Pioli vuole Baldanzi, Sarr, Pulisic Kamada Thuram e Loftus.

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La GDS in edicola insiste ancora su Pioli "uomo mercato" che ha già indicato alla società le aree di intervento: servono acquisto in mezzo, sull'esterno destro, trequarti e area. Il nuovo Milan (sottolineato per l'ennesima volta) considera Pioli un riferimento che non è mai stato messo in discussione.

OBIETTIVI: per il centrocampo il nome è sempre quello di Loftus. Di Kamada in arrivo si è già detto tutto ma potrebbe arrivare anche Baldanzi e piace il solito Pulisic (in una foto su IG già comparsi i colori rossoneri). Per l'attacco piace Thuram a zero (ma c'è il PSG come riferito). L'alternativa porta a Sarr.

Tuttosport:
c’è Christian Pulisic del Chelsea nella lista dei nomi che il trio Furlani-Monacada-Pioli ha stilato per rinforzare il Milan. L’esterno offensivo del Chelsea, americano ma con passaporto croato e quindi comunitario, andrà a scadenza di contratto il 30 giugno 2024 e il prezzo del suo cartellino non è certamente quello di quando è sbarcato a Londra. Il Milan ha diversi canali aperti con i Blues che, anche dopo l’addio di Maldini e Massara, sono stati tenuti vivi: oltre a Pulisic, i rossoneri proseguiranno infatti nelle discussioni per Ruben Loftus-Cheek, il cui agente stava per arrivare a Milano lunedì, appuntamento annullato a causa dell’allontanamento di Maldini e Massara, che avevano messo in piedi la trattativa. Anche Daichi Kamada sarà un profilo che rimarrà nei radar milanisti, visto che piace a Pioli (ieri sono circolate voci di una volontà di Maldini di esonerarlo per mettere Pirlo al suo posto, ma né una né l'altra notizia hanno trovato conferma) e andranno risolti adempimenti burocratici degli agenti giapponesi dell’ex Eintracht Francoforte. La sensazione che filtra è che la strategia di mercato del Milan possa orientarsi verso l’acquisto di calciatori che stanno per entrare nell’ultimo anno di contratto con i rispettivi club e con i quali non ci sono discussioni per il rinnovo, come ad esempio Pulisic e lo stesso Loftus-Cheek. Un modo d’agire che potrebbe consentire di ottenere prezzi inferiori per i cartellini e avere maggior margine operativo sui vari ruoli che necessitano di essere rinforzati nel corso di questa sessione di mercato.
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Secondo me no.
Una società che genera sistematicamente utili grazie all'organizzazione, senza debiti, vale molto di più.

Secondo te un proprietario guadagna più a vendere l'Inter o il Benfica?

Poi non so eh, ma secondo me la convinzione di Cardinale è di voler proporre un modello innovativo e un nuovo modo di pensare una società di calcio, come un'azienda diciamo normale.
Ovvero che basi il proprio successo economico sui processi, non sulle persone né tantomeno su questioni incerte come la qualificazione champions.
Se fai bene nelle competizioni, vuol dire avere una rosa da 500 milioni.

Se fai schifo e a malapena vai in EL, la rosa ne varrà probabilmente 200

Senza parlare del valore dei contratti degli sponsor, gli incassi al botteghino.

Ma ti hanno hackerato l' account? non sembri più nemmeno tu :asd:
 

Lineker10

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Se fai bene nelle competizioni, vuol dire avere una rosa da 500 milioni.

Se fai schifo e a malapena vai in EL, la rosa ne varrà probabilmente 200

Senza parlare del valore dei contratti degli sponsor, gli incassi al botteghino.

Ma ti hanno hackerato l' account? non sembri più nemmeno tu :asd:
Ma queste sono cose ovvie. Anche tu mi sembra che hai fatto un bel frano ?
Mettiamola così: Real e Benfica sono la stessa cosa?
PSG e Lione sono la stessa cosa?
Bayern e Lipsia sono la stessa cosa?

Ecco uno dei due per me è il modello al quale aspira Redbird. L'altro no.
 
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Ma queste sono cose ovvie. Anche tu mi sembra che hai fatto un bel frano ?
Mettiamola così: Real e Benfica sono la stessa cosa?
PSG e Lione sono la stessa cosa?
Bayern e Lipsia sono la stessa cosa?

Ecco uno dei due per me è il modello al quale aspira Redbird. L'altro no.

Oh che tremendo che sei diventato.

Un conto è usare DS GPT con il budget del Real.
Un conto è usare DS GPT con il budget del Benfica.

Pure il mio pisello è uguale a quello di Tonali.
Ma io non riesco a pucciarlo nelle modelle perchè abbiamo un budget diverso.

La stessa cosa con qualsiasi metodo societario, a pari metodo, è OVVIO che più soldi hai più quel metodo da risultati ( o non li da, non è detto funzioni)
 

Lineker10

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Oh che tremendo che sei diventato.

Un conto è usare DS GPT con il budget del Real.
Un conto è usare DS GPT con il budget del Benfica.

Pure il mio pisello è uguale a quello di Tonali.
Ma io non riesco a pucciarlo nelle modelle perchè abbiamo un budget diverso.

La stessa cosa con qualsiasi metodo societario, a pari metodo, è OVVIO che più soldi hai più quel metodo da risultati ( o non li da, non è detto funzioni)
Ma che c'entra?

Mettiamola cosi allora: secondo me a Redbird non interessa neanche lontanamente di vincere. Se succede per sbaglio bene. Ma non è neanche minimamente un obiettivo.

Interessa fare soldi e tanti. Per questo faranno player trading con un controllo rigido degli stipendi. Se un giocatore è bravo e attira i grandi club, lo vendono. Se un giocatore chiede troppo, lo vendono. Se serve comprare un attaccante giovane che costa 30 milioni, prima vendono un mediano che ne costa 50.

Questo è quello che fanno. Poi se questo significa giocare in Champions tanto meglio, più soldi che entrano. Altrimenti amen perché i costi generali saranno tranquillamente sotto controllo e le perdite non ci saranno. E se ci saranno per sbaglio perdite, le colmeranno cedendo giocatori.

In questo modo, ovvero mettendo in piedi una società ben gestita, che crea utili tramite l'applicazione di una filosofia di gestione che esula dalle persone che la portano avanti (appunto organizzazione per processi), un player trading quasi scientifico (il famoso moneyball) e costi contenuti (tanti giovani, basso stipendi, dunque basso rischio di impresa) attireranno altri soci e investitori, naturalmente interessati ad una società che divide utili anche quando una stagione va storta (è sport, può succedere per tante ragioni).

Questo è il modello Redbird secondo me. Un modello che funziona anche senza partecipare tutti gli anni alla Champions League. Un modello oltretutto che applicano tante altre squadre solo che Cardinale pensa di poterlo fare meglio, perché secondo me lui pensa che noi in Europa andiamo in giro con le ruote quadrate.

Se un anno Lipsia o Benfica o Lione non partecipano alla champions è un problema? E se invece un anno non partecipasse il Real?

Tornando in topic, secondo me questi non sono i nomi che interessano a noi, per ragioni di età stipendio e costo del cartellino (a parte Kamada a parametro zero, che potrebbe invece interessare ancora).

Tutto questo è la mia opinione chiaramente.
 
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La GDS in edicola insiste ancora su Pioli "uomo mercato" che ha già indicato alla società le aree di intervento: servono acquisto in mezzo, sull'esterno destro, trequarti e area. Il nuovo Milan (sottolineato per l'ennesima volta) considera Pioli un riferimento che non è mai stato messo in discussione.

OBIETTIVI: per il centrocampo il nome è sempre quello di Loftus. Di Kamada in arrivo si è già detto tutto ma potrebbe arrivare anche Baldanzi e piace il solito Pulisic (in una foto su IG già comparsi i colori rossoneri). Per l'attacco piace Thuram a zero (ma c'è il PSG come riferito). L'alternativa porta a Sarr.

Tuttosport:
c’è Christian Pulisic del Chelsea nella lista dei nomi che il trio Furlani-Monacada-Pioli ha stilato per rinforzare il Milan. L’esterno offensivo del Chelsea, americano ma con passaporto croato e quindi comunitario, andrà a scadenza di contratto il 30 giugno 2024 e il prezzo del suo cartellino non è certamente quello di quando è sbarcato a Londra. Il Milan ha diversi canali aperti con i Blues che, anche dopo l’addio di Maldini e Massara, sono stati tenuti vivi: oltre a Pulisic, i rossoneri proseguiranno infatti nelle discussioni per Ruben Loftus-Cheek, il cui agente stava per arrivare a Milano lunedì, appuntamento annullato a causa dell’allontanamento di Maldini e Massara, che avevano messo in piedi la trattativa. Anche Daichi Kamada sarà un profilo che rimarrà nei radar milanisti, visto che piace a Pioli (ieri sono circolate voci di una volontà di Maldini di esonerarlo per mettere Pirlo al suo posto, ma né una né l'altra notizia hanno trovato conferma) e andranno risolti adempimenti burocratici degli agenti giapponesi dell’ex Eintracht Francoforte. La sensazione che filtra è che la strategia di mercato del Milan possa orientarsi verso l’acquisto di calciatori che stanno per entrare nell’ultimo anno di contratto con i rispettivi club e con i quali non ci sono discussioni per il rinnovo, come ad esempio Pulisic e lo stesso Loftus-Cheek. Un modo d’agire che potrebbe consentire di ottenere prezzi inferiori per i cartellini e avere maggior margine operativo sui vari ruoli che necessitano di essere rinforzati nel corso di questa sessione di mercato.
Si sta romanzando troppo su Pioli: chi fa mercato senza sentire il mister sulle necessità tecniche?
E oltretutto il mister fa anche qualche nome col ds , succede a tutti i livelli..


Io piuttosto ora vorrei sapere chi pensa il mercato e chi va a trattare..
Moncada a me risulta sia osservatore e Furlani non so se ha giocato o se è un uomo di calcio come dirigente.

Grossa incognita insomma sull'area tecnica.
 

vicky3464

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Ma che c'entra?

Mettiamola cosi allora: secondo me a Redbird non interessa neanche lontanamente di vincere. Se succede per sbaglio bene. Ma non è neanche minimamente un obiettivo.

Interessa fare soldi e tanti. Per questo faranno player trading con un controllo rigido degli stipendi. Se un giocatore è bravo e attira i grandi club, lo vendono. Se un giocatore chiede troppo, lo vendono. Se serve comprare un attaccante giovane che costa 30 milioni, prima vendono un mediano che ne costa 50.

Questo è quello che fanno. Poi se questo significa giocare in Champions tanto meglio, più soldi che entrano. Altrimenti amen perché i costi generali saranno tranquillamente sotto controllo e le perdite non ci saranno. E se ci saranno per sbaglio perdite, le colmeranno cedendo giocatori.

In questo modo, ovvero mettendo in piedi una società ben gestita, che crea utili tramite l'applicazione di una filosofia di gestione che esula dalle persone che la portano avanti (appunto organizzazione per processi), un player trading quasi scientifico (il famoso moneyball) e costi contenuti (tanti giovani, basso stipendi, dunque basso rischio di impresa) attireranno altri soci e investitori, naturalmente interessati ad una società che divide utili anche quando una stagione va storta (è sport, può succedere per tante ragioni).

Questo è il modello Redbird secondo me. Un modello che funziona anche senza partecipare tutti gli anni alla Champions League. Un modello oltretutto che applicano tante altre squadre solo che Cardinale pensa di poterlo fare meglio, perché secondo me lui pensa che noi in Europa andiamo in giro con le ruote quadrate.

Se un anno Lipsia o Benfica o Lione non partecipano alla champions è un problema? E se invece un anno non partecipasse il Real?

Tornando in topic, secondo me questi non sono i nomi che interessano a noi, per ragioni di età stipendio e costo del cartellino (a parte Kamada a parametro zero, che potrebbe invece interessare ancora).

Tutto questo è la mia opinione chiaramente.
Capisco il tuo ragionamento, dovremmo diventare una specie di fabbrica di talenti da poi vendere per ricavarne un utile da dividere a fine anno. Ma dovresti avere un settore giovanile ben organizzato, una specie di scuola del calcio che sforna giocatori da rivendere. Cosa che non abbiamo. Ovviamente puoi attirare investitori se il rendimento e' buono - immagino che io stesso avessi 10 milioni da investire su qualcosa che mi rendesse il 10% annuo, lo farei, e poco mi importerebbe se fosse una societa' sportiva o una fabbrica di tondini di ferro - ma gli sponsor dubito paghino molto per apporre il loro nome sulle maglie di una societa' che partecipa alle competizioni europee solo per una congiontura astrale. E sono gli sponsor a portare piu' soldi degli investitori, credo. Dimentichi inoltre che continuano a ripetere che vogliono riportare il Milan dove gli compete, quindi o mentono sapendo di farlo, o quel sistema cui alludi non puo' funzionare. Il modello Bayern credo sia l'unico esempio di societa' virtuosa, ma si trovano ad operare in una lega dove hanno pochi competitori.
 
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Ma che c'entra?
Mettiamola cosi allora: secondo me a Redbird non interessa neanche lontanamente di vincere. Se succede per sbaglio bene. Ma non è neanche minimamente un obiettivo.
Questo l' hanno detto chiaro e tondo da mò.
Anzi hanno testualmente detto "meglio che vincano anche gli altri"

Com'è che hai realizzato solo dopo l' addio di Maldini?

Immagino perchè, nonostante te l' avessero detto già chiaro e tondo speravi comunque che lui fosse davvero una sorta di "garante".

E invece ti sbagli, Maldini non aveva la minima intenzione di garantire un bel nulla a nessuno.
Voleva successo, altrimenti, se davvero ci teneva, poteva un minimo provare ad adeguarsi alla situazione.
Non gli hanno chiesto di andare a fare la guerra in Ucraina, gli chiedevano solo di adeguarsi al fatto che non si sarebbe speso a fondo perduto.

Se gli piaceva fare il suo lavoro, se voleva bene ai tifosi, se voleva bene AL MILAN, restava e si adeguava.
 

Lineker10

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Capisco il tuo ragionamento, dovremmo diventare una specie di fabbrica di talenti da poi vendere per ricavarne un utile da dividere a fine anno. Ma dovresti avere un settore giovanile ben organizzato, una specie di scuola del calcio che sforna giocatori da rivendere. Cosa che non abbiamo. Ovviamente puoi attirare investitori se il rendimento e' buono - immagino che io stesso avessi 10 milioni da investire su qualcosa che mi rendesse il 10% annuo, lo farei, e poco mi importerebbe se fosse una societa' sportiva o una fabbrica di tondini di ferro - ma gli sponsor dubito paghino molto per apporre il loro nome sulle maglie di una societa' che partecipa alle competizioni europee solo per una congiontura astrale. E sono gli sponsor a portare piu' soldi degli investitori, credo. Dimentichi inoltre che continuano a ripetere che vogliono riportare il Milan dove gli compete, quindi o mentono sapendo di farlo, o quel sistema cui alludi non puo' funzionare. Il modello Bayern credo sia l'unico esempio di societa' virtuosa, ma si trovano ad operare in una lega dove hanno pochi competitori.
Hai estremizzato il concetto.
Io ho detto che per Redbird la partecipazione alla Champions non deve essere necessaria a generare utili.
La società deve essere in grado di farlo a prescindere.
Ma non ho detto che la partecipazione a coppe europee sarà una congiuntura astrale, quelle le dovremo fare ogni anno.

Gli sponsor vogliono visibilità. Se alla fine giochi una semifinale di Europa League va bene lo stesso. Ci sono comunque milioni di tifosi che guardano. Mica scappano.

Guarda semplificare il concetto secondo me hanno in mente qualcosa di simile al Lipsia o al Dortmund o al Benfica o al Leverkusen.

E certo che mentono sapendo di farlo! Riportare il Milan dove gli compete, siamo ambiziosi come prima, sono frasi vuote. È politichese.

Dunque tornando in topic, un parametro zero tipo Kamada interessa. Magari fa un paio di belle stagioni e lo rivendi bene. Mentre per me uno come Loftus Cheek non interessa più adesso.

Ps: il discorso che fai sul settore giovanile e sacrosanto. Infatti sono sicuro che ci investiranno tempo e risorse rispetto al passato.
 
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Hai estremizzato il concetto.
Io ho detto che per Redbird la partecipazione alla Champions non deve essere necessaria a generare utili.
La società deve essere in grado di farlo a prescindere.
Ma non ho detto che la partecipazione a coppe europee sarà una congiuntura astrale, quelle le dovremo fare ogni anno.

Gli sponsor vogliono visibilità. Se alla fine giochi una semifinale di Europa League va bene lo stesso. Ci sono comunque milioni di tifosi che guardano. Mica scappano.

Guarda semplificare il concetto secondo me hanno in mente qualcosa di simile al Lipsia o al Dortmund o al Benfica o al Leverkusen.

E certo che mentono sapendo di farlo! Riportare il Milan dove gli compete, siamo ambiziosi come prima, sono frasi vuote. È politichese.

Dunque tornando in topic, un parametro zero tipo Kamada interessa. Magari fa un paio di belle stagioni e lo rivendi bene. Mentre per me uno come Loftus Cheek non interessa più adesso.

Ps: il discorso che fai sul settore giovanile e sacrosanto. Infatti sono sicuro che ci investiranno tempo e risorse rispetto al passato.
Io avevo pensato al Lipsia ma credo il paragone col Benfica sia calzante.
C'è però da dire che il Benfica nella peggiore delle ipotesi arriverebbe secondo in campionato pure con me e te in campo.

Ma tu come la vedi la nostra area tecnica?
Sara computerizzata o le menti saranno furlani e Moncada?
Ma poi furlani chi cazzz'e'?
Come recitava un vecchio spot nescafe....

Guarda nella peggiore delle ipotesi siamo nella m , nella migliore siamo troppo trogloditi per capire.

Secondo me Elliott a questo pari di bilancio voleva arrivarci col progetto stadio in mano per poi vendere ma maldini ha bruciato i tempi e il comune ha rispettato quelli biblici della burocrazia italiana..

Anziché cedere alle richieste di maldini di innalzare l'asticella gli hanno dato il benservito per eccesso di ambizioni.

Ma lo sa quanto mi costa la squadra in serie A? -cit-
 
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