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Pioli a Sky commenta il pareggio contro la Spal:"Passo indietro? Sì, soprattutto nel risultato. Volevamo continuare a vincere. Avevamo iniziato bene creando tantissimo. Alla prima palla inattiva abbiamo subito gol. Siamo stati poco precisi e poco lucidi negli ultimi metri.Noi l'abbiamo approcciata bene, abbiamo comandato la partita. Ci voleva molta più attenzione e determinazione. Abbiamo avuto una grande reazione ma a livello tecnico potevamo fare molto meglio. E' mancata precisione. Leao? Può fare ancora meglio. Ibra? Ha ancora bisogno di minutaggio. Dovrà trovare la condizione giocando. Ci aspettano partite difficili ma stimolanti. Abbiamo le qualità per tenere testa. Spero che a fine anno la nostra classifica sia migliore del settimo posto. Abbiamo il dovere di provare a migliorare. Abbiamo qualche limite che non ci permette di vincere le partite che potevamo portare a casa. Il nostro obiettivo è provare a raggiungere Napoli e Roma. Quanto danno fastidio le voci su Rangnick? Io sto lavorando con passione e serietà. Amo questi giocatori. Non ho nè pensieri nè ombre di altri allenatori. Vedremo alla fine. Sono troppo dentro questa situazione. A Milanello stiamo lavorando tanto e bene. Vedremo alla fine. Non sono ansioso nè mi sento una vittima. La prestazione di Paquetà? Ha fatto una buona partita, ma mi devo aspettare qualche giocata più determinante. Oggi ha tirato in porta 4-5 volte, non è stato fortunato o è stato poco preciso. Deve diventare un giocatore che può far vincere le partite. Alla fine abbiamo messo in campo tutti gli attaccanti. Abbiamo fatto tutto noi, comprese le disattenzioni iniziali. Abbiamo rincorso con volontà ma non con la lucidità tecnica che serviva".