un dato oggettivo ed innegabile. Anche se mi dici che li avresti comprati
Punto musica:
Da quando ci sono servizi come itunes e soci la pirateria musicale è in NETTO calo, ma di parecchio, e stanno salendo invece gli introiti derivanti dai servizi in streaming legali. Se ti fai una breve ricerca su google ti renderai conto di come è cambiato lo scenario rispetto a qualche anno fa.
Se qualcuno si lamenta lo fa solo per ingordigia e presunti guadagni irreali, come ti ho spiegato prima bisogna guardare le cose sui grandi numeri e non guardare solo ai nostri comportamenti o di chi ci sta vicino.
Eccezioni, sfumature e casi diversi ci saranno sempre, ma bisogna guardare al fenomeno in maniera ampia.
Secondo, un cantante per farsi conoscere e guadagnare deve suonare per locali, fare serate, fare concerti. I gruppi più affermati a livello internazionale fanno più soldi coi concerti che con la vendita dei loro pezzi...
Bisogna prendere atto delle nuove dinamiche nel mondo ed adeguarsi di conseguenza, se da una parte perdi, da un'altra guadagni. Con youtube e social network le possibilità di farsi conoscere a un pubblico veramente elevato è decisamente maggiore rispetto al passato, prima raggiungere una certa mole di utenti per tanti era impossibile, ora non più... Tutto poi in maniera gratuita...
Pensa al tizio coreano di gnam gnam style... Cioè sto qui si sarà fatto na marea di soldi, eppure la sua canzone era gratis ovunque.... Fenomeni come questi sarebbero stati impossibili prima...
Certe dinamiche sono cambiate, cosa si fa? Ci si adegua e si cerca di sfruttare le possibilità enormi che possono dare certi strumenti o si fanno norme farlocche che non serviranno a niente?
Tra l'altro norme civetta, utilizzano il p2p per provare a infilare un po' di censura qua e la,non certo per risolvere il fenomeno.
Sotto rispondo a carlocarlo, ma la risposta può interessare anche te, quindi leggi anche il resto.
se uno vuole farsi pubblicita mette la sua applicazione o canzone in maniera gratuita. quando questo non avviene è furto scaricare illegalmente.
un ladro di macchine puo fare pubblicita pero resterà sempre un ladro.
parli troppo di cose banali quando poi ti perdi nella cosa piu semplice. tu non hai il diritto di giocare a got in maniera gratuita allo stesso modo tu non hai diritto di prendere una ferrari solo perche dentro ci sono le chiavi. o ogni ferrari fa il record di vendite ecc ecc ecc
se io entro in un albergo di tua proprieta, non rompo nulla, dormo e me ne vado, cosa sarei?
I tuoi esempi sono veramente fallaci...
Vuoi fare delle analogie reali con la ferrari e il furto d'auto col p2p in modo serio?
Col p2p ci sarebbero 2, 3, 500 ferrari senza che la tua sparisca e venga sottratta...
Una è la tua e magicamente tramite p2p se ne avrebbero altre senza che la tua ferrari venga proprio toccata. Questo ti fa capire come sia totalmente assurdo paragonare due cose molto diverse e che bisogna ragionare seguendo altri schemi rispetto ai soliti se si vuole affrontare il fenomeno download e regolamentare certe dinamiche in modo reale e non fittizio.
E poi l'albergo? Ma seriamente? Se quello del furto potevo capirlo, questo proprio non c'entra niente...
Per inciso lo stesso produttore di GOT ha detto che il p2p è stato di enorme aiuto per il successo della serie, anche chi è dentro certi business inizia a capire certe logiche e non si lamenta, anzi capisce le potenzialità del fenomeno. Stessa cosa detta da quello di Breaking Bad, non ricordo se il regista o "il signor white" stesso.
Si tratta proprio di ragionare in maniera diversa, c'è un fenomeno a livello planetario che non potrà mai essere sconfitto con certe logiche, lo sanno tutti, cosa si fa?
Facciamo la morale a miliardi di persone, gli diamo dei ladri, gli sputiamo in faccia, li meniamo o si cerca di sfruttare il fenomeno per avere dei vantaggi visto certi esempi emblematici? Oppure creare modelli di distribuzione diversi?
Basta vedere come sta andando ottimamente Netfix, capace addirittura di produrre serie in tv in proprio, invece di criminalizzare le persone bisogna trovare modi e alternative per portare la gente a usufruire di nuovi servizi concreti e reali e sfruttare le opportunità che si vengono a creare.
Oppure in ambito videogame possiamo parlare di Steam, altro esempio di come un ottimo servizio può invogliare l'utenza a scegliere questa alternativa rispetto al p2p totalmente gratuito.Mi chiedo perché questi servizi stiano avendo successo seppure la roba potrebbe essere fruita lo stesso gratuitamente...
Poi ci sarà sempre chi non comprerà MAI niente, qualunque sia il contesto, ma quella è gente che non compra a prescindere...